Street Art

Senza limiti - Spino a colori

Redazione Art-Vibes | On 18, Apr 2015

Il cavalcavia sulla Paullese prende forma grazie al contributo creativo di diversi writers.

di Redazione Art Vibes

Above picture: Nais Murales

Circa un mese fa avevamo parlato dell’iniziativa creativa promossa dal comune di Spino d’Adda, tesa alla valorizzazione di un cavalcavia situato nelle zone limitrofe. I lavori sono partiti, i writers chiamati a raccolta, hanno cominciato a sporcarsi le mani con l’intento di dare vita ad una “Cappella Sistina dell’arte moderna“, così come affermato dal sindaco di Spino Paolo Riccoboni.

Senza Limiti: Spino a Colori, questo è il nome dell’esperimento che contribuirà a donare un nuovo volto ad una struttura asettica come il cavalcavia che attraversa la strada Paullese, dal 16 giugno di nuovo aperto al traffico.

Senza limiti – Spino a colori

I writers Nais, Neve, Asker, Cheone, Weik, Max Gatto, Shine Royal, Darkone e Dado venerdì erano al lavoro sotto l’acqua, ma protetti da ombrelloni appesi al guscetto del braccio meccanico.

Nais nel pomeriggio ha terminato il suo lavoro, la donna a cavallo del pesciozzo, uno scintillio di colori e di sfumato su fondo verde, che non può che suscitare allegria.
Weik, Cheone e Asker hanno iniziato il loro muro, rosso, con tre pezzi che contemporaneamente si fonderanno tra loro con una trama visiva centrale inscenata da un neonato sporco di colori realizzato da Cheone.
Dado Ferri ha pressoché completato il suo lavoro. Il suo grande muro, da cui non si è quasi mai staccato, rappresenta i suoi ghirigori matematici, su uno sfondo che è esattamente quello che circonda il cavalcavia, con la medesima linea dell’orizzonte, alberi, cespugli e il cielo plumbeo di pioggia.
Max Gatto sul muro lilla ha quasi completato la donna dai capelli verdi e la canottiera striminzita intenta a mangiare insetti. Accanto a lui, Shine Royal ha realizzato un maiale e un cuoco, che sta cucinando gli insetti.
Ha iniziato a lavorare anche Darkone, su un muro esterno, su cui purtroppo è piovuto, e ha ultimato le colonne del paesaggio incantato, attraverso il quale scorrerà una cascata.

Neve sta avendo problemi perché sino a che, non arriverà il ragno, non potrà realizzare la parte destra del murale.
Che rappresenta Pandora che fa cadere una moneta di fronte ad Atlante, che sulle spalle ha il mondo, e che si china a raccoglierla, laddove Atlante avrà le fattezze di Neve, e Pandora di sua moglie, che è poi il soggetto della maggior parte delle sue opere.

L’opera si inaugura domenica 19 Aprile alle 17 con aperitivo, benedizione, taglio del nastro e dj set, cavalcavia Spino Est.

– via: Art Vibes submisssion