Redazione Art-Vibes | On 18, Mar 2015

Lo spreco di rifiuti come tema di un importante concorso fotografico internazionale.

di Redazione Art Vibes

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Above picture: Mustafah Abdulaziz, “Pulling of the well” (2013), Tharpakar, Pakistan

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La crescente domanda di risorse naturali sta portando verso una direzione che sarebbe meglio non percorrere. Se questo dovesse essere il trend fino al 2030 significa che entro tale data avremo veramente bisogno di un altro pianeta blu da spremere.
Se pensiamo che oltre un miliardo di persone soffre quotidianamente la fame, mentre americani ed europei buttano via la metà degli alimenti che acquistano, gli spunti per cominciare una riflessione approfondita sono molti.
La fotografia può rappresentare un mezzo diretto per stimolare una conversazione intorno a questi temi. Questo è l’obiettivo della Syngenta Photography Award, il cui topic quest’anno è stato “Lo spreco di rifiuti“.
Una settimana fa, un gruppo di lavoro presieduto dal curatore William A. Ewing ha annunciato ufficialmente i vincitori, i cui lavori sono ora in mostra a Londra, presso la Somerset House.

Marcus Doyle, “Red Chair” (date unknown), North Shores, Salton Sea, California

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Il fotografo americano Mustafah Abdulaz, con sede a Berlino, ha vinto il primo premio nella categoria “Professional Commission” con un’immagine che esamina l’impatto della crisi idrica sulle persone che vivono in India, Pakistan, Etiopia e Sierra Leone.
Il fotografo tedesco Benedikt Partenheim ha vinto l’ “Open Competition” grazie ad uno scatto che ritrae in modo impietoso la cappa di nebbia dovuta all’inquinamento atmosferico sopra la città di Shiziazhuang in Cina.
Tra gli scatti migliori quello di un italiano, Stefano De Luigi, capace di immortalare gli effetti della siccità in Kenya nella regione di Turkana, donne che lottano per la raccolta dell’acqua.

Quello che viene da domandarci osservando queste immagini è che senso possa avere tutta questa prosperità economica dilagante se poi le persone vivono in città dove non possono nemmeno respirare e dove i bambini non hanno la possibilità di giocare all’aria aperta!

Per vedere tutti le immagini classificate vi rimandiamo al sito ufficiale della manifestazione.

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– via: scarcitywaste.com

– photo courtesy of: Syngenta Photography Award

Gregg Segal, “7 Days of Garbage – Michael, Jason, Annie and Olivia” (date unknown), Altadena, California”

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Lasse Bak Mejlvang, “Smokey Mountain” (date unknown), Manila, Philippines

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Rasel Chowdhury, “Urban structures growing up on the middle of the river, Hazari Bag, Dhaka” (from the series ‘Desperate Urbanization’) (2010–2014)

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Mandy Barker, “SOUP – Refused” (date unknown), Leeds, England

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Benedikt Partenheimer, “Shiziazhuang, Aqi 360″ (2014), Shiziazhuang, China

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Camille Michel, “Abandonment” (2014), Uummannaq, Greenland

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Richard Allenby-Pratt, “Abandoned Island Development” (2014), Dubai, United Arab Emirates

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Stefano De Luigi, “Drought in Kenya” (2009)

Exhibition info:

The Syngenta Photography Award 2015, Scarcity-Waste

– When: 11 Marzo – 10 Aprile 2015.
– Where: Somerset House Trust – Strand London WC2R 1LA.

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Further reading:

– Syngenta Photography Award website: scarcitywaste.syngentaphoto.com

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