Opiemme - To Stephen Hawking
Redazione Art-Vibes | On 19, Giu 2018
L’arte urbana incontra la scienza inchinandosi di fronte al genio di una brillante mente creativa.
di Redazione Art Vibes
Picture: Opiemme – To Stephen Hawking (detail), murale a Torino (Corso Tassoni). photo credit Gabriella di Muro.
Qualcuno l’ha definito il degno successore di Albert Einstein, altri più semplicemente un profondo esploratore dell’Universo e delle leggi che ne regolano il funzionamento, in ogni modo lo si voglia apostrofare Stephen Hawking deve essere annoverato nel gotha delle menti mondiali .
Una mente visionaria che dopo aver fronteggiato per un lungo periodo una malattia fisicamente molto invalidante, si è dovuta arrendere, lasciando insieme ad un vuoto incolmabile l’enorme mole di scoperte pionieristiche in ambito scientifico, progetti, teorie e moniti da leggere e rileggere con dovuta attenzione.
Proprio qualche giorno fa l’Agenzia spaziale europea ha annunciato di aver diretto verso lo spazio la voce registrata del defunto astrofisico Stephen Hawking. Frammenti di un ampio discorso che implorava l’umanità di salvare la terra hanno fatto rotta verso un buco nero, da sempre entità spaziale oggetto dei suoi studi più appassionati.
Non solo nello spazio risuonano ancora gli echi della sua voce, anche sulla terra il suo ricordo è ancora ben presente. In Italia ad esempio l’artista torinese Opiemme ha voluto omaggiarlo con un lungo murale, sito nella città di Torino. Il murale inaugurato a inizio Maggio, durante un tour di SAT che celebrava i suoi primi quattro anni di attività, si trova in Corso Tassoni, lungo il muro della Chiesa di S. Alfonso, quasi all’angolo con via Cibrario, dove nel 2014 lo stesso artista aveva aveva dipinto un calligramma di una balena dedicato a Moby Dick.
Opiemme – To Stephen Hawking, murale a Torino (Corso Tassoni). photo credit Gabriella di Muro
Il progetto realizzato per il MAU (Museo di Arte Urbana), tributa un grande ringraziamento per tutta l’attività divulgativa del cosmologo britannico, un’azione portata avanti con passione, umiltà e tanto desiderio di estendere la conoscenza a tutti. L’arte urbana incontra dunque la scienza inchinandosi di fronte al genio di una brillante mente creativa.
Opiemme – Exhibition
Ricordiamo inoltre che dal Dal 18 Maggio fino al 10 settembre a Torino, presso gli spazi di Copernico(Corso Valdocco 2), nei pressi di via Garibaldi, saranno esposte alcune opere di Opiemme, nell’ambito del progetto “di Parole faccio Arte” di Whitelight Art Gallery, che già aveva coinvolto lavori dell’artista in una personale a Roma nei mesi di Marzo e Aprile presso il Clubhouse Barberini di Via San Basilio.
“di Parole faccio Arte” è una mostra tematica dedicata alla parola nell’arte contemporanea, protagoniste le opere di Opiemme, Sabrina D’Alessandro e Giorgio Milani, tre artisti e tre diverse prospettive per un viaggio itinerante alla scoperta della parola e della sua rappresentazione in arte visiva.
Opiemme – To Stephen Hawking, (detail) murale a Torino (Corso Tassoni). photo credit Gabriella di Muro
Opiemme – To Stephen Hawking, murale a Torino (Corso Tassoni). photo credit: Daniele Dantonio
– via: Art Vibes submission – photo courtesy of: Opiemme
– website: opiemme.com
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