Redazione Art-Vibes | On 14, Ago 2021

Fotografia, street art, cultura underground: l’esibizione fotografica open-air di Martha Cooper apre l’undicesima edizione di BLOOP festival ad Ibiza.

di Redazione Art Vibes

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Picture: Martha Cooper – STREET PLAY, open-air exhibition, BLOOP Festival Ibiza. photo credit: Martha Cooper.

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Non solo musica e divertimento ma arte urbana, cultura underground, e fotografia per le strade di Ibiza. Nasce così “Street Play” la mostra fotografica open air a che sta conquistando l’isola bianca: 27 immagini in bianco e nero sparse per il porto di Ibiza.

L’autrice è Martha Cooper, la più celebre fotografa documentarista di graffiti. Impegnata dagli anni ’70 a scattare scene di graffiti e b-boying, con le sue testimonianze visive ha contribuito a rendere l’allora nascente Hip Hop, uno tra i movimenti giovanili internazionali ad oggi predominante.

“Street Play” è un’esibizione di arte pubblica che rientra nel nuovo programma creativo ideato dallo staff di BLOOP, l’International Proactive Art Festival a cura di Biokip Labs, che anche quest’anno è riuscito, nonostante le restrizioni legate alla pandemia, a dare vita ad una nova edizione della rassegna: una rassegna micro, ma carica di contenuti, stile ed energia creativa.

Per la prima volta in 60 anni di carriera come fotoreporter, Martha Cooper ha organizzato una mostra all’aperto. I suoi scatti tra il Porto e la Dalt Vila diventano parte integrante dello spazio pubblico trasformandosi così a loro volta in un’opera di arte urbana.

“Street Play” comprende una serie di fotografie in bianco e nero di Alphabet City a New York, scattate verso la a fine degli anni ’70. Tra edifici abbandonati e scenari criminali, la Cooper ha visto mettere le radici al movimento dei graffiti e della breakdance, un’ancora acerba cultura underground, che negli anni si sarebbe poi trasformata in un fenomeno di portata mondiale, anche grazie alla sua documentazione visiva.

Immagini energiche e autentiche che catturano l’essenza della creatività, bambini liberi di creare e giocare per gli angoli della metropoli, scevri da influenze ambientali ed emotive.

Non solo Martha Cooper, perché l’undicesima edizione di BLOOP segna il ritorno di
Said Dokins, protagonista insieme a Silva Ramacci di una mostra effimera, nel contesto di Dalt Vila (sito patrimonio mondiale dell’UNESCO). E ancora Guerrilla art con Amadama e laboratori creativi per i più piccoli.

Un’edizione dunque orientata al tema del FUTURO, perché di questi tempi è necessario sognare e immaginare per intravedere un orizzonte colorato e sereno.

 

Martha Cooper – STREET PLAY, open-air exhibition, BLOOP Festival Ibiza. photo credit: Biokip Labs

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Martha Cooper – STREET PLAY, open-air exhibition, BLOOP Festival Ibiza. photo credit: Martha Cooper

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Martha Cooper – STREET PLAY, open-air exhibition, BLOOP Festival Ibiza. photo credit: Biokip Labs

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Martha Cooper – STREET PLAY, open-air exhibition, BLOOP Festival Ibiza. photo credit: Martha Cooper

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Martha Cooper – STREET PLAY, open-air exhibition, BLOOP Festival Ibiza. photo credit: Biokip Labs

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Martha Cooper – STREET PLAY, open-air exhibition, BLOOP Festival Ibiza. photo credit: Biokip Labs

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Martha Cooper – STREET PLAY, open-air exhibition, BLOOP Festival Ibiza. photo credit: Biokip Labs

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– via: Art Vibes submission – photo credits: Martha Cooper + Biokip Labs

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– website: bloop-festival.com

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