BLOOP Festival - MEXICO POP UP EDITION, "Dìa De Los Muertos"
Redazione Art-Vibes | On 18, Nov 2022
Arte, folklore, spiritualità, tradizione, inclusione: BLOOP ha fatto tappa in Messico con un’edizione unica, in occasione della celebre ricorrenza del “Dìa de Los Muertos”.
di Redazione Art Vibes
Picture: BLOOP FESTIVAL, Mexico Pop up edition, Morelia Michocan, 2022.
Per la prima volta nella sua decennale storia, il festival di arte proattiva BLOOP ha valicato i confini di Ibiza per approdare in Messico. Per questa inedita edizione pop-up è stata organizzata una grande mostra all’aperto intitolata “THE ALTER”, nella cornice di Plaza San Agustín, nel cuore di Morelia Michocan.
L’evento, totalmente gratuito, organizzato da Biokip Labs, è stato celebrato durante il Día de los Muertos, ricorrenza nota in Messico che celebra l’unione tra passato e presente e che eleva il percorso di ritorno delle anime dagli inferi.
Colori, inclusione, multiculturalità: questi gli ingredienti di una nuova edizione che cavalcando l’ethos “Art is for everybody” si è contraddistinta per il carattere indipendente e innovativo messo in scena.
BLOOP FESTIVAL MEXICO RECAP. video courtesy of: Inimaginable Studio
Artisti di fama internazionale hanno partecipato all’evento, contribuendo ognuno con il proprio alla celebrazione di una tradizione fortemente radicata nel tessuto culturale messicano.
Said Dokins, tra i più influenti esponenti dell’universo dell’arte calligrafica, selezionato da Forbes come uno degli artisti messicani più influenti, invece di dipingere, ha scelto di sfruttare luci e ombre attraverso l’impiego di stencil. Calaveras (teschi), un motivo onnipresente e significativo durante questo periodo dell’anno in Messico, è stato il soggetto principale di Dokins per la sua installazione luminosa che mescola calligrafia e graffiti e che recita: “Aprender es morir cada día” (Imparare è morire ogni giorno)”.
Tecniche occidentali e orientali si compenetrano per definire i suoi calligraffiti: di giorno i teschi appaiono come sculture di legno mute che sorvegliavano la piazza e i suoi visitatori, di notte prendono vita attraverso luci abbaglianti e proiettano ombre mistiche.
Un’installazione per mostrare la transizione tra la vita e la morte, aldilà di qualsiasi razza, genere e religione. Un’opera per ribadire che siamo tutti umani, siamo tutti fatti di sangue e carne; un’uguaglianza universale che dovrebbe unirci tutti.
Amadama – BLOOP FESTIVAL, Mexico Pop up edition, Morelia Michocan, 2022
Said Dokins – BLOOP FESTIVAL, Mexico Pop up edition, Morelia Michocan, 2022. Photo credit: Santiago Fraga
L’artista AMADAMA invece, recentemente impegnato in Sardegna in una grande opera di land-art concettuale intitolata “UNKNOWN“, ha partecipato a questa edizione popup di BLOOP in Messico realizzando una serie unica di Papel Picado. Solitamente questi cartoncini colorati fanno riferimento a divinità naturali (come la pioggia, la terra, il fuoco, ecc.), all’agricoltura e al Mictlán (il mondo sotterraneo nella mitologia azteca).
AMADAMA ha offerto la sua personale interpretazione di questa arte popolare, realizzando a mano con carta e legno Amate una serie di Papel Picado dedicati al Dìa De Los Muertos, nel pieno rispetto della tradizione messicana e dell’estetica classica riferita a questa particolare ricorrenza.
Infine il “Viaggio negli inferi” di Spaik ha inscenato un portale tra il mondo fisico e l’aldilà. Sotto forma di scheletri vivaci, i perduti hanno attraversato la piazza accompagnati da alebrijes dai colori caldi (vivaci guide spirituali messicane) creando un’inattesa armonia con l’antica piazza composta da pietre monocromatiche.
Anche i più piccoli hanno trovato spazio grazie a BLOOP KIDS: porte aperte a ogni bambino desideroso di partecipare ai laboratori creativi, tutto gratuitamente.
A rendere il tutto ancora più poetico ci hanno pensato le lanterne Cantoya fluttuanti nel cielo, simbolo della partenza dei cari defunti, e ancora la musica dei Mariachi ad accompagnare una sinergia trascendentale tra sacro e profano.
Attraverso il potere dell’arte BLOOP ha mostrato quanto sia importante preservare la tradizione e la cultura e aprirsi al dialogo con le comunità locali, perché il passato non deve né svanire, né essere dimenticato.
Pop-up BLOOP Mexico ha mostrato un approccio innovativo all’arte e alla proattività attraverso una reinterpretazione di una delle tradizioni più antiche del mondo, una mostra nel cuore della città, dove tradizione e arte si sono incontrate in una meravigliosa giostra di colori.
BLOOP FESTIVAL, Mexico Pop up edition, Morelia Michocan, 2022
BLOOP FESTIVAL, Mexico Pop up edition, Morelia Michocan, 2022. Photo credit: Santiago Fraga
BLOOP FESTIVAL, Mexico Pop up edition, Morelia Michocan, 2022
– website: bloop-festival.com
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