Civitacampomarano (CB): sempre più internazionale il Festival di street art all’interno di uno dei borghi molisani più antichi d’Italia: quest’anno i creativi dei muri verranno da Argentina, Norvegia, Portogallo, Germania e Italia.
di Redazione Art Vibes
Picture: Alice Pasquini – CVTA street fest, Civitacampomarano, 2018. photo credit: Ian Cox
Era il 2014 quando Alice, acclamata street-artist con oltre 2000 opere all’attivo in tutto il mondo, ricevette una lettera dalla proloco di questo Paesino con sole 400 anime che stava vedendo diminuire, se non sparire del tutto, la popolazione autoctona e in cui si chiedeva aiuto all’arte per rivitalizzare il territorio.
Da allora, attraverso l’opera corale di giovani creativi provenienti da tutto il mondo e chiamati gratuitamente a fornire il proprio contributo artistico, sono stati aperti nuovi esercizi commerciali, si sono insediati alcuni nuovi nuclei familiari e decine e decine di visitatori si apprestano ogni anno a cogliere “in diretta” la fantasia grafica degli artisti e della stessa Alice, insieme alla complicità degli stessi abitanti.
Per il quarto anno consecutivo nel borgo dove visse Vincenzo Cuoco e che ispirò per il suo particolare Castello angioino Alessandro Manzoni e i luoghi dell’Innominato, va in scena un progetto di riqualificazione fortemente voluto e sostenuto dalla comunità locale e dagli abitanti del paese, che hanno scelto di mettere, e continuare a mettere, a disposizione della street art più rivoluzionaria i muri e gli angoli più ammalianti del loro comune, perché rendere l’arte viva e colorare con essa i muri e gli spazi condivisi può essere una strategia vincente per contrastare l’abbandono e il degrado di un’Italia troppo spesso dimenticata e svilita.
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