INNER_SPACES 2016 #3 - Bellows + Robert Lippok
Redazione Art-Vibes | On 11, Mar 2016
Musica elettroacustica + Sperimentazione elettronica contemporanea.
di Redazione Art Vibes
Picture: Robert Lippok
San Fedele Musica e S/V/N/, presentano il terzo appuntamento di INNER_SPACES 2016, la rassegna di musica elettronica e arte audiovisiva con performance dal vivo che vede coinvolti alcuni tra maggiori esponenti della ricerca elettronica contemporanea.
Il terzo appuntamento, in programma lunedì 14 marzo, vedrà impegnati due dei principali esponenti della musica elettroacustica in Italia e una delle figure di riferimento della sperimentazione elettronica contemporanea. Bellows è il nome del progetto attraverso cui Nicola Ratti e Giuseppe Ielasi uniscono dal 2007 le rispettive forze creative. Assieme, i due, si sono avventurati nella costruzione di orizzonti sonori e stratificazioni attraverso l’utilizzo di strumenti elettronici e sorgenti acustiche, rendendo la performance un luogo condiviso, in cui ottenere risultati che spesso vanno oltre le aspettative individuali.
A seguire andrà in scena il live di Robert Lippok, che rielaborerà per l’acusmonium materiale e frammenti del suo album uscito nel 2016 per raster-noton. Figura di spicco dell’elettronica contemporanea e sperimentatore tout court già dal 1983 con la band punk dissidente Ornament und Verbrechen, Lippok inizia a esplorare la zona di confine tra il jazz, l’elettronica e l’emergente galassia industrial. Dal 1995, con il fratello Ronald, inizia il progetto To Rococo Rot, tra il post-rock e l’elettronica, impegnato nell’indagine acustica e l’improvvisazione. I suoi lavori da solista reinterpretano l’estetica contemporanea e minimale dell’etichetta tedesca attraverso ampi ricorsi a fonti sonore organiche e concrete e al ‘calore’ delle macchine analogiche.
Bellows è il progetto collaborativo tra Nicola Ratti e Giuseppe Ielasi che esplora la costruzione di orizzonti sonori e stratificazioni attraverso l’utilizzo di strumenti elettronici e sorgenti di suono acustiche. La profondità creata riceve l’intensità e la diversità dei due musicisti che definiscono un luogo condiviso, discutono della possibilità di ottenere un risultato che va oltre le aspettative individuali nel corso della performance. Il duo abbraccia una più ampia gamma di stili rispetto alle singole esperienze discografiche come testimoniano i dischi usciti per Boomkat Editions, Entr’acte, Senufo Editions ed altre. Il loro ultimo lavoro Rustl’ è uscito a Maggio 2015 per l’etichetta inglese Boomkat Editions.
Giuseppe Ielasi – Bellows
Nicola Ratti – Bellows
Nicola Ratti, musicista poliedrico e sound designer attivo da anni nella scena sperimentale internazionale. I suoi lavori sono stati pubblicati da etichette quali Anticipate, Die Schachtel, Entr’acte, Where To Now?, Senufo Editions, Boomkat Editions, Holidays Records ed altre e si è esibito in concerti e festival in Europa, Russia e Nord America. Affianca alla sua carriera solista collaborazioni quali quella con Giuseppe Ielasi come Bellows e con Attila Faravelli ed Enrico Malatesta come Tilde, oltre a sconfinamenti sempre più presenti nel mondo dell’arte contemporanea (Alessandro Roma, Nicola Martini, Riccardo Arena). E’ stato il curatore delle Variable Series, organizzatore del Festival Auna e attualmente, con Alberto Boccardi, è il curatore di Standards, Milano, luogo di incontro e approfondimento sulla musica sperimentale.
Giuseppe Ielasi, nato nel 1974, vive e lavora a Milano. Musicista e compositore, ha lavorato dal 1996 al 2006 nell’ambito della musica improvvisata, collaborando con musicisti quali Jerome Noetinger, Martin Siewert, Brandon Labelle, Nmperign, Phill Niblock, Oren Ambarchi, Mark Wastell, Nikos Veliotis. Dal 2007 si occupa prevalentemente di composizione di musica elettroacustica spesso eseguita e rielaborata in concerto, durante vari tour in Europa, Stati Uniti e Giappone e partecipazioni a numerosi festival internazionali. Ha presentato i propri lavori al Centre Pompidou di Parigi, e all’ INA-Grm (Radio France), allo ZKM di Karlsruhe e in molti altri centri.
Suona nei gruppi: Bellows (con Nicola Ratti) e Oreledigneur (con Renato Rinaldi). Collabora dal 2005 con Armin Linke, come musicista in performance audiovisive (ZKM Karlsruhe, RomaEuropa Festival, Goethe Institut New York, Villa Romana Firenze), e come montatore e compositore per produzioni video e cinematografiche (il mediometraggio Alpi verrà presentato al Festival del Cinema di Berlino 2011). Gestisce insieme a Jennifer Veillerobe l’etichetta Senufo Editions e si occupa di mastering audio per numerosissime etichette discografiche. I suoi concerti sono basati sulla rielaborazione e la ricomposizione di frammenti elettronici, registrazioni ambientali e di oggetti di vario tipo, seguendo principalmente una logica intuitiva e improvvisativa e utilizzando sistemi di diffusione multicanale gestiti in tempo reale.
Robert Lippok
Robert Lippok : artista audiovisivo e compositore di avanguardia. Il tedesco Robert Lippok, fin da giovane, è stato un attore influente nella fiorente scena musicale sperimentale di Berlino. Nel 1983, ha co-fondato la punk band dissidente Ornament und Verbrechen con il fratello Ronald, ispirato dai pionieri dell’industrial Throbbing Gristle. Una piattaforma aperta per esplorare jazz, elettronica e concetti industriali, con collaboratori della scena underground della Germania Orientale. Il gruppo è rimasto attivo fino al 1995, data in cui il progetto è stato ripreso e trasformato dai fratelli Lippok con altri collaboratori nel gruppo dal nome palindromo To Rococo Rot. Una versione significativa della post-rock / elettronica iniziata dai fratelli Lippok e dal bassista di Düsseldorf Stefan Schneider. La band Krautrockish ha inaugurato un nuovo sviluppo di performance elettroniche con indagini acustiche e improvvisazioni in tutti i campi.
Conosciuto per la sua immaginazione espansiva, per i riflessi di una ritmica inventiva, e gli strati sonori disorganici, il lavoro solista di Lippok è altrettanto ampio – dal funky, glitchy, e slittamento dell’ambient techno in Redsuperstructure per Raster-Noton (2011), alla messa in scena di sound design per opere liriche, per installazioni in Gallerie d’arte e importanti collaborazioni con il compositore Ludovico Einaudi (nel Trio Whitetree), con l’arpista Beatrice Martini, il percussionista canadese Debashis Sinha.
– via: Art Vibes submission – S/V/N/
– Exhibition info:INNER_SPACES 2016 #3 – Bellows [Ratti + Ielasi] + Robert Lippok
Regia acusmatica: Giovanni Cospito, Filippo Berbenni.
– When: 14 Marzo 2016 ore 21:00.
– Where: Auditorium San Fedele (Via Ulrico Hoepli, 3/b) – Milano.
Further reading:
– website: centrosanfedele.net – svnsvn.tumblr.com
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