Photography

Ulisse Bezzi - Le fotografie di una vita

Redazione Art-Vibes | On 28, Ott 2015

Le foto di un arzillo anziano di 90 anni approdano a New York in uno dei templi della fotografia.

di Redazione Art Vibes

Ulisse Bezzi è un contadino immerso nella nebbiosa campagna di San Pietro in Vincoli, un piccolo paesino fra Ravenna e Forlì dove vive da tanti anni. Il Signor Bezzi ha sempre avuto una grande passione per la fotografia, in un periodo in cui scattare delle foto aveva un fascino diverso da oggi, dove bisognava comprare i rullini, e per vederle era necessario trasformarle a casa propria in un laboratorio di stampa.

Le sue giornate erano piene di lavoro nei campi, ma quando aveva un po’ di tempo libero lo usava sempre per dedicarsi alle sue foto, immortalando la realtà contadina di quel tempo lontano, e documentando così una storia di vita che senza quegli scatti si sarebbe persa.

Le sue immagini mostrano i volti di quelle persone lontane nel tempo, riuscendo a raccoglierne le emozioni e la verità di una realtà passata eppure così vicina.
Per tanti anni i suoi lavori sono rimasti nascosti, finché gli amici più cari lo convincono a spedirli ad importanti rassegne nazionali ed internazionali, come quella di San Paolo che ha fatto sì che il suo nome giungesse a De Lellis, uno dei galleristi più famosi di New York e del mondo.

Il viaggio figurativo di Ulisse Bezzi (fotografo) – video courtesy of: Alessio Fattori

Così alla soglia della rispettabile età di 90 anni, arriva la chiamata di Keith De Lellis. Diverse decine di fotografie, scelte trai suoi lavori degli anni ’50 e ’60, realizzati con una Retinette Kodak 24/36 presa da ragazzino, oppure con una Rolleiflex 6/6, hanno preso il volo per la Grande Mela, verso la galleria di Madison Avenue, un tempio che ospita scatti di Man Ray, Nino Migliori e Robert Doisneau.

Una bella storia che ha il sapore di una favola alla Vivian Maier, e che lancia un messaggio molto potente: non è mai troppo tardi per vedere realizzati i propri sogni.