teamLab - Existence in an Infinite Continuity
Redazione Art-Vibes | On 14, Giu 2022
Essere vivi significa essere inseparabili dal mondo, dissipando costantemente energia in esso. Il nuovo concept del collettivo giapponese teamLab in mostra a Ginevra presso Pace Gallery.
di Redazione Art Vibes
Picture: teamLab – Existence in an Infinite Continuity, Pace Gallery, Geneve. Photo credit: Julien Gremaud.
L’essere è costituito dalla mente, dal corpo e dall’ambiente che è continuo con essi. Oggetti come pietre e creazioni artificiali finora hanno mantenuto in sé una struttura stabile. Ma la vita è diversa. Mentre una pietra può continuare ad esistere in una scatola chiusa, sigillata dal mondo esterno, la vita al contrario cesserebbe di esistere.
La vita è come un vortice creato nell’oceano. Un vortice si forma ed esiste in un flusso di materia, e i confini della sua esistenza sono ambigui.
Dissipative Figures – 1000 Birds teamLab, 2022, Digital Work, 8 channels, Continuous loop
Sebbene un vortice sia stabile, si muova costantemente e si gonfi come una potente forma di vita, lo stesso vortice non può mantenere una struttura stabile da solo, deve essere alimentato da un flusso continuo di acqua che scorre verso l’interno e verso l’esterno.
Lo stesso vale per la vita: consuma materia ed energia esterna come cibo per poi scaricarla, sostenendo la sua struttura ordinata mentre l’energia va via via dissipandosi. In altre parole, la vita non esiste di per sé. È l’ambiente che è continuo con esso che contribuisce a mantenere la struttura della vita.
La vita è un fenomeno miracoloso che emerge da un flusso in un mondo aperto. Come un vortice oceanico, è un’esistenza dai confini ambigui in una continuità infinita. Essere vivi significa essere inseparabili dal mondo, dissipando costantemente energia in esso.
teamLab – Existence in an Infinite Continuity, Pace Gallery, Geneve. Photo credit: Julien Gremaud
– photo credits: ©Julien Gremaud
– Exhibition info: teamLab – Existence in an Infinite Continuity
– When: 9 giugno – 2 luglio 2022.
– Where: Pace gallery, Geneve.
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