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AEC Interesni Kazki - Cavalieri & Saraceni

AEC Interesni Kazki – Cavalieri & Saraceni

| On 03, Ago 2018

Pisa: l’intervento murale dell’artista ucraino, una “rilettura del passato attraverso il prisma della modernità“. La città toscana elegge ancora una volta la street art come elemento di valorizzazione dell’identità del territorio.

di Redazione Art Vibes


Picture: AEC Interesni Kazki – Cavalieri & Saraceni, Pisa, 2018. Murale realizzato per stART Festival-Welcome to Pisa. photo credit: Carlo Regoli.


L’artista ucraino AEC Interesni Kazki ha portato a termine nei giorni scorsi a Pisa un murale onirico e visionario. “Cavalieri & Saraceni”, è un’opera che attinge direttamente alla storia della città e al mito di Kinzica, eroina che salvò Pisa dall’invasione saracena grazie alla sua intelligenza e alla sua devozione.

L’intervento è stato realizzato per lo stART Festival-Welcome to Pisa, rassegna organizzata dall’Associazione START – Open your eyes, curata da Gian Guido Maria Grassi con la collaborazione del Comune di Pisa, il prezioso contributo dell’architetto Roberto Pasqualetti per il coordinamento esecutivo e il sostegno di Caparolcenter e della sezione di Pisa dei soci UniCoop Firenze.


«Quest’opera è un esempio di come l’arte riesca a superare i limiti temporali e spaziali per rispondere ad un’esigenza sempre attuale intrinseca nell’uomo, il desiderio di bellezza.

«Quest’intervento si colloca in uno dei luoghi più suggestivi e ricchi di storia della Città, davanti alle antiche mura e al Sostegno dove un tempo passava il Canale di Navicelli e lungo il sentiero dell’antico trammino, contribuendo a rigenerarne il  fascino.

Conclude il Curatore –  la street art, espressione artistica contemporanea e dirompente, è sempre più a Pisa un elemento di valorizzazione dell’identità di un territorio e rinascita di una comunità».

….la street art, espressione artistica contemporanea e dirompente, è sempre più a Pisa un elemento di valorizzazione dell’identità di un territorio…

Gian Guido Maria Grassi

 

AEC Interesni Kazki - Cavalieri & Saraceni, Pisa, 2018. Murale realizzato per stART Festival-Welcome to Pisa. photo credit: Charles Regoli.
AEC Interesni Kazki – Cavalieri & Saraceni, Pisa, 2018. Murale realizzato per stART Festival-Welcome to Pisa. photo credit: Charles Regoli. via: facebook.com/start.oye2017

L’artista, prendendo spunto dal mito di Kinzica, collega passato e presente, raccontando una storia di scontro e di incontro fra popoli del Mediterraneo. Una storia che affonda le sue radici nell’antichità e che, sotto forme diverse, si ripete ancora oggi.

La disposizione degli elementi del dipinto, con a destra la Cittadella e a sinistra il mare, vuole ricordare un panorama della Pisa medioevale. Sulla costa si stagliano due figure vestite in abiti contemporanei, ad eccezione dell’elmo riportante la Croce dei Cavalieri di Santo Stefano, mentre dal mare un gigantesco turbante sembra andare alla deriva. Questi due differenti copricapi si fanno elemento di divisione ideologica e denunciano la superficialità e l’indifferenza che si nascondono dietro alle ideologie. In alto a sinistra, invece, è raffigurato un drone con un occhio come critica a una tecnologia che piuttosto che unire sembra divenire elemento di isolamento e di controllo. 

«Il murale – ha spiegato l’artista – è una mia citazione di eventi storici riletti attraverso il prisma della modernità. Utilizzando una combinazione di immagini assurde, cerco di comparare i fatti delle guerre fra saraceni e gli ordini cavallereschi con il fenomeno moderno della migrazione illegale dal Medio Oriente e dall’Africa alle coste europee, in cerca di una vita migliore.

Paragonando gli atteggiamenti di queste due differenti culture e ideologie nei confronti dell’una e dell’altra, mostro, forse con una punta di ironia, come ancora oggi gli europei considerino coloro che arrivano illegalmente come pirati saraceni e come li siano tendenzialmente ostili. Questo lavoro è un punto di incontro fra due civiltà e fra due culture attraverso il tempo».

L’opera va così da aggiungersi alla serie di interventi murari permanenti realizzati nel quartiere di Porta a Mare, un ulteriore valore aggiunto per un tessuto urbano sempre più contemporaneo e portatore sano di bellezza.

 

AEC Interesni Kazki – Note biografiche

Aleksei Bordusov, aka AEC Interesni Kazki, è uno dei due artisti del celebre duo ucraino Interesni Kazki (che letteralmente significa Storie interessanti), fondato a Kiev nel 1999 quando erano poco più che adolescenti e furono i precursori del writing nei Paesi dell’Est Europa e scioltosi, una volta raggiunta la piena maturità artistica, nel 2016.

AEC, tra le più importanti firme della Street art mondiale, invade le città con racconti di mondi surreali e simbolici in cui colori tenui e caldi danno vita a personaggi fiabeschi e talvolta burloni e a paesaggi onirici in cui il tempo è sospeso e le forme si susseguono perdendo il loro significato originario e assumendone di nuovi.


– via: comune.pisa.it – photo credits: Victor Valobonsi + Charles Regoli.


– website: aecinteresnikazki.comfacebook.com/start-open-your-eyes


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