Life in the Time of Coronavirus - Mostre open air per raccontare il lockdown nel mondo
Redazione Art-Vibes | On 14, Gen 2021
Una narrazione collettiva per raccontare la forza e la violenza del virus: un progetto fotografico pubblico per le vie di Latina.
di Redazione Art Vibes
Picture: Saverio Deodato – Così vicini, così lontani (Roma, Italia). Life in the Time of Coronavirus, Comune di Latina .
Ci sono ancora 5 giorni a disposizione per osservare dal vivo “Life in the Time of Coronavirus“, un progetto fotografico ideato da Roma Fotografia, con la collaborazione di Maria Cristina Valeri e Alex Mezzenga, già presentato durante il Festival della Fotografia Etica di Lodi e Codogno, e realizzato, invece, nella città di Latina attraverso una vera e propria mostra all’aperto utilizzando le affissioni pubbliche.
Il piano espositivo prevede la diffusione in tutta la Città di Latina di una serie di 8 “fotostorie” e 12 “singoli scatti” che rappresentano circa 100 fotografie divise in 10 maxi poster 6x3mt e 100 manifesti 100x140cm.
Life in the Time of Coronavirus – Latina: installazioni pubbliche open air per raccontare il lockdown nel mondo
Il progetto a cura di Giovanni Pelloso, su iniziativa di Fabio D’Achille, delegato alla Promozione dell’Arte Contemporanea, e dell’Assessore del Comune di Latina Silvio Di Francia, ha preso il via dopo il successo della call Internazionale “Life in the Time of Coronavirus“, promossa da Roma Fotografia in collaborazione con Il Fotografo, Festival della Fotografia Etica di Lodi, insieme a TWM Factory e The Walkman Magazine.
In pochi mesi sono state raccolte oltre 10.000 immagini: dalla Spagna all’Inghilterra, dall’Iran al Brasile, dall’India al Nepal, oltre che dall’Italia, molte persone hanno voluto rispondere all’appello con l’obiettivo di costruire una narrazione collettiva che racconti la forza e la violenza del virus, ma anche la capacità dell’uomo di lottare per il proprio benessere e coltivare la propria speranza.
Rosario Multari – Yin e Yang (Base Militare Colle Isarco – Italia). Life in the Time of Coronavirus, Comune di Latina
Un universo di storie che mostrano un presente fatto di gesti, di routine e di emozioni, di speranza, attesa, paura, tristezza, ma anche di desiderio di riconquistare una normalità, di ritrovare gli affetti e le relazioni, di mantenere un contatto con amici e parenti, di proseguire nel lavoro come nell’impegno scolastico, di razionalizzare la tragedia e, al contempo, di attivarsi attraverso un comportamento consapevole.
Life in the Time of Coronavirus è stato anticipato il 25 novembre per la Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne dalla maxiproiezione del video Shutdown sulla grande parete di Palazzo D’Ercole tra Corso della Repubblica e piazza San Marco a Latina: realizzato dall’Archivio dell’Istituto Luce e a cura di Serenella Scuri, ha proposto oltre 80 scatti fotografici estrapolati dal progetto internazionale.
Max Intrisano – Terrazze romane (Roma, Italia). Life in the Time of Coronavirus, Comune di Latina
Life in the Time of Coronavirus – Latina: installazioni pubbliche open air per raccontare il lockdown nel mondo
Lorenzo Biffoli – Capovolti (Firenze, Italia). Life in the Time of Coronavirus, Comune di Latina
Life in the Time of Coronavirus – Latina: installazioni pubbliche open air per raccontare il lockdown nel mondo
Paolo Miranda – Dalla prima linea uno sguardo dall’interno (Ospedale di Cremona – Italia)
Life in the Time of Coronavirus – Latina: installazioni pubbliche open air per raccontare il lockdown nel mondo
– Exhibition info: Life in the Time of Coronavirus . Mostre open air per raccontare il lockdown nel mondo. A cura di Giovanni Pelloso . Su iniziativa di Fabio D’Achille e Silvio Di Francia. Un progetto di Roma Fotografia e Festival della Fotografia Etica.
– via: Art Vibes submission
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