Jidar, Toiles de rue 2018 - La street art invade Rabat
Redazione Art-Vibes | On 18, Mag 2018
Arte pubblica a Rabat: colori, ispirazioni e messaggi sociali lungo le strade della capitale marocchina.
di Redazione Art Vibes
Picture: Decertor – Rabat, Jidar, Toiles de rue 2018. photo credit: Walid Ben Brahim.
Durante il mese di aprile mille colori hanno invaso le strade della capitale marocchina Rabat grazie al festival Jidar, Toiles de rue, rassegna di arte urbana giunta alla quarta edizione, capace di attirare da tutto il globo importanti nomi del panorama artistico mondiale.
La capitale nordafricana, confermando il suo carattere cosmopolita ha ospitato artisti con background ricchi e variegati. Ciascuno di essi si è profondamente immerso nelle calde atmosfere marocchine, dando vita a capolavori open-air, figli di un’esperienza diretta con il luogo ospitante. Seppur differenti le ispirazioni, minimo comune denominatore dei soggetti di molte opere è stata la figura femminile: Iramo Samir ha reso omaggio alle figure più anziane della società ponendo l’accento sull’importanza del concetto di educazione verso i più giovani.
Decertor, artista peruviano, assistito dall’artista marocchino Mehdi Annassi, ha realizzato un’opera monumentale che affronta il delicato tema dell’integrazione, e della convivenza, sottolineando come “il “sacrificio personale possa consentire di raggiungere una trascendenza collettiva“.
“Chiunque cerchi la luna non vede le stelle“, così ha commentato l’artista spagnola Amaïa Arazzola, dopo aver realizzato il pezzo, coadiuvata da Txemy, uno sguardo di donna che si staglia attraverso la fitta vegetazione della giungla.
Ed è ancora una donna la protagonista del muro portato a termine dall’artista polacco Sainer, così come nel pezzo di Milu Correch è una figura femminile mascherata quella in primo piano di fronte ad un veicolo. Sulla strada costiera invece, il francese Nelio ha preferito trarre ispirazione dall’architettura e dall’atmosfera di Rabat per il suo lavoro astratto.
I 10 nuovi murales si sono aggiunti a quelli creati nelle edizioni precedenti, una ventata di creatività ha attraversato il centro della capitale, nuove leve artistiche locali si sono cimentati nella produzione di nuovi lavori sulle pareti di Souk Al Amal. Molto apprezzata anche le masterclass guidate dal Nelio, l’artista giapponese Mina Hamada e Ghizlane Agzenai.
Insomma tra street art, workshop ed eventi, Rabat si conferma meta di punta per il turismo legato all’arte urbana.
Iramo Samir – Rabat, Jidar, Toiles de rue 2018. photo credit: Hamza Nuino
Milu Correch – Rabat, Jidar, Toiles de rue 2018. photo credit: Hamza Nuino
mina hamada – Rabat, Jidar, Toiles de rue 2018. photo credit: Hamza Nuino
Sainer – Rabat, Jidar, Toiles de rue 2018. photo credit: Hamza Nuino
Amaia arazzola + Txemy – Rabat, Jidar, Toiles de rue 2018. photo credit: Hamza Nuino
Dimitris Taxis – Rabat, Jidar, Toiles de rue 2018. photo credit: Hamza Nuino
Nelio – Rabat, Jidar, Toiles de rue 2018. photo credit: Hamza Nuino
Murone – Rabat, Jidar, Toiles de rue 2018. photo credit: Hamza Nuino
– via: jidar.ma – photo credits: ©Hamza Nuino + Walid Ben Brahim, via: facebook.com/jidar.toilesderue
– website: jidar.ma
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