Luis Gomez de Theran - Street Frames
Redazione Art-Vibes | On 10, Gen 2019
Arte pubblica nel Mercato Rionale di via Locke a Roma: il nuovo intervento artistico di Gomez mescola estetica e cultura popolare, una nuova sperimentazione materica che cementa la riattivazione sociale e culturale della comunità.
di Redazione Art Vibes
Picture: Luis Gomez de Theran – Street Frames, Mercato Rionale Casal de’Pazzi (via Locke), Roma.
A Casal de’ Pazzi (Roma Nord-Est) l’arte urbana è pubblica e non decorativa, un nuovo dipinto murale ha preso forma da pochi giorni presso il Mercato Rionale di via Locke.
L’autore è Luis Gomez de Theran, invitato dall’associazione a.DNA per “Street Frames”, progetto vincitore del bando indetto dal Municipio IV di Roma Capitale “Respirando Cultura 2018”.
Gomez, artista muralista riconosciuto in tutto il mondo per le sue opere pittoriche ispirate spesso a simboli di miti antichi e moderni, personaggi reali o immaginari, ha lavorato al Mercato Rionale di Casal De’ Pazzi, portando a termine un’opera
Durante la progettazione e la realizzazione dell’opera, l’artista e gli operatori dell’associazione hanno incontrato e conosciuto molti abitanti del quartiere che frequentano giornalmente il mercato. E’ stata un’occasione per condividere l’opera in fase di realizzazione e il suo significato con i passanti abituali e non.
Spontaneamente le persone si proponevano di dare un’interpretazione personale all’opera, esprimendo nuovi punti di vista. In pochi sono rimasti indifferenti: una riattivazione non soltanto visiva, ma sociale, deve scaturire da interventi simili.
L’obiettivo principale raggiunto, infatti, è stato quello di creare un dibattito intorno all’opera, che in questo modo si allontana dalla semplice funzione decorativa per assumere un ruolo importante, simbolico e culturale nella comunità che la ospita.
Luis Gomez de Theran – Street Frames, Mercato Rionale Casal de’Pazzi (via Locke), Roma
Nella sua nuova opera, Gomez propone la reinterpretazione di un simbolo popolare facilmente riconoscibile: la statua di Paolina Bonaparte, conosciuta anche come “Venere Vincitrice”, scolpita dallo scultore Antonio Canova tra il 1804 e il 1808, adesso esposta nelle sale della Galleria Borghese al centro di Roma.
La proposta figurativa incontra la sperimentazione materica dell’artista, che trasforma il muro in una sorta di antro dal quale si scorge la figura di Paolina. Quasi un richiamo e una citazione pittorica del Mito della Caverna di Platone, emblema dell’umanità tesa alla scoperta della Verità in bilico tra luce e oblio.
L’interpretazione del progetto “Street Frames” è in questo caso espressa in modo fortemente simbolico, usando l’idea di “cornice”, “frame” o “finestra” come un varco spazio-tempo. La percezione della statua ritratta, quasi costringe il passante a fermarsi per scorgere la figura della “Venere” di Canova, che emerge dall’ombra con un gioco di chiaroscuri caravaggesco, reinterpretato nello stile personale dell’autore del murale.
Particolare emblematico, presente anche nella versione della statua originale, è la mela che Paolina Borghese stringe nella mano sinistra, enfatizzata da Gomez come legante iconografico con il luogo in cui sta dipingendo.
In questo modo due simboli, uno legato alla più alta nobiltà storica e l’altro strettamente connesso con il quartiere e il luogo in cui si trova l’opera, si incontrano sul muro del box di un fruttivendolo del Mercato Rionale di Casal de’ Pazzi: importante punto di riferimento non solo commerciale, ma soprattutto sociale e culturale per tutto il territorio circostante.
Le chiavi di lettura, quindi, sono molteplici, ma la più importante suggerisce le altre: l’Arte, la “Bellezza”, la Cultura che nobilitano lo spazio e l’anima, sono già intorno a noi, basta cercarle, lottare per riscoprirle e portarle alla luce. Così la Paolina Borghese di Gomez è come se fosse sempre stata lì, dietro l’intonaco di quel muro in un mercato rionale di periferia.
La forza del singolo, in questo caso l’autore dell’opera, ha smosso la materia, ha aperto un varco in quel muro mostrando a tutti che è possibile Creare ovunque, cambiare, modificare la terra e i luoghi che viviamo per adattarli alle proprie esigenze.
Luis Gomez de Theran – Street Frames, Mercato Rionale Casal de’Pazzi (via Locke), Roma
Luis Gomez de Theran – Street Frames, (work in progress), Mercato Rionale Casal de’Pazzi (via Locke), Roma.
Luis Gomez de Theran – Street Frames, (detail), Mercato Rionale Casal de’Pazzi (via Locke), Roma.
Luis Gomez de Theran – Street Frames, (work in progress), Mercato Rionale Casal de’Pazzi (via Locke), Roma.
Luis Gomez de Theran – Street Frames, (work in progress), Mercato Rionale Casal de’Pazzi (via Locke), Roma.
Luis Gomez de Theran – Street Frames, Mercato Rionale Casal de’Pazzi (via Locke), Roma
– via: Art Vibes submission – photo credits & courtesy of: a.DNA collective
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