I mattoncini colorati diventano virtuali consentendo la progettazione di strutture complesse.
di Redazione Art Vibes
Quanti di voi si sono divertiti da bambini a costruire case, navi, castelli con i famosi mattoncini colorati?
I LEGO hanno stimolato la fantasia di tantissimi, assumendo un fascino che (inutile nascondersi) molti di noi continuano a subire anche da adulti.
Per restare al passo con i tempi, i mattoncini ora diventano virtuali, permettendo, attraverso il gioco, di costruire strutture fisiche che danno vita a veri e propri modelli 3D, visionabili sul monitor del proprio pc o tablet. Gravity, lo studio di design che ha generato questa divertente innovazione tecnologica, ha ideato Il programma, “Lego X” che abbina il lato ludico alla componente pratica.
Inserendo nei mattoncini hardware come accelerometri, dispositivi radio wireless si consente al software di tracciare la posizione di ogni Lego in tempo reale, come si inclinano, e le posizioni che assumono in virtù del posizionamento che viene deciso.
Una volta terminata la costruzione, il progetto Lego X, offre la possibilità eventuale di una stampa in 3D del modello creato.
Il concept mostrato nel video utilizza grandi mattoni Duplo, ma Gravity spera di sviluppare la piattaforma per lavorare con i pezzi più piccoli. Accoppiato con il kit Lego Architecture Studio, ideato appositamente per gli architetti, questa tecnologia potrebbe fornire un nuovo strumento per la progettazione di edifici.
Lego X – With Lego X, you just use Lego bricks to create digital models without ever touching a computer software. If you can use Lego, you can create 3d models and print them or share them online. Video courtesy of: Lego X
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