Photography

Martin Navarro - Skin and Silence

Redazione Art-Vibes | On 16, Ott 2019

Scatti che celebrano la forza e la bellezza della natura in relazione all’uomo e alla sua fragilità.

di Redazione Art Vibes

Picture: ©Martin Navarro – Skin and Silence (detail).

“Quando chiudo gli occhi, sia la mente che il tempo spiegano i loro vecchi trucchi per confondere sogni e realtà. Quando apro gli occhi, sia la mente che il tempo spiegano i loro vecchi trucchi per confondere sogni e realtà…. ora sospetto … “.

Oggi vi presentiamo il lavoro del fotografo cileno Martin Navarro, scatti che sembrano rievocare la sfida innata della creazione, scatti che celebrano la forza e la bellezza della natura in relazione all’uomo e alla sua fragilità. Lo stesso fotografo, introducendo la sua serie “Skin and Silence”, ci ha raccontato:

“L’incontro tra la figura umana e la natura rappresenta per me l’articolazione di due corpi pieni di bellezza e mistero, la pelle della terra e la pelle dell’essere umano, la pelle come volto visibile di un mondo infinito di emozioni e pensieri, un mondo di storie. Sbarazzarsi dei vestiti significa privarsi di tutto ciò che temporaneamente e culturalmente ci ha definito, significa tornare alle origini, significa riassaporare quel contatto primordiale con la Madre Terra.

Quando fotografo ho la sensazione di guardare attraverso una finestra, verso un luogo senza tempo, dove non albergano restrizioni o forzature, qui cerco di catturare momenti fugaci in cui la modella dimentica la sua nudità, cerco di ristabilire quella connessione con il contesto puro dove il tempo è superfluo e non servono né immagini né parole per descriverlo.

©Martin Navarro – Skin and Silence

“Sin dall’infanzia, ho provato una grande passione per il disegno e per la natura, un’attrazione che si è consolidata nel 2001 quando ho iniziato a sviluppare opere d’arte attraverso la pittura ad olio. Questa tecnica mi ha aperto alla bellezza e alla complessità dei gradienti di colore: luce, prospettiva, equilibrio tonale, armonia delle forme, sono tutti aspetti che mescolati contribuiscono a dare vita a paesaggi e figure umane.

Naturalmente poi, ho compiuto un passo deciso verso la fotografia, catturato dalla spontaneità dei paesaggi, dall’innocenza di un attimo di vita sottratto alla realtà.
Dal 2010 al 2014, ho frequentato l’accademia di Belle Arti, ho ripreso a dipingere ad olio e a studiare il colore, le forme e la composizioni, soprattutto nella serie “Imágenes Mentales“.

In generale ritengo che il lavoro creativo possa essere molto eccitante, sia che tu stia lavorando nel campo della fotografia, del design o delle belle arti, siamo sempre nello spettro di possibilità in cui realtà e sogno si fondono creando consapevolezza delle tue emozioni, sviluppando nuove immagini che si traducono in opere.