Noemi Comi - Alba Lux
Redazione Art-Vibes | On 05, Nov 2020
Un progetto fotografico-concettuale che affronta il controverso tema delle esperienze di pre-morte. Un viaggio multidisciplinare tra verità, spiritualità e scienza.
di Redazione Art Vibes
Picture: Noemi Comi – Alba Lux, Redemptio.
Alba lux è un progetto artistico di Noemi Comi che combina documentazione e fotografia concettuale. Le fotografie diventano vere immagini simboliche, riproducendo atmosfere idilliache e realtà ineffabili. È un viaggio multidisciplinare tra spiritualità e scienza, che inizia nella realtà terrena e poi decolla in quella ultraterrena.
Il tema centrale del progetto sono le esperienze di pre-morte (Near Death Experiences). Le NDE sono delle profonde esperienze personali associate alla morte o alla morte imminente che i ricercatori affermano condividere caratteristiche simili. In effetti, sebbene siano state documentate persone con credenze religiose, politiche e sociali molto diverse, le loro esperienze hanno molti elementi in comune: la presenza di una luce forte, un senso di felicità e cambiamenti nella personalità.
In Italia vi è una situazione piuttosto controversa: da una parte la scienza riduce le NDE a dei semplici fenomeni allucinatori, dall’altra la Chiesa tende a nasconderle con la convinzione che potrebbero celarsi manifestazioni di enti negativi.
Le storie documentate sono descritte da tre diverse fotografie: le prime due sono costituite da dittici volti a rappresentare il soggetto e i suoi cambiamenti, la terza è un’interpretazione concettuale dell’esperienza vissuta. Tutte le storie sono connotate da una specifica palette cromatica e mettono in luce aspetti differenti della personalità dei protagonisti.
Ogni soggetto è stato mutato in modo differente dall’esperienza, alcuni di essi l’hanno vissuta positivamente ed hanno riscoperto un amore smisurato verso la vita e le piccole cose; altri sono rimasti terrorizzati e vivono una forte depressione. Nonostante la varietà delle storie, esse sono delineate dalla presenza di un importante elemento comune: una forte luce.
All’interno delle immagini sono stati inseriti alcuni dei testi scritti dai protagonisti delle storie, in riferimento all’immagine stessa o all’esperienza da essi vissuta. Il progetto è stato realizzato tra il 2019 e il 2020.
Resurrectio – Alba Lux
L’esperienza di Salvatore risale al periodo della sua infanzia. All’età di 6 anni infatti, senza aver condotto alcun tipo di analisi diagnostico, gli venne rilevato il diabete insipido. Il medico, poiché Salvatore proveniva da una modesta famiglia di contadini che probabilmente avrebbe ignorato qualsiasi suo errore, decise di iniettargli una ingente quantità di insulina, farmaco che ai tempi era ancora in fase di sperimentazione.
Il piccolo Salvatore in seguito all’iniezione iniziò ad avvertire dei forti dolori, si sdraiò sul suo lettino e venne dichiarato morto dopo diverse ore.
Il corpo privo di vita venne posto all’interno di un feretro e la famiglia, straziata dal dolore, si radunò all’interno della stanza per svolgere la consueta veglia funebre.
Dopo circa sedici ore di veglia, la nonna di Salvatore avvertì un leggero movimento oculare sul corpo del nipote, anche il colore della pelle era leggermente variato. La donna, fermamente convinta del possibile risveglio del nipote, adagiò il corpo sul letto e lo coprì con un lenzuolo. I movimenti del viso divennero sempre più evidenti e dopo pochi minuti Salvatore aprì gli occhi e si alzò di scatto, lasciando sbigottiti tutti i presenti. La madre prontamente chiese al bambino di descrivere il luogo nel quale si era recato durante l’assenza fisica e sorprendentemente Salvatore riuscì a descrivere il viaggio ultraterreno nel dettaglio.
Noemi Comi – Alba Lux, Resurrectio
Il bambino si trovava in una vastissima campagna, all’interno di una località molto vicina al suo paese natale. Tale campagna era dominata da un’ampia distesa di rovi colorati e da un grande albero solitario. Questo, nonostante la fredda stagione, era interamente fiorito, bisogna anche tener conto che negli istanti della sua morte era completamente buio, mentre il luogo nel quale Salvatore si trovava spiritualmente era connotato da una luce e un sole abbagliante.
Inoltre, all’interno della valle Salvatore poteva vedere dei bambini difficilmente identificabili e vestiti di nuovo giocare con lui. Dietro l’albero solitario, poteva scorgere la figura di un uomo anziano, con un bastone di legno e un vistoso vestito azzurro. L’uomo dopo aver guardato i bambini giocare aveva riferito a Salvatore che era arrivato il momento di tornare tra le braccia della madre.
Attualmente sappiamo che la grossa quantità di insulina lo condusse ad uno stato di coma ipoglicemico e che probabilmente riuscì a svegliarsi a causa della presenza di un mezzo battito in più del cuore (caratteristica tipica di chi fa tanta attività sportiva); ma al tempo, il medico ed il sacerdote del paese, con la paura di aver commesso un gravissimo errore e temendo ripercussioni giuridiche, strapparono immediatamente il certificato che attestava la morte del bambino.
Da quel momento Salvatore, credendosi immortale, divenne un bambino estremamente ribelle, ignaro di poter correre qualsiasi tipo di pericolo. Dopo qualche anno, in seguito ad una burla, rimase sul fondo del mare senza riuscire ad emergere per diversi minuti ed ebbe un’esperienza extracorporea. Negli abissi venne accolto da una luce accecante e vide il suo corpo privo di movimento sopraelevato. Anche in questo caso, dopo diversi minuti, venne tratto in salvo, consapevole di essere stato nuovamente miracolato. Con il tempo la sua forte inquietudine si è trasformata in energia, permettendogli di realizzarsi a livello lavorativo.
Noemi Comi – Alba Lux, Resurrectio
STATUS III – ALBA LUX
L’esperienza di Massimo è del tutto singolare.
La NDE di Massimo risale ai suoi primissimi anni di vita, anche se la totale presa di coscienza è avvenuta nei trent’anni di vita successivi, grazie ad una serie di immagini e al confronto diretto con una persona che conosceva molto bene l’argomento.
Egli è stato dichiarato deceduto dopo pochi mesi dalla nascita a causa di una forte infezione intestinale, per poi recuperare inspiegabilmente i sensi dopo diverse ore. I genitori di Massimo non hanno mai voluto parlare esplicitamente al figlio dell’accaduto, lasciando ancora numerosi interrogativi sugli eventi che hanno avuto luogo durante il tragico giorno.
All’età di trent’anni Massimo ha percepito una triplicazione della propria immagine, in quello che egli stesso definisce stato 3. Nello specifico si parla di immagini presentate in contemporanea attraverso tre punti di vista differenti, ma associabili allo stesso soggetto. Massimo ha quindi percepito da un punto di vista esterno l’immagine di un bambino molto piccolo, avvolto all’interno di uno scialle e posto sui sedili di una vecchia macchina cromata.
In contemporanea Massimo riusciva a vedere attraverso gli occhi del bambino, prendendo consapevolezza che potesse trattarsi proprio del suo corpicino privo di vita. Infine da un punto di vista interno vide una grossa sfera di luce, situata proprio tra il tettuccio e il sedile della macchina.
Noemi Comi – Alba Lux, STATUS III
Massimo non ha avuto subito la certezza che il corpicino del bambino potesse essere il suo e soprattutto che quella non sia stata una semplice allucinazione, ma che si potesse trattare di una NDE vera e propria. I suoi genitori non sono stati molto collaborativi ed hanno provato a sviare qualsiasi domanda inerente a questioni legate alla sua prematura morte e sul luogo nel quale si sarebbe risvegliato. La consapevolezza vera e propria è stata raggiunta durante una cena tra amici, nella quale uno dei presenti ha affermato con sicurezza che poteva trattarsi di una NDE.
Poiché la sua esperienza pre-morte ha avuto luogo in età infantile non si può parlare di veri e propri cambiamenti dal punto di vista caratteriale, ma piuttosto dell’acquisizione di particolari sensibilità. Massimo, infatti, fin dall’età infantile dimostra spiccate capacità artistiche, soprattutto nell’ambito musicale; ideando in età adulta un particolare sistema di lettura denominato da egli stesso Fuzzj.
Inoltre, all’interno della vita di Massimo non mancano aneddoti riguardanti la sfera chiaroveggente e diversi episodi inspiegabili dal punto di vista scientifico. Al centro di questi episodi ci sono degli elementi ricorrenti come l’acqua, la strada e la musica.
Noemi Comi – Alba Lux, STATUS III
REDEMPTIO – ALBA LUX
L’esperienza di Luca è molto recente e fa riferimento ad un bizzarro incidente domestico. I fatti si riferiscono allo scorso Ottobre, quando l’uomo per una serie di sfortunati eventi, si piantò un’enorme coltello da sushi all’interno del torace.
Luca in un primo momento non si rese conto della gravità dell’accaduto, poiché, probabilmente a causa dello shock, non sentì alcun dolore ma percepì soltanto una forte sensazione di freddo. La lama, entrata ormai all’interno della cavità toracica, diventava sempre più fredda e Luca cominciò a percepire un forte ribollio, sembrava quasi che il sangue stesse gorgogliando. A questo punto, l’uomo perse i sensi e venne investito da una fortissima luce che lo condusse all’interno di un tunnel molto lungo, rimanendo pervaso da un inspiegabile senso di beatitudine.
Recuperati i sensi Luca, rimasto completamente solo, decise di estrarre autonomamente la lama, la quale aveva penetrato il suo torace con una profondità di circa otto centimetri. Una volta estratto miracolosamente il corpo estraneo l’uomo decise finalmente di chiamare i soccorsi.
Da quel giorno la sua vita è radicalmente cambiata, non tanto a livello spirituale (egli infatti si definisce ancora un agnostico possibilista), ma piuttosto a livello psicologico.
È sempre stato un uomo con un particolare attaccamento nei confronti dei beni di natura materiale, ma in seguito all’episodio ha perso qualsiasi entusiasmo nei confronti dei piaceri terreni. Poiché si tratta di un episodio abbastanza recente Luca non ha ancora pienamente realizzato di aver avuto una NDE, la sua una certezza è costituita dalla scomparsa della paura di morire. Inoltre continua a fare sogni dal contenuto spaventoso e ad avere premonizioni legate alla morte altrui, si tratta quindi di possibili e ancora inverificabili episodi associati alla chiaroveggenza.
Noemi Comi – Alba Lux, Redemptio
Noemi Comi – Alba Lux, Redemptio
SANATIO – ALBA LUX
L’esperienza di Valeria risale agli anni Ottanta, quando in seguito ad una necrosi alla mano dovette affrontare un intervento chirurgico per la creazione di un innesto cutaneo. In questa occasione dovettero somministrarle diverse anestesie, poiché la donna continuava a provare dolore e non riusciva ad addormentarsi.
Dopo essersi finalmente addormentata, improvvisamente, Valeria uscì fuori dal proprio corpo, posizionandosi in cima ad un armadio. Da questa prospettiva la donna poteva scorgere il proprio corpo adagiato sul lettino operatorio, mentre i medici provavano disperatamente a rianimarla.
A questo punto Valeria si girò di scatto e vide una porta; provò ad aprirla ed in un primo momento venne sommersa dal buio. Successivamente la donna incominciò a volare e a visionare una luce molto lontana, fortissima, ma non abbagliante; inoltre la dimensione era dominata da un profumo molto forte, non esistente nel mondo terreno.
Giunta rapidamente in cima alla luce si trovò davanti ad un oggetto simile ad un tubo, il quale rappresentava una sorta di confine. Valeria si avvicinò all’oggetto e riuscì a scavalcarlo solo in parte, emergendo con una sola gamba, perché una forza improvvisa la tirò indietro.
L’episodio venne seguito da un periodo difficoltoso sia dal punto di vista fisico che spirituale. Infatti Valeria non solo aveva difficoltà ad esternare la propria esperienza a causa dei commenti negativi dell’equipe medica e dei suoi familiari, ma anche la sua condizione fisica si era aggravata; erano sopraggiunte altre necrosi e l’unico modo per alleviare la sua condizione sarebbe stato sottoporsi ad un intervento di auto-trapianto osseo.
Noemi Comi – Alba Lux, Sanatio
Durante quello che può essere definito un momento buio la donna venne contattata da una medium che la convinse a sottoporsi ad una seduta all’interno del proprio studio. Questo evento fu per Valeria rivelatore, nonostante il suo essere scettica. Infatti la medium in seguito al primo incontro indicò alla donna una ricetta che avrebbe dovuto seguire; si tratta di una serie di bagni indicati da un Monaco del 600. Dopo aver seguito alla lettera la ricetta, la condizione fisica di Valeria mutò notevolmente. Nessuno poteva credere alle parole della donna, tantomeno i medici che le impedirono di esporsi ad un’altra radiografia per paura che questa potesse compromettere ulteriormente lo stato delle sue fragili ossa.
Ma dopo una serie di escamotage Valeria riuscì ad ottenere la possibilità di eseguire un’ulteriore radiografia, la quale con sorpresa confermò la totale guarigione della paziente.
L’esperienza ha mutato quello che è il rapporto della donna con la fede; se prima dell’intervento si sentiva in obbligo a presentarsi in chiesa per apparire come una fedele esemplare, attualmente non va spesso in chiesa, ma decide di farlo solamente quando ne sente l’estrema necessità. Secondo Valeria esistono altri modi per pregare e non è necessario farlo in pubblico. Inoltre il desiderio di ricevere beni di natura materiale si è spento completamente; la paura della morte è svanita, anche il dolore è ancora una costante all’interno della sua vita.
Grazie all’intervento della medium, la donna ha avuto modo di conoscere molte altre persone protagoniste di esperienze simili, raggiungendo la consapevolezza di non essere sola e di sentirsi parte di una comunità molto ampia ed accogliente. Valeria ha partecipato a diverse trasmissioni televisive in onda su reti nazionali, dovendo anche far fronte a commenti poco graditi e ad attacchi di vario tipo, ma nonostante le esperienze negative continua a voler raccontare la sua storia ad un pubblico più vasto possibile.
Noemi Comi – Alba Lux, Sanatio
Purgatorium – Alba Lux
Giuseppe è un infermiere psichiatrico in pensione, protagonista di numerose esperienze paranormali. La sua prima esperienza ai confini con la morte risale agli anni novanta e non è riconducibile a traumi di tipo fisico o psicologico. Durante l’episodio Giuseppe, dopo essere rientrato a casa in seguito ad un turno notturno in ospedale, si era appena sdraiato sul letto, con l’intento di rilassarsi e provare a prendere sonno. Improvvisamente, durante lo stato di dormiveglia, è stato investito da una forte luce e da una bizzarra sensazione di beatitudine. Il viaggio ultraterreno ebbe inizio e Giuseppe venne condotto all’interno di una galleria.
Durante il viaggio astrale non si trovava solo, ma sembrava essere accompagnato da un suo caro amico. Dopo aver camminato per un lungo tratto di strada, entrambi vennero sbalzati via ad una velocità supersonica da un’esplosione di gas e condotti all’esterno della galleria. La galleria si trasformò rapidamente in un tunnel lunghissimo e i due amici furono costretti ad attraversarlo spiccando il volo.
Sui marciapiedi della galleria era presente un’enorme quantità di persone in stato di evidente disagio. Essie emettevano delle grida disumane e imploravano la possibilità di vedere la luce. Voltandosi sul lato destro della galleria Giuseppe notò l’improvvisa scomparsa dell’amico che l’aveva guidato all’interno del tunnel.
A quel punto Giuseppe, consapevole di essere rimasto solo e di essere impossibilitato a rientrare all’interno del proprio corpo, provò ad invocare diverse divinità e improvvisamente venne investito da una luce indescrivibile color giallo oro.
Noemi Comi – Alba Lux, Purgatorium
Sbalzato nuovamente fuori dal tunnel, egli incominciò a volare sul cielo che in quel contesto aveva assunto una colorazione simile al blu metallizzato. Durante il viaggio celeste iniziò a vedere il suo paese natale e pian piano, grazie semplicemente al pensiero, si trovò all’esterno della sua abitazione. Qui vi trovò la padrona di casa intenta ad annaffiare i fiori del giardino, provò a salutarla ma sorprendentemente riuscì a passare attraverso il suo corpo. La porta della casa era completamente chiusa, ma anche in questo caso riuscì a passarci attraverso.
Dopo essersi recato all’interno della camera da letto e aver visto il proprio corpo fisico sdraiato sul letto, venne improvvisamente interrotto dal suo cane, il quale dopo avergli toccato la mano lo spinse a rientrare bruscamente all’interno del corpo. Tale episodio ha scosso notevolmente Giuseppe, il quale è fermamente convinto di aver visto Dio. Negli anni successivi ha avuto molto esperienze di ADC e numerosi episodi di chiaroveggenza, inoltre ha vissuto un’esperienza molto simile alla precedente.
Durante un’escursione, infatti, ha dichiarato di aver visto un’ingente quantità di persone situate all’interno di una grotta. Esse erano in evidente condizione di disagio, gridavano ed invocavano aiuto e Giuseppe spaventato ha provato a scappare via. Secondo lui questa potrebbe essere una chiara prova dell’esistenza del Purgatorio. Egli è ancora notevolmente turbato dalla sua condizione, poiché non riesce a spiegare in nessun modo gli episodi di cui è protagonista. Inoltre la maggior parte di essi sono negativi e paurosi, portando molti religiosi a credere che potrebbero trattarsi di manifestazioni di forze negative e che la sua vita potrebbe essere al centro di una continua lotta tra il bene e il male. Le sue uniche armi di difesa sono diventate i crocifissi e le coroncine, i quali proteggono ogni angolo della sua abitazione.
Noemi Comi – Alba Lux, Purgatorium
Tenebrae – Alba Lux
Rita è stata vittima di un probabile errore ospedaliero che le ha causato un arresto cardiaco. La donna, dopo essersi recata al pronto soccorso per un dolore toracico è stata sottoposta ad una cura diuretica per via endovenosa. Probabilmente, a causa dell’elevato dosaggio del farmaco ha avuto un collasso ed il suo cuore ha smesso di battere. Dopo alcuni istanti drammatici, Rita ha subito delle manovre di rianimazione e si è risvegliata.
La donna è stata notevolmente segnata dall’esperienza, soprattutto perché non è entrata in contatto con alcun realtà celestiale, ma al contrario dichiara di aver visto il buio più intenso e totale.
Noemi Comi – Alba Lux, Tenebrae
La vita di Rita, da quel giorno è costantemente dominata dalla paura della morte, dalla paura di dover abbandonare i propri cari da un momento all’altro e di dove fronteggiare una dimensione di dolore e buio. Rita è sempre stata una persona piuttosto credente, ma tale episodio l’ha costretta ad allontanarsi totalmente dalla fede.
Il futuro le risulta totalmente incerto ed il buio sembra essere una costante all’interno della sua vita. Ha molta difficoltà a prendere sonno ed è perennemente circondata dai suoi familiari, i quali evitano di lasciarla sola per paura che lo spiacevole episodio possa ripetersi. Infatti le cause del suo arresto cardiaco rimango ancora incerte poiché i medici, probabilmente per nascondere un grave errore, hanno dato spiegazioni parziali e poco credibili. Non ama essere fotografata e soprattutto in questo ultimo periodo preferisce non esporsi, per questo motivo ha deciso di presentare la storia in forma anonima.
Noemi Comi – Alba Lux, Tenebrae
Noemi Comi – Note biografiche
Noemi Comi (1996) è una fotografa concettuale e documentarista nata a Catanzaro (Italia). Si dedica alla fotografia sin da bambina, ma durante gli anni del liceo l’incontro con il fotografo Ferdinando Scianna le è stato rivelatore.
Dopo aver conseguito la maturità scientifica, Noemi ha studiato fotografia alla Laba (Libera Accademia di Belle Arti) di Firenze, dove si è laureata con 110 lode e Menzione d’eccellenza alla carriera. Allo stesso tempo ha seguito un corso di Mentorship con Steve Bisson dell’Istituto Urbanautica.
Nel 2019 ha ottenuto una Menzione speciale al Premio Pesaresi per per aver costruito un progetto fotografico capace di proporre una estetica innovativa su tematiche complesse come la malattia, la medicina e la scienza.
La sua fotografia è in continua evoluzione e segue un percorso multidisciplinare. Vuole combinare arte e scienza cercando di abbattere qualsiasi tabù. Le sue opere seguono un’estetica ben definita, dominata da tinte forti e atmosfere surreali.
– via: Art Vibes submission – photo credit & courtesy of: Noemi Comi
– website: noemicomi.com
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