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Plastic Fischer - TrashBoom: la tecnologia semplice che ripulisce i fiumi dalla plastica

Redazione Art-Vibes | On 20, Set 2022

Una tecnologia accessibile alle popolazioni locali dei paesi in via di sviluppo per frenare l’inquinamento di plastica nei fiumi.

di Redazione Art Vibes

Picture: Plastic Fischer – TrashBoom, Drone shot.

L’impresa tedesca Plastic Fischer ha ideato una barriera galleggiante con l’obiettivo di impedire a tonnellate di rifiuti di plastica di arrivare nelle acque dell’oceano. “TrashBoom” è una soluzione modulare realizzata con materiali disponibili localmente che utilizza una tecnologia semplice a basso costo, accessibile anche ai paesi in via di sviluppo.

Fissata con una rete d’acciaio profonda 50 centimetri, ogni unità può essere collegata ad altre per formare una catena che può adattarsi facilmente alle diverse dimensioni del letto del fiume.

Fondata da tre studenti tedeschi visionari, Georg, Moritz e Karsten, l’azienda è nata nel 2019 dopo un viaggio in Vietnam. Durante la loro sistemazione in un appartamento a Ca Mau, i tre si resero immediatamente conto dell’immane presenza di plastica, polistirolo e altri rifiuto derivati all’interno del fiume adiacente alla loro sistemazione.

Plastic Fischer – What we do. video courtesy of: Plastic Fisher

“Ci siamo resi conto che ogni singolo pezzo che abbiamo visto fluire nel letto del corso sarebbe alla fine finito per sempre in mare, si sarebbe ridotto in microplastica e avrebbe seriamente compromesso la biodiversità e la vita marina.”

Dopo il loro viaggio, Georg ha avuto l’idea di costruire una ruota idraulica che raccoglie automaticamente la plastica dal fiume e la solleva fino alla riva. A gennaio 2019 riuscirono a costruirlo e, quando lo testarono, funzionò perfettamente. Motivato da questo pilota di successo, Georg ha deciso di fondare Plastic Fischer insieme a Karsten e Moritz nell’aprile 2019.

Quando si trasferirono in Indonesia nel giugno 2019, testarono fin da subito la loro idea in un ambiente reale, purtroppo con scarsa fortuna poiché la ruota non funzionò a causa della bassa velocità di flusso dei fiumi durante la stagione secca. Successivamente decisero allora di trasferirsi a Bandung, dove si trova il fiume Citarum, uno dei fiumi più inquinati del mondo.

Plastic Fischer – TrashBoom Bandung

Il trio unì le forze coadiuvato dall’esercito nazionale, incaricato di ripulire il fiume. Da lì è nata l’idea di “TrashBoom“: una recinzione galleggiante realizzata con materiali disponibili localmente che impedisce alla plastica di finire nell’oceano. I rifiuti di plastica vengono raccolti manualmente dai sistemi e trasportati agli impianti di smistamento. Tutti i materiali riciclabili vengono reintrodotti nella filiera. Tuttavia, la maggior parte del materiale raccolto non è riciclabile e quindi inviato al trattamento termico presso impianti di incenerimento certificati.

In collaborazione con Allianz, Plastic Fischer ha iniziato ad operare nella città di Trivandrum in India, nel gennaio 2022. Questa azione mira a fermare tonnellate di plastica, creando nel contempo posti di lavoro per le comunità locali. Leggendo il loro sito web, si scopre che per i prossimi tre anni, l’azienda mira a raccogliere più di 550 tonnellate di plastica fluviale. Le operazioni creeranno fino a 25 posti di lavoro locali per facilitare la pulizia di oltre 20 sistemi “TrashBoom” nelle fognature e nei fiumi della città.

Attualmente, l’azienda lavora in India (Bangalore/Varanasi), Indonesia (Bandung) e ha un progetto pianificato e finanziato con sovvenzioni in Vietnam che attendono solo il lancio. Il loro obiettivo è espandersi massicciamente in altre città dell’India e dell’Indonesia, poiché ci sono molti fiumi inquinati da ripulire. “Siamo molto orgogliosi di essere riusciti a motivare altre aziende come ad es. Sungai Watch, Pangea Movement e altre ONG per copiare il nostro approccio e fermare la plastica nei fiumi con una tecnologia semplice.”