Giulia Gatti - "Su mia madre tira vento"
Redazione Art-Vibes | On 20, Set 2020
Nell’ambito del Si Fest 2020, Giulia Gatti vince il 19° Premio Pesaresi per la fotografia contemporanea .
di Redazione Art Vibes
Picture: Giulia Gatti – “Su mia madre tira vento“, progetto vincitore del 19° Premio Pesaresi per la fotografia contemporanea.
Nell’ambito dell’edizione 2020 del Si Fest, il direttore artistico Denis Curti, Giampiero Piscaglia, assessore alla cultura del Comune di Rimini, Mario Beltrambini e Isa Perazzini, madre di Marco Pesaresi, hanno assegnato il Premio Pesaresi 2020 a Giulia Gatti, marchigiana, classe 1995, per il progetto “Su mia madre tira vento”.
“Per aver sviluppato un progetto capace di abbandonare la cronaca per condurci all’interno di un nuovo contesto geografico fatto di luoghi e sentimenti e per aver costruito una sequenza visiva di forte impatto estetico, tracciando le fila di una narrazione potente e dinamica, carica di simboli e di sguardi poetici.”
Questa la motivazione che la Giuria del Premio, composta da Denis Curti, direttore artistico SI FEST, Mario Beltrambini, Associazione Savignano Immagini, Arianna Arcara e Claudio Majorana, vincitori del Premio Marco Pesaresi 2019, Clément Saccomani, Direttore NOOR Images, e Piero Delucca, Comune di Rimini. Giulia Gatti riceve il premio di un valore pari a 5.000,00 euro e il suo progetto fotografico sarà esposto in mostra al SI FEST 2021.
“Su mia madre tira vento” è un progetto fotografico che nasce da un lungo viaggio che Giulia Gatti ha compiuto nel 2017 in giro per l’America Latina, dove ha deciso di tracciare una sorta di mappa emotiva di ricerca della “madre”: madre come archetipo e non donna di carne e latte, madre come terra di appartenenza, tradizione, come casa, culla e tomba.
Giulia Gatti – (Su mia madre tira vento), progetto vincitore del 19° Premio Pesaresi per la fotografia contemporanea
“Mia madre non combacia con l’idea che io ho di madre, allora sono andata alla ricerca di quella idea e per ora l’ho trovata tutta dentro un Paese. Mia madre è un Paese.”, racconta Giulia. La giovane fotografa ha partecipato a workshop itineranti in Paesi come Islanda e Argentina, maturando una fascinazione per il racconto fotografico. Continua i suoi viaggi in America Latina tra Messico, Perù, Bolivia, Argentina e Patagonia dedicandosi a progetti che abbracciano danza, fotografia e scrittura.
“Da 19 anni il Premio Pesaresi continua a sostenere ricerche e produzioni di fotoreportage di grandissimo valore, connotate da aspetti di progettualità e di innovazione. – dichiara il direttore artistico SI FEST, Denis Curti – Insieme al Premio Portfolio Werther Colonna che quest’anno ammonta a 4.000 euro, generosamente offerti dalla famiglia Colonna e dal Gruppo Ivas, il monte premi del SI FEST lo riconferma tra più importanti festival di fotografia sul panorama nazionale.”
Giulia Gatti – (Su mia madre tira vento), progetto vincitore del 19° Premio Pesaresi per la fotografia contemporanea
Giulia Gatti – (Su mia madre tira vento), progetto vincitore del 19° Premio Pesaresi per la fotografia contemporanea
Giulia Gatti – (Su mia madre tira vento), progetto vincitore del 19° Premio Pesaresi per la fotografia contemporanea
– via: Art Vibes submission – photo credits: ©Giulia Gatti, courtesy of: Si Fest
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