Redazione Art-Vibes | On 01, Ago 2024

Una grande luna di plastica che simboleggia le eccessive dinamiche dei consumi: l’installazione del collettivo Luzinterruptus nella città tedesca di Brunswick.

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di Redazione Art Vibes

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– Picture: Luzinterruptus – (Plastic) Full Moon, Brunswick, 2024. Photo credit: Lichtparcours.

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Era il 2019 quando il collettivo artistico Luzinterruptus immaginò il concept intitolato (Plastic) Full Moon. A distanza di 5 anni l’idea ha trovato casa nel mese di giugno nella città tedesca di Brunswick, grazie al festival Litchparcours.

L’opera si basa su un presupposto non così inverosimile, un futuro non troppo lontano in cui gli abitanti della Terra alzeranno lo sguardo al cielo e vedranno una luna diversa. Non sarà più la sfera argentata e misteriosa che da secoli ispira miti e leggende, ma un nuovo corpo celeste che brilla di un bagliore opaco e multicolore, formato da innumerevoli frammenti di plastica.

Per decenni, oceani, fiumi e paesaggi sono stati riempiti di rifiuti di plastica, conseguenza di un’eccessiva cultura consumistica e di una mancanza di consapevolezza ambientale, una crisi giunta ad un tale punto di non ritorno, che se non si porrà fine, si potrà essere costretti ad inviare la plastica in eccesso nello spazio.

Un’installazione che vuole evidenziare tutti gli errori che stiamo commettendo, perché ogni notte, guardando questo strano manufatto sferico, appeso a un’enorme gru da cantiere, che si riflette nelle acque di un bellissimo lago, gli abitanti della città potranno riflettere sull’importanza di vivere in modo sostenibile rispettando l’ambiente. Si tratta quindi di un monito luminoso che ci invita a cambiare le nostre abitudini prima che sia troppo tardi.

Per realizzarlo sono stati assemblati migliaia di pezzi di plastica riciclata, formando una grande struttura sferica tenuta insieme con segmenti metallici. La plastica è stata donata dalla comunità e i pezzi sono stati cuciti insieme, uno ad uno, nella città tedesca di Brunswick.

Sorretta dalla grande gru, anch’essa parte dell’opera, la sua superficie rivela resti di bottiglie, borse, giocattoli e contenitori, amalgamati in un arazzo che racconta la storia dei consumi di una comunità che a dirla tutta si contraddistingue per essere molto attenta al riciclo dei rifiuti di plastica.

La Luna splenderà sul lago del Kiryat Tiron Park fino all’inizio di ottobre di quest’anno.

 

Luzinterruptus – (Plastic) Full Moon, Brunswick, 2024. Photo credit: Lichtparcours

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Luzinterruptus – (Plastic) Full Moon (work in progress), Brunswick, 2024. Photo credit: Lichtparcours

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Luzinterruptus – (Plastic) Full Moon, Brunswick, 2024. Photo credit: Lichtparcours

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Luzinterruptus – (Plastic) Full Moon, Brunswick, 2024. Photo credit: Lichtparcours

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Luzinterruptus – (Plastic) Full Moon, Brunswick, 2024. Photo credit: Lichtparcours

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Luzinterruptus – (Plastic) Full Moon (work in progress), Brunswick, 2024. Photo credit: Lichtparcours

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Luzinterruptus – (Plastic) Full Moon, Brunswick, 2024. Photo credit: Lichtparcours

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– website: luzinterruptus.com

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