LA ROSA DI DAMASCO. Dalla Siria a Torino
Redazione Art-Vibes | On 14, Ago 2023
Una mostra fotografica, un’installazione artistica per promuovere il patrimonio culturale siriano attraverso la conoscenza della secolare coltivazione e trasformazione del fiore, Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCO.
di Redazione Art Vibes
Picture: LA ROSA DI DAMASCO. Dalla Siria a Torino.
Delicata, ma non fragile, apprezzata in tutto il mondo per il profumo, le proprietà officinali e l’utilizzo come spezia, la Rosa damascena è stata evocata in fonti letterarie, come nella raccolta Le mille e una notte, e lodata da poeti come Shakespeare e Nizar Qabbani.
Per secoli i contadini siriani hanno tramandato di generazione in generazione le conoscenze e le abilità di coltivazione e lavorazione del fiore. In tempi moderni, la coltivazione della Rosa si è sviluppata nella piccola città di Al-Mrah, sulla catena montuosa del Qalamoun orientale, in un’area che si estende nella campagna a nord di Damasco.
Alla fine del 2019, l’UNESCO ha iscritto nella Lista del Patrimonio Immateriale dell’Umanità le pratiche e i mestieri legati alla Rosa di Damasco nel villaggio di Al-Mrah.
LA ROSA DI DAMASCO. Dalla Siria a Torino
Scientificamente nota come Rosa ✕ damascena, è un fiore dalla bellezza accattivante e dal profondo significato storico. Il suo fascino e il suo simbolismo hanno superato il tempo, rendendola oggetto di ammirazione e ispirazione.
Il fiore è il protagonista assoluto di una mostra fotografica che prosegue fino al 1° ottobre 2023 presso i Giardini dei Musei Reali. Dalla Siria a Torino, un progetto culturale ideato e condotto dai Musei Reali con il Syria Trust for Development e la Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura, teso a promuovere il ruolo e l’importanza del secolare patrimonio culturale siriano nel bacino del Mediterraneo attraverso la Rosa di Damasco, uno dei prodotti più noti e iconici di quella regione.
LA ROSA DI DAMASCO. Dalla Siria a Torino
Le fotografie esposte, concesse dal Syria Trust for Development, propongono un viaggio per esplorarne il significato culturale e gli aspetti più affascinanti, dalle caratteristiche botaniche agli usi nella cosmesi e nelle preparazioni alimentari.
Dalla scorsa primavera, nel Boschetto dei Giardini Reali, l’aiuola del Bastion Verde accoglie centinaia di esemplari di Rosa damascena provenienti dalla Siria, un giardino che accompagna il pubblico verso la mostra fotografica e l’installazione artistica Floral Tapestry of Craftsmanship.
Torino, Giardini Reali, La Rosa di Damasco. Dalla Siria a Torino; © Alessandro Uccelli
L’installazione artistica Floral Tapestry of Craftsmanship
L’opera rende omaggio alle attività artigianali che hanno prosperato in Siria per secoli e celebra la maestria e la bellezza delle pratiche artistiche. L’installazione, esposta di fronte al Bastion Verde, rappresenta una grande Rosa di Damasco, realizzata con attenzione meticolosa ai dettagli.
Ogni petalo è composto da vari materiali come il vetro, la ceramica, la madreperla e con lavorazioni tradizionali come il rame inciso, la paglia intrecciata e il tessuto broccato.
Nella cultura siriana, la Rosa damascena rappresenta la bellezza e l’interconnessione di forme d’arte diverse: ingigantendone le dimensioni e diventando scultura, l’installazione invita il pubblico ad apprezzare i dettagli intricati e le caratteristiche uniche di ogni petalo, che rappresentano l’individualità e la creatività siriane. Per enfatizzare ulteriormente l’attenzione sulla bellezza dei particolari, gli autori dell’opera hanno scelto di rimanere anonimi, celebrando così le abilità collettive.
Torino, Giardini Reali, La Rosa di Damasco. Dalla Siria a Torino; © Alessandro Uccelli
– Exhibition info: LA ROSA DI DAMASCO. Dalla Siria a Torino,
– When: 4 luglio – 1 ottobre 2023.
– Where: Giardini Reali, Torino.
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