CHEAP - ECOFEMMINISMO O BARBARIE: il pianeta che verrà
Redazione Art-Vibes | On 24, Giu 2022
Bologna: un nuovo intervento di arte pubblica per il Festival della Partecipazione. I poster inediti di Camila Rosa dialogano con la città sul tema della giustizia climatica e giustizia sociale.
di Redazione Art Vibes
Picture: CHEAP – Festival Partecipazione, Viale Ercolani, Bologna. Artwork by Camila Rosa. Photo credit: Margherita Caprilli.
Non c’è risposta possibile verso la giustizia climatica senza giustizia sociale. Non c’è risposta possibile senza uno sguardo non estrattivo e colonizzante verso la terra e lə abitantə del pianeta, siano essə umani, animali, vegetali, batterici.
Con “Ecofemminismo o barbarie” CHEAP, progetto di arte pubblica su poster con sede a Bologna – coinvolto da ActionAid Italia all’interno del Festival della Partecipazione – incrocia un approccio radicale all’ecologia, indivisibile dalla giustizia sociale. Il tutto attraverso la lente trans-femminista che caratterizza da sempre gli interventi di arte pubblica e la visione di CHEAP.
CHEAP sceglie di interpretare questo tema con un’alleanza visiva transoceanica, coinvolgendo l’illustratrice Camila Rosa, brasiliana d’origine e fortemente legata alle riflessioni femministe e ambientaliste. Dal Brasile arrivano anche i primi spunti sulle lotte portate avanti da ActionAid Brasile per preservare il patrimonio di biodiversità dell’ecoregione del Cerrado. Progettualità che si mescolano ai movimenti indigeni e a pensatric* come Donna Haraway, Masanobu Fukuoka, Gilles Deleuze e Laura Pulido.
È da questo compost che CHEAP procede con la direzione artistica: sul doppio binario della curatela della immagini e della realizzazione di claim, all’interno dei quali far contaminare comportamenti umani e strategie non umane.
CHEAP – Festival Partecipazione, Via Nazario Sauro, Bologna. Artwork by Camila Rosa. Photo credit: Margherita Caprilli
“Ecofemminismo o barbarie” pone all’interno del discorso ecologista la presa di parola femminista insinuando un’idea di giustizia che possa coniugarsi sia in ambito sociale che ambientale, unitamente, una come conditio sine qua non dell’altra.
“Alleanze radicali” è una riappropriazione vitale di un pianeta da re-immaginare riassumendo azioni e visioni politiche di riappropriazione, lotta e salvaguardia di ecosistemi che non attingono solo alla comunità umana, bensì – come in un “Salto di comunità” – guardando alle strategie e sinergie di organismi come piante, funghi, animali e batteri.
Con “Cura integrale” si vuole allargare l’orizzonte dell’azione di cura come pratica post umana: la cura per il pianeta, le comunità umane e non umane diventa integrale, intera, integrante. Proprio come una “Sorellanza infestante” che connette i piani politici della giustizia ambientale e sociale con la critica al sistema economico e ai metodi di produzione, ai meccanismi di marginalizzazione e esclusione delle comunità sulla base del genere, della classe e della razza.
CHEAP – Festival Partecipazione, Viale Ercolani, Bologna. Artwork by Camila Rosa. Photo credit: Margherita Caprilli
“Partecipazione rizomatica” interpreta il colonialismo climatico come un atto di violenza contro il pianeta e la comunità umane e non umana e incalza sulla necessità di decolonizzare l’attivismo anche in ambito ambientalista.
Da una parte, operando una “Riappropriazione indigena” e rimettendo nelle mani delle comunità le decisioni e le pratiche legate alla difesa dei territori, dall’altra producendo un cambio di paradigma relazione con l’ambiente e le comunità: una critica radicale dell’estrattivismo insito in ogni gesto del post capitalismo liberista.
Questo è il fulcro dell’ecologia radicale, in grado di “Generare tumulto” per produrre cambiamento.
I poster, diffusi per il centro storico di Bologna, sono visibili dal 23 giugno a fine agosto in via D’Azeglio, via San Vitale, via San Felice, strada maggiore, corte galluzzi, piazza Aldrovandi, Nazario Sauro e viale Ercolani.
L’artista Camila Rosa
Camila Rosa è un’artista e illustratrice brasiliana con sede a San Paolo, Brasile. Ha iniziato la sua vita come artista nel 2010 con un collettivo femminile di street art e da allora ha lavorato in tutto il mondo per pubblicità, editoria, mostre d’arte, moda e grafica. Il suo lavoro affronta questioni sociali e argomenti a cui tiene da una prospettiva alternativa.
CHEAP – Festival Partecipazione, Viale Ercolani, Bologna. Artwork by Camila Rosa. Photo credit: Margherita Caprilli
CHEAP – Festival Partecipazione, Strada Maggiore, Bologna. Artwork by Camila Rosa. Photo credit: Margherita Caprilli
CHEAP – Festival Partecipazione, Strada Maggiore, Bologna. Artwork by Camila Rosa. Photo credit: Margherita Caprilli
CHEAP – Festival Partecipazione, Strada Maggiore, Bologna. Artwork by Camila Rosa. Photo credit: Margherita Caprilli
CHEAP – Festival Partecipazione, Piazza Aldrovandi, Bologna. Artwork by Camila Rosa. Photo credit: Margherita Caprilli
CHEAP – Festival Partecipazione, Via San Felice, Bologna. Artwork by Camila Rosa. Photo credit: Margherita Caprilli
– via: Art Vibes submission – photo credits: ©Margherita Caprilli
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