Redazione Art-Vibes | On 10, Gen 2025

L’arte come strumento di cambiamento per rinvigorire la costa della città: il nuovo parco di sculture sottomarine al largo di Miami ha debuttato con installazione dell’artista Carlos Betancourt e Alberto Latorre durante la Miami Art Week.

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di Redazione Art Vibes

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Picture: Render of Carlos Betancourt and Alberto Latorre’s Miami Reef Star. Courtesy of the ReefLine. Render: Mateo Rembe.

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The ReefLine è un nuovo importante parco pubblico di sculture sottomarine lungo 7 miglia, realizzato grazie ad una partnership tra la BlueLab Preservation Society e la città di Miami Beach.

A Dicembre, in occasione della Miami Art Week è stato altresì presentato Miami Reef Star, un’installazione scultorea su larga scala di Carlos Betancourt e Alberto Latorre sulla costa di Mid-Beach.

Sviluppato da BlueLab Preservation Society e supportato da 5 milioni di dollari di fondi pubblici dalla città di Miami Beach attraverso Arts & Culture G.O. Bond, ReefLine presenterà opere ambientalmente coinvolgenti di artisti e designer acclamati e fornirà un habitat fondamentale per gli organismi della barriera corallina in via di estinzione, promuovendo la biodiversità e migliorando la resilienza costiera.

 

Render of OMA/Shigematsu’s masterplan for the ReefLine

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La fondatrice e direttrice artistica Ximena Caminos, in collaborazione con il rinomato studio di architettura OMA, progetterà il masterplan sottomarino di 15 acri della ReefLine, che include un percorso per lo snorkeling e una barriera corallina appositamente costruita che verrà posizionata a 600 piedi dalla costa di Miami Beach, grazie al contributo di un team di esperti biologi marini, ricercatori, architetti e ingegneri costieri.

Collocata a 15-20 piedi di profondità e a una distanza raggiungibile a nuoto dalla riva, la ReefLine presenterà opere d’arte funzionali dal punto di vista ambientale, che incorporano materiali proprietari (CarbonXinc, Coral Lok) che fungeranno da barriere coralline ibride e offriranno alla comunità un’opportunità gratuita la possibilità di interagire direttamente con la biodiversità marina di Miami e l’arte pubblica sottomarina.

 

The Miami Reef Star, Close up. Render: Mateo Rembe

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La curatrice Ximena Caminos ha commentato: “La ReefLine cerca di eseguire un tipo unico di “agopuntura marina“, fondendo arte e innovativa tecnologia blu per colpire i punti di pressione vitali nell’oceano. Il nostro obiettivo è sbloccare il loro potenziale rigenerativo, ripristinando in definitiva ciò che è stato perso a causa degli effetti devastanti del cambiamento climatico, promuovendo al contempo l’impegno e la consapevolezza della comunità. Aspiriamo a diventare un laboratorio blu per la collaborazione interdisciplinare”.

Creata con l’architetto Alberto Latorre, Miami Reef Star è un’installazione di 60 piedi composta da 46 moduli, ognuno dei quali è una scultura a forma di stella texturizzata di varie forme e dimensioni. Funge da studio prototipo del contributo dell’artista alla ReefLine, che, una volta installata sotto le acque della città, avrà un diametro di 90 piedi e sarà ben visibile dagli aerei che solcheranno i cieli sopra il mare, dimostrando sia la visione artistica che la tutela ambientale.

L’installazione ha debuttato durante la Miami Art Week come parte di Star Compass, una serie di tre installazioni artistiche pubbliche su larga scala posizionate sulla spiaggia, curate da Ximena Caminos e dalla fondatrice di Art&Newport Dodie Kazanjian.

 

Elephant Family – The Great Elephant Migration Beach Montage, Ema Capilla

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Pensata per onorare l’interconnessione tra terra e oceano, la serie ha introdotto “The Great Elephant Migration”, un’installazione di 100 elefanti indiani a grandezza naturale realizzati in lantana camara, una delle principali erbacce invasive al mondo.

Il terzo elemento della serie, è stato rappresentato da “Voile/Toile – Toile/Voile”, una delle opere più significative di Daniel Buren, che assume la forma di una regata con barche a vela adornate con le sue strisce colorate distintive.

Star Compass culminerà nel 2025 con “Concrete Coral”, l’ingorgo stradale site-specific di Leandro Erlich con sculture di automobili in cemento a grandezza naturale, un’opera ideata per sensibilizzare sulla relazione tra cambiamento climatico ed emissioni di carbonio.

Concrete Coral andrà a fondersi alla perfezione con il suo ambiente naturale, invertendo l’effetto che le nostre auto hanno sull’ambiente e contribuendo al ripristino degli habitat naturali danneggiati.

 

Leandro Erlich – Concrete Coral

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Oltre a progettare il masterplan, OMA/Shigematsu creerà una scultura unica che trasformerà una scala in una follia sottomarina che ricorda la vita subacquea. Esplorando il concetto di assenza di gravità, la forma organica fornisce zone stratificate per la crescita della barriera corallina e spazi interstiziali per l’esplorazione.

Shohei Shigematsu, partner di OMA, ha commentato: “Il masterplan di ReefLine si estende su terra e acqua. Abbiamo scelto luoghi di distribuzione sottomarini in modo che le installazioni di ReefLine funzionino e collaborino con la rete esistente di barriere coralline naturali. Non vediamo l’ora di continuare a sviluppare questo importante progetto che unisce cultura, comunità e natura attraverso consapevolezza e azione”.

 

Render of OMA/Shigematsu’s underwater sculpture

 

The ReefLine sarà un nuovo parco pubblico di sculture sottomarine lungo 7 miglia, un percorso per lo snorkeling e una barriera corallina ibrida situato al largo della costa di Miami Beach. Questa organizzazione senza scopo di lucro (501-C3) si impegna a ripristinare l’ecosistema costiero marino di Miami e a promuovere la consapevolezza ambientale attraverso l’arte e la conservazione guidata dall’azione.

La missione è quella di catalizzare il cambiamento locale con una visione globale e aiutare a rivitalizzare il Florida Reef Tract, il terzo sistema di barriera corallina più grande al mondo, che un tempo prosperava lungo la costa di Miami ma è stato profondamente influenzato dall’espansione urbana e dal degrado ecologico.

Unendo arte, scienza e conservazione, The ReefLine accresce la consapevolezza pubblica e alimenta un impegno collettivo per la salvaguardia dell’oceano.

 

Carlos Betancourt (nato a San Juan, Porto Rico nel 1966) è un artista multidisciplinare americano che esplora la memoria, l’esperienza e l’ambiente, nonché questioni di bellezza, identità e comunicazione.

Le sue opere fanno parte di collezioni pubbliche come la National Portrait Gallery dello Smithsonian a Washington, D.C., il Metropolitan Museum of Art di New York, l’NSU Art Museum di Fort Lauderdale, il San Antonio Museum of Art, Texas, il New Orleans Museum of Art, Louisiana, il Palm Springs Arts Museum, California, il Bass Museum of Art, Florida, il PAMM Perez Art Museum, Florida e il Museo de Arte Ponde, Porto Rico.

Ha lavorato come curatore e designer di mobili e ha collaborato a commissioni private e pubbliche architettoniche e site-specific con l’architetto Alberto Latorre. Attualmente vive e lavora a Miami, Florida.

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– website: thereefline.org

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