Transfusioni# - Sul filo del desiderio + Maria Lai
Redazione Art-Vibes | On 12, Ott 2017
Osservare il mondo da inediti punti di vista per innescare nuove percezioni ed interpretazioni.
di Redazione Art Vibes
Tessere parole, intrecciare relazioni, costruire storie a tu per tu col presente vivificato dal passato. È questo l’obbiettivo che accomuna i dodici artisti che, all’Archivio Menna/Binga, declinano in forme diverse la parola arte con installazioni, performance, video, fotografia e pittura. Al di là degli steccati disciplinari, i lavori proposti rivelano profonde affinità tra scienza, filosofia, poesia, astronomia e arte.
È su tali comuni radici che gli artisti invitati osservano il mondo da inediti punti di vista favorendone una nuova percezione.
Le opere dei dodici artisti (Elena Bellantoni, Tomaso Binga, Federica Di Carlo, Davide Dormino, Francesco Impellizzeri, Ketty La Rocca, Maria Lai, Luca Maria Patella, Paola Romoli Venturi, Silvia Stucky, Oscar Turco, Nicole Voltan) nascono dal desiderio di continuare l’incontro-confronto con lo spazio dell’Archivio che già li ha accolti in altri eventi e ad approfondire la transfusione reciproca tra i partecipanti.
Transfusioni# – Sul filo del desiderio
Ogni lavoro, infatti, si collega idealmente a quello che lo precede e che lo segue, secondo trame palesi o invisibili che lo spettatore é chiamato a decifrare e interpretare prendendo nelle sue mani le diverse fila dei discorsi enunciati che parlano di mare, cielo, terra, materia.
È, dunque, una mostra interattiva, se pure in un’accezione più mentale che tecnologica, poiché i corto circuiti che le opere sollecitano sono tesi a ricostruire orditi della mente e del cuore, perché l’arte conservi la sua funzione di tramite tra l’io, gli altri e l’universo.
Maria Lai – Il filo dell’esistere (The thread of existence) di Maria Elvira Ciusa, Carlo Delfino Editore
Evento speciale, sabato 14 ottobre alle ore 17, con Maria Lai, maestra in tema di fili da tessere e trame da realizzare grazie all’arte. Dell’artista scomparsa, Anna D’Elia dialogherà con Maria Elvira Ciusa, storica dell’arte e studiosa dell’artista sarda, autrice, tra gli altri, del volume appena pubblicato da Carlo Delfino dal titolo Maria Lai. Il filo dell’esistere.
Inoltre per l’occasione il 14 ottobre ci sarà la performance di Tomaso Binga, Si chiama guerra. del 2003.
Ill testo di Maria Elvira Ciusa racconta la storia umana e artistica di una delle voci più originali e poetiche dell’arte contemporanea.
Attraverso documenti inediti e testimonianze, l’autrice ripercorre l’iter creativo di Maria Lai da quando era bambina e dava voce attraverso il disegno al suo più profondo sentire, fino all’età adulta quando elaborò, con la scrittura fatta di fili, le Geografie e i Lenzuoli.
A queste si accompagnarono le Tele cucite e le Fiabe destinate ai grandi e ai piccoli, fatte di stoffa e di fili. Simile a una minuscola parca, dipanò per tutta l’esistenza il suo filo che diventò simbolo di tempo, di memoria e di poesia.
La selezione delle opere riprodotte, in gran parte inedite, sottolineano la novità di questo libro.
– via: Art Vibes submission
– Exhibition info: Transfusioni# – Sul filo del desiderio + Transfusioni# – Maria Lai
– When: 14 ottobre 2017 dalle ore 11 alle ore 20. Dal 15 al 20 ottobre la mostra sarà visibile su appuntamento.
– Where: Archivio Menna/Binga – sede romana della “Fondazione Filiberto Menna”, via dei Monti di Pietralata 16, (Largo A. Beltramelli) 00157 Roma.
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