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I tre migliori siti a cui vendere foto professionali: come sceglierli e cosa c’è da sapere

I tre migliori siti a cui vendere foto professionali: come sceglierli e cosa c’è da sapere

| On 29, Nov 2021

Vendere fotografie professionali online: qualche consiglio su come orientarsi in questo nuovo settore specialistico.

di Redazione Art Vibes


Chi già lavora nel campo sa bene che avere uno studio fotografico di proprietà, fare il fotografo agli eventi non basta più per guadagnare bene, figuriamoci occuparsi solamente di stampa delle fotografie.

È presto spiegato, insomma, perché sempre più fotografi sfruttano le opportunità di guadagno che vengono dai siti di photo stock: si tratta di veri e propri cataloghi fotografici a cui i clienti (testate online, blogger, eccetera) si abbonano per avere accesso, con il pagamento di una fee mensile, a una grossa quantità di immagini di grandi dimensioni, in buona qualità e prive di licenza da poter utilizzare online ai più diversi scopi.

Prima di passare a un brevissimo excursus dei migliori siti a cui vendere le proprie foto professionali e delle loro caratteristiche, ecco allora qualche consiglio per chi voglia cimentarsi in questa attività.

Specializzarsi in un certo tipo di fotografie è il primo: i paesaggi, le foto macro, i ritratti sono quelli che hanno più successo sui siti di photo stock, anche per la difficoltà di imbattersi altrove in immagine libere e liberamente utilizzabili; un utile “trucchetto” è in questo senso cercare su Google o su altri motori di ricerca, meglio se alla sezione immagini, una serie di parole chiave ricollegabili alle foto che si intendono vendere e leggere quanti risultati sono disponibili, tenendo conto che meno sono numerosi e più possibilità di guadagno si hanno.

 

I tre migliori siti a cui vendere foto professionali: come sceglierli e cosa c’è da sapere
I tre migliori siti a cui vendere foto professionali: come sceglierli e cosa c’è da sapere

Anche informarsi in anticipo su policy e linee guida dei diversi siti è una buona idea, oltre che naturalmente cercare di capire quanto effettivamente pagheranno il singolo scatto. Considerato che al momento di caricare le proprie immagini sarà richiesto di compilare una serie di campi con dettagli tecnici sulla foto, tipo di licenze concesse, eccetera, meglio cominciare a familiarizzare anche con questi aspetti.

Se non si ha già una partita iva, contestualmente al cercare i migliori siti a cui vendere le proprie foto, una buona soluzione è rivolgersi a servizi di assistenza fiscale “all-inclusive” e a basso costo come Fiscozen per ricevere l’aiuto desiderato, in modo da poter promuovere l’attività, emettere fattura ai propri clienti e soprattutto lavorare senza limitazioni economiche e/o temporali. Trovi maggiori informazioni sull’apertura della Partita IVA e relativi costi in questa guida dedicata.

 

La top 3 dei migliori siti a cui vendere foto professionali

Per provare a stilare una sorta di classifica, tra i migliori siti a cui vendere le foto professionali ci sono:

Shutterstock, un sito molto apprezzato soprattutto dal lato cliente perché ha prezzi bassi e pacchetti diversi a seconda delle proprie necessità (si possono acquistare anche le singole foto); garantisce ai fotografi guadagni tra il 15% e il 40%, più la possibilità di guadagni extra se si portano sul sito altri colleghi;

iStock Photo, anch’esso tra i più popolari siti di microstocking, è più apprezzato dai fotografi soprattutto perché garantisce maggiori possibilità di guadagni (fino al 45% sul prezzo finale delle foto), almeno se si opta per formule di vendita in esclusiva;

Depositphotos, sito che conta tra i clienti “big” come TripAdvisor per esempio; qui le possibilità di guadagno sono nella media (la percentuale massima riconosciuta al fotografo è del 43%), ma è interessante come dipendano da fattori quali la qualità della foto certo, ma anche quanto è stata apprezzata da chi l’ha acquistata tra gli altri.


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