Street Art Festival. I Granai, Roma
Redazione Art-Vibes | On 09, Ott 2024
Dieci artisti interpretano il tema “Le donne e lo sport” decorando con murales i torrini esterni del centro commerciale I Granai a Roma.
di Redazione Art Vibes
Picture: Street Art Festival. I Granai, installation view, Centro Commerciale I Granai, Roma. Photo credit: Iacopo Munno.
Dal 27 al 29 settembre 2024, presso il Centro Commerciale I Granai di Roma, è andata in scena la prima edizione dello STREET ART FESTIVAL. I GRANAI, promosso dal Centro Commerciale I Granai di Roma.
La sezione dedicata alla Street Art è stata curata da Enrico Peca, già direttore artistico del Pulpa Festival in Abruzzo, ed è organizzata dallo Spazio010 di Pescara.
Per celebrare l’arte urbana è stata offerta al pubblico un’esperienza unica: i torrini esterni del centro commerciale, situati in via Rigamoni, sono stati dipinti da dieci artisti che si sono cimentati nell produzione di opere incentrate sul tema “Le donne e lo sport“.
In totale sono stati 10 i torrini coinvolti, di cui 4 alti 15 metri e i restanti 6 alti 12 metri. Sulla parte in vetrocemento, non adatta alla pittura poiché presenta una resa diversa rispetto al muro, è stata applicata una stampa in PVC con una base di 2,74 metri, mentre la parte rimanente, circa 4,4 metri, è stata dipinta direttamente dagli artisti.
Street Art Festival. I Granai, installation view, Centro Commerciale I Granai, Roma. Photo credit: Iacopo Munno
Street Art Festival. I Granai, installation view, Centro Commerciale I Granai, Roma. Photo credit: Iacopo Munno
Gli street artist internazionali invitati dal curatore Enrico Peca sono stati in tutto 10:
Alessandra Carloni, Diamond, Ettorre, Giusy Guerriero, Luca Ledda, Mr Thoms, Rame 13, Ale Senso, Solo e UMAN.
Vediamo ora nel dettaglio le opere che ciascun artista ha completato:
Le opere degli artisti
Mr Thoms ha presentato un murale ironico che mette in evidenza l’energia delle donne nello sport. Conosciuto per i suoi personaggi stilizzati e umoristici, ha abbellito molti spazi urbani con la sua arte.
Rame 13 ha creato un’opera che celebra le donne nel surf, mostrando la loro connessione con l’oceano. Artista versatile, Ginevra Giovannoni lavora nell’arte urbana e nell’illustrazione.
Giusy Guerriero ha dedicato il suo murale alla danza, ispirata ad Angela Isadora Duncan, rappresentando la grazia e la forza delle ballerine. Giusy ha una formazione internazionale che ha arricchito la sua prospettiva artistica.
UMAN (Manuela Merlo) ha realizzato ritratti realistici, esplorando la potenza del realismo nella street art. Con una formazione in Grafica Pubblicitaria e Scenografia, UMAN ha collaborato con i “Pittori Anonimi del Trullo“.
Solo ha raffigurato una figura simbolica della natura rigenerata, esprimendo armonia e libertà femminile. Influenzato dalla pop art, i suoi murales spesso affrontano temi di resilienza.
Diamond ha esplorato la resilienza femminile con un’opera ispirata a “Million Dollar Baby“. Stefano Biagiotti, noto come Diamond, utilizza tecniche varie per esplorare il simbolismo urbano.
Ale Senso ha rappresentato il Wing Chun, un’arte marziale creata da una donna, con simboli di forza e determinazione.
Ettorre ha celebrato la cultura dello skateboard, enfatizzando la libertà e il dinamismo del movimento.
Luca Ledda ha affrontato invece il tema dell’accettazione del corpo attraverso un’opera ispirata a Jessamyn Stanley. Le sue opere fondono surrealismo pop e simboli archetipici.
Alessandra Carloni ha omaggiato Ellen Brennan, una pioniera del wingsuit flying, catturando l’adrenalina e la libertà del volo estremo. Alessandra Carloni esplora temi di avventura e libertà nei suoi murales.
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