Photography

Pol Kurucz - Politicas

Redazione Art-Vibes | On 05, Dic 2018

Un ritratto calzante di una società ancora scevra da una totale parità di diritti.

di Redazione Art Vibes

La parità di genere in ambito politico è un argomento che fa sempre discutere. Il tema della sotto-rappresentanza del genere femminile in ambito decisionale purtroppo coinvolge tutto il mondo, infatti la percentuale media mondiale di membri donna nelle legislature nazionali continua ad essere ancora si ferma circa al 22,5%. (fonte: Woman in National Parliaments).

Sebbene i dati non siano molto incoraggianti non si può fare a meno di constatare che negli ultimi tempi si siano fatti dei passi avanti, numerosi organi governativi si sono adoperati per cercare di migliorare la situazione e giungere nel tempo ad una parità assoluta di genere.

La problematica è molto complessa perché va affrontata da un punto di vista culturale: ad oggi la presenza di una donna alla guida di un paese, di un movimento, di un partito non è ancora consuetudine ma appare come un evento fuori dal comune.

Bisogna cambiare radicalmente l’idea maschio centrica e fare in modo che ogni donna possa sapere di poter essere protagonista della vita politica e professionale e non limitarsi ad essere una mera comparsa, bisogna insegnare alle bambine ad aspirare a traguardi di vertice, a posizioni di rilievo senza limiti o pregiudizi morali o culturali.

Abbiamo fatto questa piccola premessa per introdurvi l’ultima provocatoria serie del fotografo brasiliano Pol Kurucz. Intitolata “Politicas” (versione femminile non esistente di “Politicos“, che significa politico in lingue latine).

La serie si compone di scatti che promuovono il ruolo delle donne in politica attraverso scene provocatorie, ogni “Politica” viene immortalata nell’atto di sostenere la propria campagna elettorale attraverso eccentriche quanto singolari esibizioni. La fotografia di Kurucz ancora una volta sotto quel velo di ironia e di provocazione elabora un ritratto calzante di una società ancora scevra da una totale parità di diritti.