Zed1 - NO POVERTY, Torino
Redazione Art-Vibes | On 21, Nov 2018
Sradicare la povertà è un atto di giustizia, è la chiave per sbloccare un enorme potenziale umano: a Torino il nuovo murale di Zed1.
di Redazione Art Vibes
La Città di Torino assieme a Lavazza, nota azienda di caffè torinese, hanno deciso di coinvolgere 17 artisti urbani nella realizzazione di altrettante facciate in città, trasformando i Global Goals delle Nazioni Unite in 17 opere di Street Art.
NO POVERTY è il titolo dell’opera di Zed1, chiamato a realizzare il goal #1. Porre fine ad ogni forma di povertà nel mondo non è solo una questione economica, anzi. La povertà può presentarsi sotto molte forme ed avere differenti cause scatenanti come le guerre, la fame, l’accesso limitato ad un’istruzione adeguata, le condizioni sociali o culturali, la discriminazione o la mancanza di partecipazione nei processi decisionali.
Nel corso del 2014, 42.000 persone al giorno hanno abbandonato la propria casa a causa di conflitti. Oggi circa 836 milioni di persone nel mondo vivono in condizioni di estrema povertà, con meno di 1.25$ al giorno e la stragrande maggioranza di questi sono concentrati in paesi fortemente sfruttati nelle regioni sub-sahariane o dell’Asia meridionale.
Non è stato facile trovare l’idea giusta per sviscerare una tematica così ampia e complessa, così Zed1 ha deciso di non creare una composizione che fosse troppo didascalica ma che avesse bisogno di una lettura approfondita.
Zed1 – NO POVERTY, Torino
Un sole splendente filtra fra le male nuvole che portano guerre, fame, sfruttamento, inquinamento, corruzione e malattie; illumina un portafoglio ricolmo di terra, dove affiora un rigoglioso bocciolo dal quale emerge un personaggio che porta con sé una moneta, una casa e del pane, al contrario delle zone in ombra dove i fiori appassiscono in un terreno sterile.
Nelle nuvole sono rappresentate da sinistra verso destra: la corruzione in veste di un uomo con passamontagna che stringe una valigetta piena di soldi, la mancanza di un’istruzione adeguata sotto forma di un libro rotto, un mitra e del filo spinato che portano guerra e prigionia, la malasanità rappresentata da un cartello cadente della croce rossa, un palazzo diroccato per la mancanza di un’abitazione, un rastrello rotto per la mancanza di mezzi ed un barile di petrolio per l’inquinamento.
Le mani che sorreggono il portafoglio sono le stesse che si preoccupano di allontanare le nuvole, poiché solo l’azione consapevole dell’uomo può portare un reale cambiamento di rotta.
Zed1 – NO POVERTY, Torino
Zed1 – NO POVERTY, Torino
Zed1 – NO POVERTY, Torino
Zed1 – NO POVERTY, Torino
Zed1 – NO POVERTY, Torino
– via: Art Vibes submission – photo credits & courtesy of: Zed1
– Zed1: facebook.com/zed1art
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