Said Dokins - Magic Square
Redazione Art-Vibes | On 29, Mag 2022
Parole da vedere, immagini da leggere: l’ultimo dipinto murale dell’artista messicano Said Dokins a Doha, in Qatar.
di Redazione Art Vibes
Picture: @saidokins, Magic Square. Pow! Wow! Doha. Photo: Ali Al Anssari, courtesy of Qatar Museums.
Negli ultimi anni il Qatar è stato investito da un’onda creativa tesa all’esplorazione di varie pratiche artistiche e culturali. A Doha, nell’ambito del rinnovamento degli spazi pubblici, Qatar Museums ha commissionato a prestigiosi artisti internazionali una serie di interventi urbani. Come non citare Damien Hirst (The Miraculous Journey), Louise Bourgeois (Maman), le fotografie di Anne Geddes o l’intervento di El Seme.
In questa occasione, il Department of Public Art of Qatar, sotto la cura di Sarah Foryame e in collaborazione con Worldwide Walls (POW! WOW!), festival internazionale di arte urbana fondato da Jasper Wong nel 2010 alle Hawaii, presenta per la prima volta nell’area di Mena, una serie di interventi ad opera di artisti locali, della regione del Golfo Persico e d’oltremare.
Un’iniziativa che mira attraverso l’arte ad offrire determinati contributi alla rivalutazione degli spazi pubblici, mostrando un’apertura verso l’arte urbana mai vista prima nel paese.
Arco. Abdulrahman Ahmad Al Ishaq, direttore dell’arte pubblica presso i musei del Qatar, ha affermato che “lo scenario della street art del Qatar ha acquisito slancio negli ultimi anni, l’obiettivo è quello di far uscire l’arte oltre le quattro mura rendendo la pratica creativa accessibile a tutti“.
Un festival dunque per supportare una rete globale di artisti le cui opere aggiungeranno senza dubbio vivacità ai muri urbani nella stazione della metropolitana di Al Sadd, un’area trafficata e fortemente pedonale situata nel cuore di Doha.’
@saidokins, Magic Square. Pow! Wow! Doha. Photo: Ali Al Anssari, courtesy of Qatar Museums.
Said Dokins – Magic Square
L’artista messicano contemporaneo Said Dokins è uno dei massimi esponenti di questa prima edizione a Doha, noto per i suoi interventi di scrittura di grande formato negli spazi pubblici.
Proprio all’ingresso dell’area metropolitana di Al Sadd, c’è il suo intervento intitolato ‘The Magic Square‘. In questo murale, Said Dokins indaga l’arabesco astratto e le forme di scrittura medievali utilizzando media e materiali contemporanei come vernice spray, pennelli personalizzati e rulli, un mix tra graffitismo e tecnica calligrafica.
Il suo corpus di opere comprende una profonda riflessione sul sacro, il tempo e la memoria, nonché l’esplorazione delle forme geometriche, il suo personale sistema di scrittura incarna un suggestivo gioco tra il segno linguistico e la macchia calligrafica, spostando le qualità gestuali della calligrafia oltre linguaggio, verso un’astrazione monumentale.
Nella sua pittura murale serie di quadrati concentrici si nascondono tra spazi positivi e negativi , definiti attraverso la sovrapposizione di rombi per mezzo di un effetto visivo cinetico.
Tuttavia, Dokins non tralascia il rapporto con il contesto. Nella maggior parte dei suoi progetti si percepisce una partecipazione costante del pubblico, che contribuisce alla costruzione dell’opera testuale. E anche in questa occasione decine di persone hanno partecipato all’elaborazione del pezzo finale.
@saidokins, Magic Square. Pow! Wow! Doha. Photo: Ali Al Anssari, courtesy of Qatar Museums.
@saidokins, Magic Square. Pow! Wow! Doha. Photo: Ali Al Anssari, courtesy of Qatar Museums.
@saidokins, Magic Square. Pow! Wow! Doha. Photo: Ali Al Anssari, courtesy of Qatar Museums.
@saidokins, Magic Square. Pow! Wow! Doha. Photo: Ali Al Anssari, courtesy of Qatar Museums.
– via: Art Vibes submission – Photo credit: Ali Al Anssari, courtesy of Qatar Museums.
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