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WERC - AR Graffiti: graffiti e realtà aumentata

WERC – AR Graffiti: graffiti e realtà aumentata

| On 31, Mar 2018

La realtà aumentata applicata ai graffiti: nuovi approcci tecnologici e digitali ai graffiti tradizionali. Il progetto sperimentale del collettivo olandese WERC.

di Redazione Art Vibes


Picture: WERC – AR Graffiti, (Augmented Reality Graffiti)


La realtà aumentata è un ulteriore livello di percezione che si aggiunge alla realtà fisica. Il collettivo olandese WERC, che già vi abbiamo presentato in occasione di PIXI, ci ha contattato per presentarci il loro ultimo progetto: ‘Augmented Reality Graffiti‘ (la realtà aumentata applicata ai graffiti)

WERC si interroga sulla possibilità di applicare nuovi approcci tecnologici e digitali ai graffiti tradizionali, cercando di portare ad un livello diverso la graffiti art, in realtà sono state fatte molte ricerche al riguardo con l’intento di avvicinare sempre più il confine tra mondo fisico e mondo digitale.

Per AR Graffiti, hanno sfruttato molte delle loro conoscenze acquisite in ambito VJing, in occasione di eventi e festival di danza. Sculture fisiche sono state mappate digitalmente e portate alla vita con varie proiezioni attraverso il controllo in diretta di vari livelli video, animazioni ed effetti.

 

Modular Videomapping Sculptures by WERC – video courtesy of: WERC

L’affinità del collettivo WERC con i graffiti risiede nel nome stesso: Werc è la scritta al contrario di Crew e Jelle Valk è l’ideatore di “AR Graffiti“.

La cultura dei graffiti è nata a New York negli anni’80, in un contesto di forte disagio sociale ed economico. I segmenti più oppressi della società hanno creato il proprio sistema di valori sfruttando lo spazio pubblico come palcoscenico per dare forma al proprio desiderio di esprimersi. Nel corso del tempo tale pratica ha subito varie evoluzioni, mantenendo in ogni caso la sua matrice illegale e anti-sistema.

Sicuramente la cultura hip-hop ha fatto da traino nel corso degli anni per lo sviluppo del fenomeno dei graffiti, anche se l’aspetto più creativo e intimistico sembra essersi perso per strada.
Ad oggi, in qualsiasi città del mondo, ogni pezzo o nome di crew è intercambiabile con un altro, si avverte una forte assenza di personalità che non può che sfociare in aride espressioni dell’individuo sul muro. Le tag si sono evolute in lettere con marcati “fill-in“, effetti di riempimento che tra 3d e ombre non fanno altro che dare pomposità piuttosto che offrire qualcosa di nuovo, infinite variazioni sui contorni che si fermano ai margini.

Secondo Jelle Valk: “i graffiti rappresentano l’espressione più intima di un individuo, il suo sviluppo personale, nonché artistico. Fare graffiti è qualcosa che fai per te stesso e non per qualcun altro, ogni pezzo deve essere considerato come un’opera d’arte unica e in quanto tale deve sorprendere, emozionare e trasmettere dei valori forti.

 

AR Graffiti_WERC – video courtesy of: WERC

Per AR Graffiti cinque pezzi con lo stesso contorno sono posizionati esattamente uno sopra l’altro. Si vengono a creare così diversi livelli, con diversi elementi e colori. Il sesto pezzo è solo un contorno nero su un muro bianco. Gli strati che si trovano sotto la vernice possono essere ripristinati digitalmente proiettandoli sopra il contorno.

A livello digitale non è necessario scegliere un’immagine finale, è difatti possibile mostrare le varie scelte di progettazione una accanto all’altra, o l’una sopra l’altra e viceversa. L’elemento temporale rappresenta la differenza sostanziale tra i graffiti a realtà aumentata e i graffiti tradizionali. Un graffito è statico e rappresenta un’istantanea, al contrario un graffito in realtà aumentata è dinamico e dunque mutevole.

Cambia anche la progettualità che c’è dietro la realizzazione di un pezzo, e dunque si modifica il processo creativo che diviene più elastico e flessibile, le scelte non sono mai definitive ma possono trasformarsi nel corso della performance.

La realtà aumentata applicata ai graffiti è una forma di espressione creativa che pur prendendo ispirazione dalla graffiti art se ne discosta dando vita ad una nuovo modo di esprimersi, un esperimento artistico interessante e innovativo.

 

WERC - AR Graffiti (Augmented Reality Graffiti)
WERC – AR Graffiti (Augmented Reality Graffiti)

– via: Art Vibes submission – images courtesy of: ©WERC


– website: werccollective.com


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