Operation Night Watch - L’opera di Rembrandt in un’immagine da 717 gigapixel
Redazione Art-Vibes | On 08, Gen 2022
Rijksmuseum, Amsterdam: l’innovazione fotografica al servizio della conservazione delle opere d’arte.
di Redazione Art Vibes
Picture: Operation Night Watch – Rijksmuseum, Amsterdam.
“La Ronda di Notte” (Night Watch), noto come “Notte di veglia” o “La guardia civica in marcia” è un autentico capolavoro di Rembrandt, tra i più celebri oli su tela del maestro olandese.
Realizzato nel 1642 e conservato nel Rijksmuseum di Amsterdam, oggi torna a far parlare di se per un’imponente operazione di digitalizzazione dell’opera.
Il team che ha seguito il processo è riuscito nell’impresa di realizzare una fotografia estremamente dettagliata della tela, producendo un’immagine finale da 717 gigapixel, disponibile per la visione direttamente sul sito web del museo. (rijksmuseum.nl/Nightwatch).
Mai nella storia delle opere d’arte si era mai giunti ad una composizione così dettagliata, ben quattro volte più nitida rispetto al tentativo precedente, risalente a 18 mesi fa.
Ogni pixel rappresenta un’area di 5 micrometri o 0,005 mm quadrati e l’immagine composita completa è composta da 8.439 singole fotografie che misurano 5,5 cm x 4,1 cm. Il team ha utilizzato una fotocamera Hasselblad H6D 400 MS da 100 megapixel. L’intelligenza artificiale è stata utilizzata per unire insieme questi scatti più piccoli per poi formare l’immagine finale di grandi dimensioni, con una peso totale del file di 5,6 terabyte.
Questa nuova immagine consentirà agli scienziati coinvolti nella “Operation Night Watch” di studiare il dipinto a distanza in modo ancora più specifico. Consentirà inoltre di monitorare i futuri processi di invecchiamento della tela con una precisione più accurata. La fotografia appare così nitida che le reti neurali possono ora essere utilizzate per rilevare rapidamente particelle di pigmento simili o identificare i saponi di piombo, ad esempio, cosa che non era possibile utilizzando la fotografia precedente.
Operation Night Watch – Rijksmuseum, Amsterdam
La profondità di campo per ogni singola fotografia era di soli 125 micrometri, o 0,125 mm. Per garantire che ogni immagine fosse a fuoco, è stato necessario prima scansionare la superficie del dipinto utilizzando i laser e calibrare in modo molto accurato la fotocamera. Dopo che ogni fotografia è stata scattata, è stata utilizzata una rete neurale per controllare il colore e la nitidezza dell’immagine.
La seconda fase dell’Operazione Night Watch inizierà il 19 gennaio 2022, quando verranno effettuati i primi interventi sul dipinto stesso. Il primo compito sarà quello di montare The Night Watch su una nuova barella per ovviare alle deformità della tela, in particolare delle increspature chiaramente visibili nell’angolo in alto a sinistra. Successivamente verrà adottato un approccio graduale per valutare se debbano essere condotti altri trattamenti di conservazione.
Operation Night Watch – Rijksmuseum, Amsterdam
Operation Night Watch – Rijksmuseum, Amsterdam
via: rijksmuseum.nl
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