Redazione Art-Vibes | On 23, Gen 2025

Arte, folklore, sofferenza, ribellione: la storia di un uomo visionario, coraggioso e libero. La vita di Ai Weiwei condensata in un memorabile libro, magistralmente illustrato da Gianluca Costantini.

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di Redazione Art Vibes

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“Chi ha fuggito la libertà vive ancora
Ma la sua anima è morta nel terrore .
Chi brama la libertà è morto
Ma la sua anima vive nella rivolta”.

– Liu Xiabo, Elegie del Quattro giugno, traduzione di Nicoletta Pesaro, Lantana edizioni, 2013.

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Ai Weiwei è ad oggi probabilmente l’artista cinese contemporaneo più rilevante, la sua arte attraversa da decenni tutti i continenti trovando spazio ed esposizione nei più prestigiosi musei, gallerie ed istituzioni.

La sua storia personale mescola sofferenza, ingiustizia, riscatto e libertà, una storia che va conosciuta per comprendere al meglio la sua poetica.

Ad oggi la strada migliore per immergersi nella vita di Ai Weiwei la offre “Zodiac”, un Graphic Memoir, a cura di Ai Weiwei con la sceneggiatura di Elettra Stamboulis e illustrato da Gianluca Costantini, un volume che percorrendo il binario dello zodiaco cinese va a definire la vita dell’artista.

Zodiac è un viaggio che attraversa spazio, mito e realtà, una parentesi a fumetti sulla storia della Cina che si intreccia con la vita dell’artista e l’evoluzione della sua parabola creativa, una riflessione sottile sul ruolo dell’arte e dell’artista nel mondo.

Una narrazione che procede avanti e indietro nel tempo, rispecchiando così il funzionamento della memoria e il nostro rapporto con il tempo. Un fumetto che, in pieno stile Ai Weiwei, unisce folklore cinese, vicende biografiche e riflessioni sul clima socio-politico dei nostri giorni.

La storia dell’artista dissidente cinese viene raccontata con leggerezza: tra ironia e cruda realtà si delinea un racconto scorrevole, piacevole da leggere, un quadro che si auto-definisce pagina dopo pagina.

 

ZODIAC – Un Graphic Memoir. Ai Weiwei con Elettra Stamboulis, illustrato da Gianluca Costantini

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Emerge il lato umano di Ai Weiwei che nell’intento di raccontare la sua storia, introduce naturalmente i componenti della sua famiglia, dal padre poeta Ai Qing osteggiato dal regime, alla madre, fino alla moglie e al figlio Lao.

E’ come se passato, presente e futuro dei suoi cari si compenetrassero definendo un inedito percorso artistico e umano dell’artista che si snoda tra i meandri della sua memoria.

Tutto ruota attorno alla leggendaria gara che secondo una tradizione cinese vide come protagonisti molti animali, impegnati in una competizione di nuoto per attraversare un fiume. Dato che “il tempo non era ancora stato inventato, l’imperatore di Giada invitò tutti gli animali a una gara per scegliere quali sarebbero stati i custodi dell’anno”.

Partendo dall’antico e simbolico screzio tra gatto e topo la narrazione decolla facendo riferimento agli eventi e alle pratiche artistiche che hanno contraddistinto la vita di Ai Weiwei.

Le vicende reali aderiscono ai tratti caratteriali e agli atteggiamenti di ogni singolo protagonista dello zodiaco cinese, traducendosi poi metaforicamente nelle installazioni e nelle creazioni dell’artista.

Emerge la sofferenza patita nel periodo di detenzione, la preoccupazione di perdere la compassione per l’umanità, di perdere la libertà di esercitare una critica. Emerge altresì un forte senso di famiglia, un attaccamento ai valori di onestà e coraggio, così come la convinzione di essere un uomo fragile, unico, ma in fino in fondo libero.

Arte, design e architettura, seppur in fasi diverse, scandiscono differenti momenti dell’evoluzione creativa di Ai Weiwei, una contaminazione di interessi che sottolinea la sua acuta poliedricità di vedute, una ricerca di visioni e di forme espressive che sottende sempre un forte desiderio di libertà e di ribellione.

I disegni di Gianluca Costantini poi circoscrivono alla perfezione ogni singola sequenza, delineando con cura, precisione ed ironia ogni momento raccontato, un esercizio di stile di alto livello, davvero ben riuscito.

In ultimo la copertina è davvero una chicca, bella da vedere, cromaticamente accattivante, piacevole al tatto, un artwork che si erge ad anticamera di uno scrigno prezioso di informazioni e curiosità sulla vita dell’artista cinese.

Vi consigliamo vivamente di leggere Zodiac, perché ne vale la pena. Qui di seguito vi lasciamo il link per acquistarlo.

 

Ai Weiwei, Gianluca Costantini, Elettra Stamboulis

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ZODIAC – AI WEIWEI, pagina 29

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“ZODIAC” Cover – Un Graphic Memoir. Ai Weiwei con Elettra Stamboulis, illustrato da Gianluca Costantini

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ZODIAC – AI WEIWEI, pagina 170

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– images courtesy of: channeldraw.org

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