Lettere di speranza - Connessione umana
Redazione Art-Vibes | On 04, Mag 2016
Un gesto di empatia in grado di donare speranza a tanti rifugiati siriani.
di Redazione Art Vibes
La storia che stiamo per raccontarvi è una storia di speranza e di connessione umana.
Degli ex profughi della seconda guerra mondiale hanno preso carta e penna e hanno scritto delle parole di speranza dirette ai bambini siriani. La bellissima iniziativa è nata grazie a CARE, organizzazione umanitaria fondata nel 1945. CARE consegna pacchi con generi di prima necessità e all’interno nasconde delle lettere, un gesto di empatia in grado di donare speranza a quei bambini e ragazzi dilaniati dagli orrori della guerra.
Milioni di siriani sono fuggiti da un paese devastato dal conflitto, spostandosi in luoghi stranieri con limitata capacità di aiuti, costretti a vivere una situazione difficile ed estremamente dura.
Le lettere scritte con cura da persone che hanno affrontato situazioni simili conferiscono un confortante senso di fraternità ai rifugiati. Una bella storia è quella di Gunter Nitsch, cresciuto nella Prussia orientale. Dopo la seconda guerra mondiale, i russi occuparono la sua città natale e lui e la sua famiglia furono costretti a fuggire, rifugiandosi poi in un campo della Germania occidentale. E’ stato qui che ha ricevuto un pacchetto di assistenza; l’affetto di perfetti sconosciuti gli ha fornito aiuto e sostengo, un’esperienza che lo ha molto toccato.
Special Delivery: Letters of Hope – video courtesy of: CARE
Per questo motivo oggi è lui a scrivere a Zaher bambino siriano di 8 anni, esprimendosi così: “Non importa quanto brutte le cose ci possano sembrare, ci sono sempre persone buone in questo mondo che possono renderlo migliore.“. Il senso di solidarietà che le lettere racchiudono aiuta questa gente ad andare avanti. Vi consigliamo di visitare il sito dell’organizzazione per poter leggere altre storie o più semplicemente per contribuire con una vostra lettera a un piccolo ma grande cambiamento.
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