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Art Vibes – Let's share beauty | January 8, 2025

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L'evoluzione della Street Art: da ribellione a fenomeno culturale

L’evoluzione della Street Art: da ribellione a fenomeno culturale

| On 06, Gen 2025

Scoprite l’affascinante viaggio della street art, dalle sue radici nella ribellione urbana al suo riconoscimento globale come forma d’arte trasformativa.


di Redazione Art Vibes


Picture: image via: unsplash.com.

 

L’evoluzione della street art: dai movimenti underground alla cultura mainstream

La street art è oggi una delle pratiche artistiche più attive e in via di sviluppo, trasmette resistenza, innovazione, infonde spirito comunitario, tutte caratteristiche che la portano ad essere un potente strumento di narrazione e commento sociale.

Nata come movimento underground, la street art ha trasformato le città e l’arte moderna, e continua da avere attraverso graffiti e murales un certo impatto sulla società civile e sull’estetica urbana.

Il suo potere di ispirare, motivare e unire le comunità è ineguagliabile, coniugando arte e attivismo contribuisce ad accrescere il termometro culturale della società.

 

Dai graffiti al fenomeno globale

Nella sua forma primordiale la street art nasce con i graffiti, che si elevano come grido di protesta nei confronti dell’autorità. Negli anni Settanta, i graffiti hanno permesso ai giovani diseredati di New York di reclamare le aree pubbliche e di far sentire la propria voce. I muri della città e i vagoni della metropolitana divennero le loro tele, mostrando le loro identità e le loro tribolazioni.

Il movimento è cresciuto in tutto il mondo, adattandosi alle culture e agli ambienti locali. In Europa la street art divenne politica durante la Guerra Fredda, soprattutto a Berlino, dove il Muro ha rappresentato una tela di speranza e sfida, un simbolo di divisione e libertà.

Con il progredire del movimento, gli artisti hanno sperimentato nuove tecniche e materiali per produrre opere più complesse e concettuali, una crescita sfociata nella cosiddetta “street art“, forma d’arte varia e versatile che si rivolge trasversalmente a molti pubblici.

 

L’intersezione tra arte, design e cultura

La street art influenza il design, l’architettura e la pianificazione urbana. Murales e installazioni trasformano luoghi meno esposti in spazi creativi e comunitari contribuendo ad incrementare il senso di identità e di appartenenza dei cittadini.

Città come Lisbona e Melbourne ad esempio commissionano agli artisti di strada l’espressione delle loro tradizioni e dei loro ideali, laddove le amministrazioni sono consapevoli
del potenziale dell’arte urbana nel street art trasformare luoghi ordinari in punti di riferimento eccezionali.

 

Il ruolo della tecnologia nella street art

La tecnologia ha cambiato le carte in tavola per la street art, aprendo nuove possibilità di creazione, distribuzione e interazione.

Gli artisti utilizzano software di progettazione grafica per pianificare e immaginare le loro opere, mentre droni e impalcature li aiutano a completare progetti enormi. Allo stesso modo piattaforme come RollXO Casino online sfruttano la tecnologia all’avanguardia per migliorare l’esperienza degli utenti, proprio come gli artisti sfruttano strumenti innovativi per dare vita a opere tecnicamente superbe.

La street art nel tempo ha dunque assunto una rilevanza globale grazie ai social media. Instagram e Pinterest sono gallerie virtuali dove gli artisti possono esporre le loro opere e interagire con gli ammiratori di tutto il mondo.

L’arte di strada ha registrato poi un netto potenziamento anche in virtù di progetti in ambito
AR e VR, tecnologie che introducendo narrazioni parallele delle opere sono riuscite a coinvolgere pubblici sempre più vasti.

 

L’arte di strada come strumento di cambiamento sociale

La capacità di affrontare questioni sociali e politiche rende la street art centrale nell’agenda quotidiana: temi come la disuguaglianza, il razzismo, il cambiamento climatico e i diritti umani, non possono che stimolare la discussione e l’azione, inducendo anche a comportamenti porattivi.

La causa ambientale è tra le questioni più dibattute: svariati murales denunciano la deforestazione, l’inquinamento da plastica, nonché il cambiamento climatico, tutti temi delicati che meritano un accento di approfondimento.

Alcuni artisti impiegano esclusivamente vernici ecologiche per generare minimi impatti ambientali

 

L’accettazione mainstream della street art

Il passaggio dall’emarginazione all’accettazione da parte del grande pubblico dimostra il valore culturale della street art: oggi, gallerie e altresì musei famosi mettono in mostra la ricca storia e la diversità dell’arte urbana. Banksy, Shepard Fairey e JR sono artisti famosi i cui dipinti vengono venduti per milioni alle aste.

Questa esposizione diffusa ha anche ampliato le possibilità di collaborazione, laddove governi e gruppi commissionano murales per ravvivare i quartieri urbani, e si registra anche l’ingresso di specifiche aziende in questo settore proprio per intercettare pubblici più giovani.

 

Il turismo della street art: una tendenza in crescita

Metropoli come Berlino, New York, Bogotà, Lisbona offrono visite guidate ai loro murales e graffiti più famosi, attirando turisti da ogni dove, tour che rivelano la storia di singoli quartieri e rivelano gli artisti che si celano dietro le opere.

I festival di street art sono sempre più numerosi, rassegne in grado di riunire in un unico luogo alti profili del panorama internazionale dell’arte urbana.


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