Tittoni Art Fair 2016 - La fiera dell'arte accessibile
Redazione Art-Vibes | On 02, Nov 2016
Desio accoglie l’arte contemporanea: per 3 giorni le storiche sale di villa Tittoni si rivestono delle opere di talenti emergenti.
di Redazione Art Vibes
Per il secondo anno consecutivo, Villa Tittoni Traversi di Desio (Mb) ospiterà dall’11 al 13 novembre 2016 TITTONI ART FAIR, la prima fiera della Brianza dedicata ai talenti emergenti dell’arte contemporanea, ogni anno sempre più ambiziosa.
L’associazione Parco delle Culture e la cooperativa Mondovisione rinnovano il loro sodalizio al fine di valorizzare la Villa Tittoni Traversi e dare visibilità e promozione all’arte contemporanea, alimentando il contatto tra la storia del luogo, l’estro degli artisti e il territorio circostante.
La Villa, magnifica creazione settecentesca dell’architetto Piermarini, rinnova il suo fascino grazie all’estetica contemporanea della fiera: tre giorni in cui l’attrattiva di luogo estremamente stimolante dal punto di vista storico e architettonico verrà amplificata dalla vivacità creativa degli artisti emergenti.
La fiera, curata quest’anno da Elisa Fusi, mira a coinvolgere il pubblico proponendo anche attività collaterali alla mostra, come ad esempio performances, video, eventi musicali e workshop con gli artisti. Un’occasione per conoscere gli artisti, interrogarsi sulle opere e approfondire la loro tecnica.
Due le caratteristiche della fiera: la prima è che se normalmente le fiere si rivolgono alle gallerie d’arte, in questo caso ci si indirizza al coinvolgimento diretto degli artisti, singolarmente o riuniti in collettivi; la seconda particolarità della mostra è la vendita delle opere a prezzi accessibili: ciascun lavoro esposto, infatti, avrà un costo massimo di 2.000 euro, al fine di permettere una maggiore diffusione e un migliore scambio tra artista e pubblico.
Matita – Installazione interattiva da tavolo per disegno acustico
Al piano terra il percorso espositivo si strutturerà in un susseguirsi di installazioni interattive e immersive e progetti espositivi speciali, mentre non mancheranno performance sonore e teatrali, proiezioni, live painting e workshop con gli artisti, suddivisi nei tre giorni [segue calendario].
Pittura, scultura, fotografia e grafica, declinate secondo differenti linguaggi, tecniche e materiali saranno invece proposte al primo piano della villa, secondo un percorso espositivo che nei quattro saloni presenterà 40 giovani artisti, tutti under 35, per un totale di circa 150 opere.
Gli artisti, in questo caso selezionati attraverso un bando avviato a fine settembre, sono: Gianrico Agresta, Studio Apeiron, Daniela Ardiri, Eleonora Arosio, Ruggero Asnago, Atxoni, Barbara Baiocchi, Basso&Urbanetto, Malvina Berti, Giulia Bianchi, Roberta Maddalena Bireau, Maria Francesca Broggini, Michele Cazzaniga, Johnny Cobalto, Andrea Esposito, Andrea Fiorino, Roberta Garbagnati, Clara Gargano, Angelica Gerosa, Benedetta Giovannelli, Marta Grimoldi, Giulia Lavina, Antonio Lucarelli, Dario Maglionico, Andrea Martinucci, Edoardo Massa, Claudia Matta, Martino Mauri, Silvia Mauri, Susi Mauri, Laura Migliano, Luca Miscioscia, Rachele Moscatelli, Naki, Isabella Nazzarri, Juan Eugenio Ochoa, Zeno Peduzzi, Stefano Rasconi, Stefania Ruggiero e Jacopo Starace.
Elisa Fusi, curatrice di questa seconda edizione, si dice molto soddisfatta del numero di artisti che si sono canditati all’esposizione: “hanno aderito al bando circa 120 artisti che hanno proposto le loro opere o hanno presentato progetti speciali, a metà strada tra ricerca artistica, teatrale, musicale e tecnologica. L’alto numero delle candidature testimonia dunque che il territorio in cui ci troviamo a operare è molto fertile, ed è necessario convogliare queste energie per sviluppare nuove potenzialità per il territorio e la comunità”.
Ogni sala della storica villa darà popolata da installazioni site-specific differenti:
– SALA NEOCLASSICA:
questa sala ospiterà le installazioni site-specific di Un Pizzo e Giulia Gerbi, artisti operanti nell’ambito dell’arte tessile.
Sempre qui, il sabato dalle 15 alle 19 il pubblico verrà coinvolto con la performance e l’installazione interattiva proposte da MATITA, quintetto composto da piano elettrico e quattro disegnatori ritmici.
– SALA NEOGOTICA: tra arte, design e sperimentazione tecnologica la sala è dedicata alle installazioni immersive e multisensoriali proposte da not a lab (collettivo di visual artist, designer e developer) e Domenico Stranieri( compositore di musica elettronica, si occupa di sound art e interaction design), accompagnate da un’opera di Ruggero Asnago.
not a lab – installazione interattiva
– SALA ROCOCO’: Per questa sala, Fabrizio Savio, compositore e sound designer, esporrà l’installazione Water Table, allo stesso tempo definita come strumento multimediale interattivo e superficie di controllo multi-gestuale basata sul suono dell’acqua. Il pubblico, interagendo con una “vasca” d’acqua, interverrà a modificare lo sfondo sonoro trasmesso da un sistema di diffusione quadrifonico.
– SALA MORESCA: questa sala creerà una originale associazione tra differenti tecniche di stampa e pezzi unici di design, intrecciando un discorso sull’unicità e la varietà, la tradizione e l’inventiva.
Spazio Florida indaga il tema della superficie, studiata a partire da tecniche e materiali diversi, attraverso linguaggi visivi e artistici eterogenei. Studio Apeiron invece, team di giovani creativi, propone un’installazione di pezzi unici a metà strada tra design e scultura.
– SALA IMPERIALE: nella serata di inaugurazione, venerdì 11 novembre dalle 19.30, la Sala Imperiale ospiterà il live painting degli artisti Jhonny Cobalto e Alessandro Cripsta, illustratori milanesi. Durante le giornate di sabato e domenica, invece, il pubblico potrà assistere alle proiezioni di due docu-film inerenti al mondo della street art: “Amo Te Lisboa”, sulle vicende in terra portoghese del collettivo artistico Canemorto, e “Se Torno”, realizzato dal collettivo Sikozel e incentrato sulla figura dello street artist francese Ernest Pignon-Ernest.
– CHIESA SCONSACRATA: la chiesa sconsacrata della Villa Tittoni Traversi ospiterà un’installazione site-specific dell’artista No Curves, che si distingue per aver avviato un’arte futuristica quanto personale che predilige le forme geometriche a quelle curve, realizzate esclusivamente con la tecnica della tape art, ovvero un uso artistico del nastro adesivo.
Anche musica, teatro e workshop andranno a comporre il fitto calendario di Tittoni Art Fair, appuntamento da non perdere per tutti gli amanti delle espressioni creative. Per consultare tutto il programma nel dettaglio, ecco il link.
NO CURVES – tape art
– via: Art Vibes submission
Further reading:
– website: parcodelleculture.it
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