Design

Temescal - Sustainable twin treehouse

Francesco S. | On 10, Gen 2024

Design, estetica, sostenibilità, economia circolare: due casette realizzate in legno riciclato con spazio giochi per i più piccoli. Un angolo di paradiso nel bel mezzo del bosco firmato dalla designer Martine Ilana di Temescal.

di Francesco Spaghi

– Picture: Temescal – Sustainable twin treehouse. Photo credit: Marta Perez.

Immaginare di costruire uno spazio all’aperto dedicato ai propri figli con giochi e confort è forse il sogno di tutti genitori.

Questo è la storia della “Sustainable twin treehouse” una doppia casetta costruita nel bel mezzo di un bosco di aceri e querce centenarie, un angolo di paradiso dove gioco e riparo possono offrire momenti di spensieratezza ai più piccoli.

Nello specifico il progetto è composto da due due strutture gemelle alte 14 piedi e occupanti circa sei piedi quadrati, collegate l’una all’altra da un modulo centrale che comprende due altalene.

La particolarità della costruzione risiede nella scelta dei materiali impiegati, interamente riciclati.

Quando Martine Ilana, progettista principale di Temescal, ha ipotizzato come sarebbe dovuta essere una “casa sull’albero” per i suoi gemelli, immediatamente l’idea si è concentrata sul mantenimento dell’integrità della foresta e sull’impiego il più possibile di materiali di riuso e sostenibili.

Avendo la possibilità di accedere ad un’incredibile selezione di materiali di recupero presso un cantiere di Detroit, Temescal è stata in grado di procurarsi legni non tossici e strutturalmente solidi per procedere nelle fasi di implementazione delle casette.

Tra i materiali da costruzione reperiti sono state scelte coperture metalliche e vernici a base d’acqua a basso contenuto di composti organici volatili (COV). Per completare il design esterno è stata poi implementata una struttura a doghe con una specifica funzione antipioggia.

Seppur progettata per durare nel tempo, la struttura assolve anche la possibilità di essere smantellata nelle sue componenti una volta che i bambini diventeranno più grandi, laddove le fondamenta potrebbero essere riutilizzate per una futura ADU (Accessory Dwelling Unit).

Lo scivolo ha sicuramente rappresentato la soluzione più difficile da risolvere poiché i produttori con sede negli Stati Uniti difficilmente mettono a disposizione scivoli di plastica riciclata per progetti residenziali.

Alla fine si è optato per utilizzare uno scivolo in plastica poliuretanica ad alta densità HDPE per consentire il riciclo del materiale una volta giunto al termine del suo ciclo di vita.

Ogni dettaglio, sia all’esterno che all’interno, di queste case sugli alberi riciclate è stato considerato con cura attraverso un tocco artistico che valorizza il paesaggio e la foresta che le circondano.

Guardate le immagini scattate da Marta Perez per vedere voi stessi la bellezza di questo progetto che mescola design, estetica, sostenibilità ed economia circolare.