Fabrizio Borelli ha alle spalle una ricerca nel campo della restituzione visiva della realtà che ha portato avanti, attraverso il linguaggio video e fotografico, per decenni; l’esperienza professionale con registi tra cui Scola, Tarkovskij, Comencini, Corbucci, Olmi e Giovanna Gagliardo ha allargato i suoi orizzonti e quella in ambito televisivo gli ha permesso di affinare la sua già naturale sensibilità reportistica e il dono della sintesi.
Con la personale Confine # 1 è in mostra un ciclo in bianco e nero realizzato nell’autunno del 1979 quando il Centro Sociale Primavalle e l’ex Ospedale Psichiatrico di Santa Maria della Pietà, entrambi a Roma, accogliendo la rivoluzione portata da Franco Basaglia e le direttive della legge 180 organizzarono una manifestazione per guidare i ricoverati degli ospedali psichiatrici e gli esclusi verso la conquista e il recupero dell’autonomia e della responsabilità personale, lontano dai trattamenti repressivi o contenitivi.
Un sistema di mobilio modulare che ben si armonizza con il distintivo linguaggio architettonico del centro culturale artistico Tai Kwun di Hong Kong. di Redazione Art Vibes
Picture: ARTA Architects – “Tai Kwun Chairs“, Hong Kong. Photo credit: Kevin … Read More
È il chiostro del Museo Sant’Orsola, nel cuore urbano della città, la prima tappa del progetto che, nel corso del 2025, porterà una porzione di bosco mediterraneo dall’Italia alla Spagna per segnalare l’urgenza di un processo di riforestazione globale. di … Read More
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