Inspiration

Street Books - La Biblioteca in strada

Redazione Art-Vibes | On 02, Ago 2016

Estendere a tutti il diritto di leggere attraverso una biblioteca mobile, itinerante per la città.

di Redazione Art Vibes

Leggere un libro significa immergersi in un mondo parallelo che ha il potere di cambiarci e renderci persone migliori.
La lettura è svago, divertimento, emozione, evasione, sogno. Ognuno dovrebbe sempre poter avere un libro tra le mani, proprio questo pensiero ha spinto una professoressa di Portland (Oregon), Laura Molton, a fondare il movimento culturale Street Books, una risposta concreta al diritto universale di tutti di poter leggere.
Mossa dalla convinzione che tutti debbano avere la possibilità di evadere con la propria mente attraverso la lettura, ha deciso di creare un sistema che la rendesse aperta e libera.
Le persone rimaste senza una casa difficilmente possono prendere in prestito un testo da una biblioteca poiché la richiesta di un documento identificativo associato ad un domicilio sicuro è una prassi costante. Per superare questo ostacolo Laura e un gruppo di volontari hanno deciso di portare la biblioteca in strada offrendo liberamente e gratuitamente la possibilità di noleggiare libri da leggere.

Questa libreria itinerante è ormai attiva dal 2011 e ogni settimana si colloca nello stesso punto della città sia per favorire il ritorno dei testi noleggiati, sia per incentivare nuovi lettori a fidelizzarsi all’iniziativa.

Street Books – video courtesy of: superbracker

Negli anni il tasso di restituzione dei libri è aumentato costantemente e sempre più persone sono rimaste coinvolte, la dimostrazione tangibile che molto spesso è sufficiente tendere una mano per avere in cambio molto di più.
Ad oggi con 5.0000 clienti attivi Street Books è una realtà consolidata nella città di Portland e l’idea di scattare una foto ad ogni testo che viene riconsegnato insieme al suo temporaneo possessore (immagine poi postata sul sito nell’apposita sezione “Patrons“) testimonia l’appartenenza sincera e solidale ad una medesima comunità.
Qualcuno diceva che “La lettura è il viaggio di chi non può prendere il treno“, è bello pensare che queste persone in difficoltà possano in qualche modo ritornare a viaggiare con la mente, con il cuore, con le valigie piene di una nuova speranza.