Redazione Art-Vibes | On 18, Set 2024

Hector Cordero con “Invisible Killers” e Gianluca Damiani con “Urban Jungle” sono rispettivamente i vincitori del Fritz Pölking Prize 2024 e del Fritz Pölking Junior Prize 2024.

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di Redazione Art Vibes

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Picture: GDT EWPY 2024, Fritz Pölking Prize, Hector Cordero – “Invisible Killers“.

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Hector Cordero dalla Spagna vince il Premio Fritz Pölking 2024 con il documentario intitolato “Invisible Killers“, un lavoro incentrato sui pericoli della luce e del vetro per gli uccelli migratori.

Il Premio Fritz Pölking Junior 2024 è stato invece assegnato all’italiano Gianluca Damiani, il cui portfolio “Urban Jungle” affronta la crescente urbanizzazione e il suo impatto sulla fauna selvatica.

 

Nel contesto del concorso European Wildlife Photographer of the Year, la German Society for Nature Photography (GDT) e Tecklenborg-Verlag hanno assegnato questo premio 17 volte dalla morte di Fritz Pölking nel 2007.

Il premio viene riconosciuto ogni anno ad un lavoro fotografico che si contraddistingue perla sua eccezionalità.

 

La giuria, composta da Alexa Keefe (Senior Photo Editor, National Geographic), Matt Maran (Fotografo naturalista e Podcaster), Rachael Talibart (Fotografa marina), Stephan Fürnrohr (Fotografo naturalista e Presidente del GDT), Marcus Westberg (Fotoreporter per la natura e la conservazione), Gisela Pölking (Fotografa naturalista) e Hans-Peter Schaub (Caporedattore di Naturfoto Magazine), si è incontrata di persona a Potsdam per deliberare la decisione.

 

GDT EWPY 2024, Fritz Pölking Prize, Hector Cordero – Invisible Killers

 

Lo spagnolo Hector Cordero è il vincitore assoluto con una narrazione incentrata sui pericoli che corrono gli uccelli migratori durante i loro voli, soprattutto in prossimità delle vaste superfici di vetro dei grattacieli di New York.

Solo negli Stati Uniti, circa 624 milioni di uccelli muoiono ogni anno a causa di collisioni con superfici di vetro. Uno degli epicentri di tali collisioni è New York City, dove studi scientifici stimano che fino a 230.000 uccelli muoiano ogni anno per le strade della grande mela.

Le cause di questo alto tasso di mortalità sono puramente di natura antropica: l’illuminazione artificiale attrae e disorienta gli uccelli, in particolare durante le loro migrazioni notturne. Inoltre, le superfici di vetro riflettenti riflettono il cielo e la vegetazione circostante, diventando invisibili agli uccelli e provocando collisioni fatali.

 

GDT EWPY 2024, Fritz Pölking Prize, Hector Cordero – Invisible Killers

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Nei suoi primi anni, Hector si è concentrato sulla documentazione delle specie per catturarne la bellezza. Nel corso del tempo, è diventato sempre più consapevole delle sfide e delle minacce che tali specie affrontano sul nostro pianeta.

Di conseguenza, la sua fotografia ha assunto un approccio più incentrato sulla conservazione, documentando deliberatamente i problemi per raccontare storie che alcuni potrebbero non voler sentire o vedere.

Negli ultimi anni, si è concentrato sulla documentazione dell’impatto della luce e del vetro sulla migrazione degli uccelli a New York, sul ruolo dei centri di riabilitazione, sul ripristino di habitat in via di estinzione come zone umide e aree costiere, nonché sulla conservazione delle specie minacciate. Attualmente unisce il suo lavoro di scienziato e comunicatore al suo ruolo di guida naturalistica e fotografo della conservazione.

Il membro della giuria Hans-Peter Schaub ha commentato: “Hector è riuscito a raccontare una storia con solo poche immagini, una storia comprensibile anche senza testo di accompagnamento. La giuria ha particolarmente apprezzato il fatto che non si sia concentrato solo sugli aspetti indubbiamente drammatici e scoraggianti, ma abbia anche mostrato come il problema possa essere mitigato, anche se non completamente risolto“.

 

L’italiano Gianluca Damiani ha impressionato la giuria con la sua documentazione sulla sopravvivenza della fauna selvatica nella giungla urbana di Roma.

L’urbanizzazione è considerata la forma di impermeabilizzazione antropica in più rapida crescita e si prevede che la conversione degli habitat naturali in aree urbane possa essere soggetta ad un processo in continua evoluzione. Dunque nuove sfide per la fauna selvatica che costringono le specie a fare una scelta: o adattarsi e sopravvivere o fuggire.

Gianluca Damiani a margine dell’assegnazione del premio ha dichiarato: “Nelle aree urbane, gli animali selvatici devono apportare una vasta gamma di adattamenti comportamentali e fisiologici per poter sfruttare questo tipo di habitat in espansione. Mentre molte specie sono influenzate negativamente dalla crescente urbanizzazione, altre sono in grado di adattarsi comportamentalmente e geneticamente alle grandi metropoli come Roma”.

 

GDT EWPY 2024, Fritz Pölking Junior Prize, Gianluca Damiani – Urban Jungle

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GDT EWPY 2024, Fritz Pölking Junior Prize, Gianluca Damiani – Urban Jungle

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Gianluca Damiani, residente a Roma, è uno scienziato e fotografo naturalista con un interesse particolare per la natura urbana e per la fotografia di specie in via di estinzione in Italia. Dopo aver conseguito una laurea triennale in Scienze naturali e una magistrale in Biologia della conservazione, sta ora lavorando a un progetto di dottorato che studia l’impatto dell’urbanizzazione sugli uccelli rapaci.

“Con tecniche diverse e una vasta gamma di prospettive, mostra ciò che rimane nascosto alla maggior parte delle innumerevoli persone che visitano questi luoghi. La sua serie è anche un esempio convincente di quanto possa essere gratificante cercare argomenti nel proprio ambiente“, ha spiegato il membro della giuria Hans-Peter Schaub.

Sabine Riewenherm, Presidente dell’Agenzia federale per la conservazione della natura (BfN), ha commentato questo concorso: “La natura è ‘in’ e sta diventando sempre più al centro dell’attenzione nei nostri (social) media: soggetti estetici, straordinari o spettacolari affascinano, evocano emozioni e ispirano il desiderio di uscire nella natura. Tuttavia, la natura da sola spesso non è più sufficiente per YouTube e Instagram. Alcuni purtroppo usano la natura come sfondo per la propria performance personale. Purtroppo, non tutti gli influencer mostrano rispetto per gli animali, le piante o i loro habitat spesso sensibili o in via di estinzione“. […] Ha aggiunto: “Spero che tutti i fotografi che si dedicano e sono coinvolti nel GDT possano ispirare alcuni influencer a sostenere anch’essi una giusta coesistenza tra persone e natura e a darne loro stessi l’esempio“.

 

GDT EWPY 2024, Fritz Pölking Junior Prize, Gianluca Damiani – Urban Jungle

 

I due vincitori saranno premiati durante la cerimonia del concorso European Wildlife Photographer of the Year 2024 al GDT International Nature Photography Festival, venerdì 25 ottobre 2024 alle 18:00 a Lünen an der Lippe.

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– via: gdtfoto.de

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