Il ruolo del Concept Art nello sviluppo dei giochi online: una panoramica
Redazione Art-Vibes | On 16, Set 2024
Che cos’è il concept art? E che cosa sono i concept artist? Ne parliamo nel corso dell’articolo, con riferimento a Dead Space e Red Dead Redemption.
di Redazione Art Vibes
Picture: image created with AI. image via: Adobe Stock.
L’universo dei videogiochi, e dei giochi online più in generalem è complesso e sorretto da discipline diverse e intrecciate tra loro. Abbiamo per esempio l’aspetto narrativo, quello tecnologico e quello creativo, che lavorano a stretto contatto per dare vita a titoli capaci di donare linfa allo storytelling senza mettere da parte il gameplay e l’aspetto grafico.
Ora, che tu sia un amante di Skyrim, o un appassionato di gambling alla ricerca di casinò online con licenza estera, cioè casinò online stranieri e di vari casinò internazionali, devi sapere che la colonna portante di ogni videogame è il concept art: una forma d’arte che funge da ponte tra l’idea iniziale e la sua realizzazione finale. Il concept art è la fase preliminare della creazione di un gioco, in cui vengono delineate le idee, i temi e l’estetica che poi prenderanno vita grazie ai mezzi tecnologici a nostra disposizione.
Prendiamo ad esempio Wolf Gold, slot creata da Pragmatic Play. In Wolf Gold si guadagna, certo (qui il link al gioco: https://wolfgoldslot.org/italia/), sempre a patto di giocare con soldi veri, ma si vive anche un’esperienza narrativa sorretta dal tema creato dai concept artist che lavorano per la Software House.
Nel corso dell’articolo, analizzeremo la struttura del concept art e il suo ruolo nel mondo videoludico.
Concept Art: una definizione
Il concept art è la fase preliminare della creazione di un gioco. In questa fase, i concept artist producono schizzi, illustrazioni e disegni che vanno a descrivere l’essenza tematica del videogame. Si lavora ai personaggi e agli ambienti, così da avere un’idea più definita del titolo che si andrà a sviluppare con il resto del team.
Il concept art non si limita a delineare l’aspetto estetico; funge anche da elemento narrativo, poiché definisce il tono, l’umore generale e l’identità del videogioco. I concept artist si servono di vari strumenti nel processo di sviluppo – come rimandi a giochi classici, a stili pittorici e/o a qualsiasi altra reference che possa approfondire l’idea iniziale in vista della realizzazione.
Dall’idea alla realizzazione
Il concept artist non va però confuso con l’ideatore del gioco. Piuttosto, il concept artist è colui che dispone dei mezzi pittorici per trasformare un’idea grezza in un’immagine, lavorando a stretto contatto con gli sceneggiatori e con il resto del team.
Prendiamo ad esempio Red Dead Redemption: l’idea iniziale è quella di sviluppare un gioco sul selvaggio West, in cui l’utente possa muoversi all’interno di un open-world sul modello di GTA. Ora, il selvaggio West può essere rappresentato graficamente in centinaia di modi (Django, spaghetti western, etc.). Proprio ora entrano in gioco i concept artist, che producono bozze dei personaggi e degli ambienti, fino a quando gli altri membri del team non individuano quelle più adatte a descrivere l’idea iniziale.
Il concept artist è quindi un ponte, tra l’idea e il gioco sviluppato dal punto di vista grafico. Lo stesso esempio potrebbe essere fatto per un altro classico moderno: Dead Space.
Dead Space si basa su un’idea tematica abbastanza classica: in un futuro lontano (XXVII secolo), l’umanità ha raggiunto uno sviluppo tecnologico molto elevato. Il protagonista del gioco, Isaac Clarke, si trova su una gigantesca astronave mineraria che attraversa le galassie. C’è solo un problema: l’astronave ha un guasto ed è invasa da strane creature antropomorfe.
Ora, il punto forte del titolo non è di certo l’idea (molto simile ad Alien e a migliaia di film fanta-horror), ma la realizzazione grafica, ottenuta grazie al duro lavoro dei concept artist che hanno costruito le bozze iniziali degli ambienti, dei mostri e dello stesso Isaac Clarke e delle sue tute.
Immersività e coinvolgimento
Lavorando a stretto contatto con i game designer, i concept artist producono disegni che armonizzano grafica e tema, per creare ambienti che non solo siano visivamente accattivanti, ma anche esplicativi della storia e della narrazione sviluppata dagli sceneggiatori.
Un buon concept art considera non solo il disegno, ma anche l’illuminazione, la prospettiva e il colore, per influenzare in massimo grado l’esperienza psicologica vissuta dallo spettatore. Com’è ovvio, non esiste un solo concept art per un videogioco: il processo di creazione è infatti lungo e può attraversare diverse fasi.
Questo significa che – per la gioia dei più appassionati – in qualche studio americano o giapponese potrebbero esistere centinaia di versioni dei nostri giochi preferiti, con mostri, creature e ambienti diversi da quelli che abbiamo visto o che siamo abituati a vedere.
Conclusione
Nel XXI secolo, i concept artist non lavorano da soli. Spesso, sono affiancati da modellatori 3D che devono fornire delle garanzie: garanzie relative alla funzionalità e all’animazione (es. devono garantire che un personaggio ben progettato possa essere effettivamente animato in modo efficace).
Proprio per questo, è difficile approfondire tutte le funzioni del concept art nel corso di un breve articolo. Speriamo che la prospettiva da noi fornita sia stata illuminante e che possa spingerti ad approfondire l’argomento dopo questa lettura!
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