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Art Vibes – Let's share beauty | December 26, 2024

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Water Light Festival 2024 - A Bressanone mondi di luce di giorno e di notte

Water Light Festival 2024 – A Bressanone mondi di luce di giorno e di notte

| On 29, Apr 2024

Luce, acqua, arte e artisti aprono la serie di eventi a Bressanone e Novacella che riempiono di vita il centro storico e la venerabile Abbazia di Novacella durante tutto l’anno.


di Francesco Spaghi


Picture: Water Light Festival 2024, Bressanone (BZ) – “Climate“, by Onionlab. Photo credit: Brixen Tourismus, Matthias Gasser.


A Bressanone e Novacella si svolge la sesta edizione del Water Light Festival, celebre rassegna, apprezzato anche oltre confine. Fino al 12 maggio a Bressanone e fino al 29 giugno 2024 a Novacella, artisti internazionali, italiani e locali esporranno le loro opere e interpretazioni sul tema dell’acqua e della luce.

A Bressanone si possono ammirare 15 installazioni luminose negli spazi pubblici ogni sera dalle 21 a mezzanotte, mentre all’Abbazia di Novacella le opere possono essere ammirate durante il giorno dalle 10 alle 17. Il festival si concentra su temi quali la sostenibilità, la consapevolezza, la diversità e la visione di una natura intatta, varia e colorata. Poiché l’acqua e la luce sono collegate, l’arte parla tutte le lingue e crea ponti tra le culture.

Ad eccezione di tre stazioni per le quali è necessario un biglietto (€12) acquistabile online o in loco, le opere d’arte di luce di Bressanone sono accessibili gratuitamente la sera dalle 21:00 alle 24:00 in tutti i giorni del festival.

 

Water Light Festival 2024, Bressanone (BZ) - Lunar Oscillations, by Xavi Bové Hofburg. Photo credit: Brixen Tourismus, Matthias Gasser
Water Light Festival 2024, Bressanone (BZ) – Lunar Oscillations, by Xavi Bové Hofburg. Photo credit: Brixen Tourismus, Matthias Gasser

Il pubblico diventa parte integrante delle installazioni interattive di alcune opere: i visitatori e le visitatrici sono infatti invitati a diventare parte dell’organismo collettivo nell’opera interattiva che il gruppo tedesco RaumZeitPiraten (Tobias Daemgen, Jan Ehlen e Moritz Ellerich) sta realizzando sulla facciata della Chiesa di Sant’Erardo con il titolo “Physarum“. Algoritmi, mapping e dati attuali provenienti dalle previsioni del tempo e dalla presenza dei passanti modificano costantemente le proiezioni.

Human Tiles” è il nome dell’opera interattiva dello studio portoghese OCUBO (Nuno Maya e Carole Purnelle), che trasforma la facciata del cortile interno della biblioteca civica in tipiche piastrelle colorate che cambiano in base ai movimenti degli spettatori e al colore dei loro abiti.

I Giardini Rapp vicino all’Isarco sono il palcoscenico di “Aquatics” dell’artista berlinese Philipp Artus. Forme astratte mostrano l’emergere della vita in un mondo subacqueo generativo, in cui il pubblico può aggiungere le proprie creature alla proiezione utilizzando un tablet, in modo che l’opera continui a crescere in dimensioni, forme, colori e movimenti.
Il fascino della natura, delle piante e degli animali, l’importanza dell’acqua si riflettono e diventano il centro dell’attenzione, dove trovano posto anche creature mitiche.

 

Water Light Festival 2024, Bressanone (BZ) - Onionlab, Climate. Photo credit: Brixen Tourismus, Michael Pezzei
Water Light Festival 2024, Bressanone (BZ) – Onionlab, Climate. Photo credit: Brixen Tourismus, Michael Pezzei

Water Light Festival 2024, Bressanone (BZ) - Green Washing by TENTAKULUM, Tourismusverein. Photo credit: Brixen Tourismus, Matthias Gasser
Water Light Festival 2024, Bressanone (BZ) – Green Washing by TENTAKULUM, Tourismusverein. Photo credit: Brixen Tourismus, Matthias Gasser

Light Oscillator” è la scultura luminosa cinetica dell’artista e designer sloveno Tilen Sepič, che porta alla luce le frequenze e le oscillazioni della natura nell’Isarco presso il ponte Aquila. Il costante movimento dell’acqua ne sottolinea la bellezza e la transitorietà.

L’opera “Lunar Oscillations” dello studio spagnolo Xavi Bové (Xavi Bové e Xavi Maixenchs), che mostra l’influenza della luna sugli oceani e su tutti gli esseri viventi attraverso luci e ombre in movimento nel cortile della Hofburg, è quasi l’opposto.

Ombre mistiche di un mondo sottomarino da sogno si levano dalla fontana di Stufles con l’installazione luminosa “Source” dell’artista francese Julia Dantonnet.

L’acqua come elemento femminile dell’esistenza umana è al centro dell’opera “Water Walker“, creata appositamente per il Water Light Festival dalle artiste danesi del gruppo Tokyo Blue (Silla Findstrøm Herbst, Katrin Barrie Larsen e Helle Frøjk Knudsen). Nella via Mercato Vecchio, presentano visivamente storie di acqua, donne, scarsità d’acqua e il costante cambiamento dell’elemento acqua.

 

Water Light Festival 2024, Bressanone (BZ) - Physarum, by Raum Zeit Piraten, Erhardkirche. Photo credit: Brixen Tourismus, Matthias Gasser
Water Light Festival 2024, Bressanone (BZ) – Physarum, by Raum Zeit Piraten, Erhardkirche. Photo credit: Brixen Tourismus, Matthias Gasser

Alcuni artisti guardano con occhio critico e riflessivo al cambiamento climatico con le loro opere: un’opera audiovisiva di 9 minuti intitolata “Climate” dello studio spagnolo Onionlab riempie la facciata della cattedrale e raffigura uno scenario orribile come conseguenza della catastrofe climatica in contrasto con un futuro colorato e armonioso come speranza dell’umanità.

L’installazione “Migrazione (Climate Change)” è stata creata nel 2015 dall’artista italiano Piero Gilardi, morto nel 2023. Con le 12 sagome di pellicani, che appaiono alternativamente in luce blu, rossa e viola nella via Hartwig, Gilardi ha mostrato le conseguenze del cambiamento climatico, in cui gli animali sono costretti a migrare alla ricerca di un clima più fresco.

Come lucciole, innumerevoli punti di luce si librano appena sopra il suolo del Giardino dei Signori di Bressanone, illuminando con il loro movimento aiuole e arbusti. “Firefly Field” degli olandesi Studio Toer (Castor Bours e Wouter Widdershoven) dimostra il fascino di queste creature ormai rare e della loro naturale luminosità.

Allo stesso tempo, questa poetica installazione vuole essere un monito: l’inquinamento luminoso mette in pericolo le lucciole. I risultati di nuove ricerche fanno luce sul modo in cui questi insetti eterei si adattano al mondo luminoso che abbiamo costruito intorno a loro.

Altre opere d’arte evidenziano altri temi critici: il collettivo artistico tedesco TENTAKULUM, ha intitolato la sua opera “Green Washing“, installazione che può essere ammirata di fronte all’edificio dell’ufficio turistico di Bressanone. L’acqua verde chiaro arricchita di uranina circola attraverso un lungo sistema di tubi tra due lavatrici e tre serbatoi d’acqua IBC. L’installazione simboleggia con occhio critico la rete dell’economia, dove l’offerta incontra la domanda.

La scultura di pesci colorati intitolata “Refufish” (un gioco di parole tra “refugee” e “fish“) dell’artista sloveno Matej Bizovičar, in mostra presso i Portici Maggiori, affronta il tema della crisi dei rifugiati e mette in evidenza la paura delle persone di essere diverse.

 

Water Light Festival 2024, Bressanone (BZ) - Migrazione (Climate Change), by Piero Gilardi, Hartwiggasse. Photo credit: Brixen Tourismus, Matthias Gasser
Water Light Festival 2024, Bressanone (BZ) – Migrazione (Climate Change), by Piero Gilardi, Hartwiggasse. Photo credit: Brixen Tourismus, Matthias Gasser

Nell’ambito del Water Light Festival, gli artisti e le artiste altoatesini presentano le loro opere e installazioni, che si caratterizzano per il loro particolare legame con i luoghi.

Il duo di artisti GRAYZ (Moritz Brunner e Georg Ladurner) presenta l’installazione “Self-luminous Creatures” in un luogo molto speciale ed esclusivo, ovvero nell’attico del Museo della Farmacia, normalmente non accessibile. L’interazione di sostanze biologiche crea affascinanti impulsi luminosi e giochi di luce unici.

Nuvole di nebbia fatte di gocce d’acqua intervallate da alte torri, architetture e paesaggi distorcono e ostacolano la chiara visione del pubblico alla Galleria Civica Bressanone, dove l’artista Fabian Feichter presenta la sua installazione “CEMENTO NEL CERVELLO e altre storie“.

 

Water Light Festival 2024, Bressanone (BZ) - Square by Esther Stocker, Zugbahnhof. Photo credit: Brixen Tourismus, Matthias Gasser
Water Light Festival 2024, Bressanone (BZ) – Square by Esther Stocker, Zugbahnhof. Photo credit: Brixen Tourismus, Matthias Gasser

La videoproiezione “Square” dell’artista Esther Stocker si adatta perfettamente al luogo dell’installazione, la stazione ferroviaria di Bressanone e la sua piazza. La geometria è rappresentata come luce sull’edificio della stazione, trasformando un edificio familiare in qualcosa di meno familiare.

 

Gli artisti e le artiste e le loro opere a Novacella

 

Un anfiteatro naturale, dove prosperano famosi vini bianchi, circonda la secolare Abbazia di Novacella. Lo storico complesso dei canonici agostiniani ha sempre affascinato e colpito visitatori e pellegrini con la sua atmosfera speciale, i tesori artistici unici e la grandiosa architettura del passato. È qui che la tradizione incontra la modernità in occasione del Water Light Festival.

Il cortile del monastero con il Pozzo delle Meraviglie diventa il fulcro del progetto di illuminazione diurna “Sonnenfeld” di Cazador-del-Sol. Le lastre di vetro acrilico colorato sono arricchite da pigmenti fluorescenti e reagiscono alla luce UV naturale. I dischi utilizzati per questo progetto sono stati ricavati da scarti di lavorazione.

Oltre a Castel Sant’Angelo, che è già stato aperto più volte per mostre contemporanee, progetti di arte contemporanea sono integrati anche nel chiostro centrale e nell’ex Sala Capitolare.

 

Water Light Festival 2024, Bressanone (BZ) - Rosmarie Weinlich, Habitat. Photo credit: Brixen Tourismus, Michael Pezzei
Water Light Festival 2024, Bressanone (BZ) – Rosmarie Weinlich, Habitat. Photo credit: Brixen Tourismus, Michael Pezzei

Castel Sant‘Angelo: “The Cycle of Intensity” di Charly Nijensohn: una videoinstallazione di grande formato dedicata alla tensione tra uomo e natura in biotopi unici dell’America Latina.

Lichtbilder (Neustift)” di Sara Förster: una serie di solarizzazioni con materiali e metodi diversi mostra varie situazioni di luce all’interno e intorno al monastero.

Ode to Peter“ di Anish Kapoor: la contrapposizione tra una superficie luminosa dinamica e la sua distribuzione della luce nello spazio circostante e una superficie nera profonda e non riflettente crea un contrasto affascinante.

Museo: “C-P H₂O” di Dorra Hichri: i sedimenti di campioni d’acqua essiccati provenienti da fiumi, torrenti, pozzi e da una cisterna del monastero producono una serie di proiezioni murali colorate utilizzando speciali filtri polarizzanti.

Bodies Inside Each Other” di Jazmin Rojas Forero: l’elemento centrale è la specie vegetale “grandi monaci“, originaria del Sud America, raffigurata come fotografia e, nella seconda parte dell’installazione, come scultura in vetro riempita di ghiaccio.

 

Water Light Festival 2024, Bressanone (BZ) - Source by Julia Dantonnet Stufels. Photo credit: Brixen Tourismus, Matthias Gasser
Water Light Festival 2024, Bressanone (BZ) – Source by Julia Dantonnet Stufels. Photo credit: Brixen Tourismus, Matthias Gasser

Habitat” e “Anima” di Rosmarie Weinlich: due installazioni, la prima che mostra l’habitat e l’adattamento delle piante in provette di vetro e la seconda la formazione di cristalli inorganici sempre in ampolle di vetro.

Tableaux Faux” di Atelier Mejia/Wälz: l’evoluzione digitale può sviluppare dati da materiali naturali, come i campioni di terreno, e manipolarli con registrazioni acustiche e vari programmi software.

Fotogramme” e “Oscillations” di Annika Hippler: acqua, luce e chimica diventano disegni laser su carta fotosensibile.

Dew Portal” di Juan Francisco Rodriguez: una sfera di cristallo luminosa mostra come le gocce di rugiada possano focalizzare i raggi di luce e riprodurre immagini.

Archipelago Archive” di Nicolás Rupcich: il filmato offre una panoramica dei cambiamenti nell’Oceano Artico e nei ghiacciai. “Polarized View” di Martina Dal Brollo: i collage di materiali proiettati realizzati con i rifiuti di plastica diventano installazioni molto particolari.

 

Water Light Festival 2024, Bressanone (BZ) - Onionlab, Climate. Photo credit: Brixen Tourismus, Michael Pezzei
Water Light Festival 2024, Bressanone (BZ) – Onionlab, Climate. Photo credit: Brixen Tourismus, Michael Pezzei

Liana” di Jakub Nepraš: un collage video di grande formato di un superorganismo combina osservazioni di traffico, persone, luoghi e attività nell’ambiente urbano. “Vivid Canvas“ di Julian Hölscher: Il dipinto “Das Eismeer” (Il mare di ghiaccio) di Caspar David Friedrich, realizzato 200 anni fa, è la base per il projection mapping.

SKRFF_ology” di Daniel Nuderscher e Corrie Francis Parks: il progetto di archeologia mediatica esplora i graffiti come reperti archeologici della cultura e della storia urbana, leggendo gli strati di vernice sui muri come anelli degli alberi e traducendoli in animazioni.

Nella Sala Capitolare: “Aletsch Negative“ di Laurence Bonvin: le immagini e le registrazioni sonore del ghiacciaio svizzero dell’Aletsch sono il materiale di partenza dell’installazione audiovisiva.

Oltre all’installazione “Ode to Peter” di Anish Kapoor, saranno esposti altri esemplari selezionati dalla collezione dell’azienda di illuminotecnica ZUMTOBEL, appartenenti alla storia dell’arte della luce.

Licht Raum Farbe” di Heinz Mack: l’interazione tra luce diurna e luce artificiale in un oggetto di vetro si riflette nella scultura.
Lichtwechsel” e “Sichtbares trifft auf Verborgenes – Augenblick auf Dauer” di Brigitte Kowanz: la qualità simbolica della luce è stata il tema dell’artista austriaca.

Chacahoula” di Keith Sonnier: una composizione grafica di linee al neon modellate a mano, lampadine a specchio e accessori tecnici come connettori, cavi e un trasformatore. “Reaction No. 7” di François Morellet: una composizione grafica di linnee al neon disegnate a mano, connessioni a spina, cavi e un trasformatore.

 

Water Light Festival 2024, Bressanone (BZ) - Brigitte Kowanz, Sichtbares trifft auf Verborgenes, Augenblick auf Dauer. Photo credit: Brixen Tourismus, Michael Pezzei
Water Light Festival 2024, Bressanone (BZ) – Brigitte Kowanz, Sichtbares trifft auf Verborgenes, Augenblick auf Dauer. Photo credit: Brixen Tourismus, Michael Pezzei

Water Light Festival 2024, Bressanone (BZ) - Water Walker, by Tokyo Blue, Altenmarktgasse. Photo credit: Brixen Tourismus, Matthias Gasser
Water Light Festival 2024, Bressanone (BZ) – Water Walker, by Tokyo Blue, Altenmarktgasse. Photo credit: Brixen Tourismus, Matthias Gasser

Water Light Festival 2024, Bressanone (BZ) - Keith Sonnier, Chacahoula. Photo credit: Brixen Tourismus, Michael Pezzei
Water Light Festival 2024, Bressanone (BZ) – Keith Sonnier, Chacahoula. Photo credit: Brixen Tourismus, Michael Pezzei

– website: waterlight.it


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