Photography

Aya Okawa - "The Systems That Shape Us"

Redazione Art-Vibes | On 03, Feb 2022

Un’esplorazione delle prospettive invisibili, un’indagine volta ad analizzare gli interventi umani e naturali che hanno contribuito a modificare i territori delle comunità abitate e delle aree naturali.

di Redazione Art Vibes

Picture: ©Aya Okawa – “The Systems That Shape Us“.

Nelle nostre routine quotidiane non prestiamo molta attenzione ai molteplici sistemi ed infrastrutture che modellano le vite di tutti.

In questa direzione si muove il progetto “The Systems That Shape Us” della fotografa e antropologa visiva Aya Okawa, un’indagine volta ad analizzare gli interventi umani e naturali che hanno contribuito a modificare i territori delle comunità abitate e delle aree naturali.

“Quando ho iniziato a volare su piccoli aerei sono rimasta colpita da quanto minuscole apparissero le nostre vite importanti dall’alto. Volando sopra la mia città, sono rimasta scioccata da quanto poco sapevo davvero della zona in cui ho abitato per anni. Ho girato ed esplorato a piedi per rendermi conto che tutto ciò che serviva per tenere un sito fuori dalla vista era qualcosa di insignificante come una recinzione alta 6 piedi, un cancello o addirittura niente in molti casi. Dall’alto invece, potevo scorgere enormi caverne scavate nella terra da bulldozer, vasti tratti di linee elettriche, discariche che si estendevano sulle cime delle colline e impianti industriali che ruttavano nelle fonti d’acqua.

In questa esplorazione sono rimasta ipnotizzata dai modelli creati dall’uomo e dai modelli naturali che sono emersi, il mio obiettivo è condividere questo senso di stupore e curiosità con gli altri attraverso queste foto. Questa serie è stata realizzata tra il 2016 e il 2021 in città degli Stati Uniti, Spagna, Portogallo, Paesi Bassi e Belgio.”

©Aya Okawa – The Systems That Shape Us

Aya Okawa – note biografiche

Aya Okawa è una pluripremiata fotografa e antropologa visiva. Nelle sue foto cerca di catturare e condividere prospettive che potremmo non vedere nella nostra vita quotidiana, esplorando le maggiori connessioni tra noi come individui, comunità, elementi della natura e come brevi momenti all’interno di scale temporali geologiche ancora più grandi. Il suo lavoro torna spesso ad esplorare i temi dell’interdipendenza, dei sistemi e dei cicli.

Il lavoro di Aya è stato stampato nel National Geographic Magazine, nel libro del National Geographic, ‘Spectacle’, Newsweek (Polksa), Natur, Open Skies Magazine, The Washington Post, The Daily Mail, The Guardian, National Geographic Travel e National Geographic Traveller. Rivista. Nel 2017 Aya è stata la vincitrice del Grand Prize di The Weather Channel, il concorso fotografico “It’s Amazing Out There” e le sue foto hanno vinto riconoscimenti agli International Photo Awards, PDN, Tokyo International Foto Awards, PX3, The Big Picture, Smithsonian Magazine e l’Accademia delle Scienze della California. Il suo lavoro è presente sul Samsung Frame TV in collaborazione con Nava Contemporary.

Il progetto è visibile sul sito All About Photo.