Art

Egon Schiele - Dopo cento anni ancora troppo audace

Redazione Art-Vibes | On 05, Dic 2017

Nella metro di Londra censurati i manifesti raffiguranti i dipinti di Egon Schiele.

di Redazione Art Vibes

Picture: Egon Schiele – Sorry, 100 years old but still daring today.

Sono passati quasi cento anni dalla morte di Egon Schiele, una delle figure più rappresentative dell’arte figurativa del primo Novecento, tuttavia la sua pittura è considerata ancora troppo “audace”. Proprio in vista del centenario della scomparsa del noto artista, i musei austriaci hanno deciso di preparare una serie di mostre a lui dedicate.

L’ente del turismo viennese, ha pensato di pubblicizzare questi eventi in giro per l’Europa, con dei manifesti ad hoc, apparsi in molte capitali, tra cui appunto anche Londra. In particolare le immagini scelte per la metro della capitale inglese (Nudo maschile seduto (autoritratto) e Ragazza con calze arancioni) sono state giudicate troppo “osè” perché raffiguranti in modo esplicito i genitali.

La risposta di Vienna non si è lasciata attendere, l’ente del turismo viennese ha inviato le stesse immagini ma questa volta con un riquadro bianco a censura delle parti intime e riportante la scritta: “SORRY, 100 years old but still daring today” (“Scusate, hanno cento anni ma sono ancora troppo audaci”).

Egon Schiele – #ToArtItsFreedom | Vienna – video courtesy of: Vienna

Una risposta intelligente e raffinata che stimola una discussione pubblica sulla nudità nell’arte: alla provocazione è seguito l’hashtag #ToArtItsFreedom, che riprende lo slogan “Ad ogni età la sua arte, ad ogni arte la sua libertà” coniato dai secessionisti viennesi nel 1897.

Il direttore dell’ente del Turismo Norbert Kettner ha dichiarato che uno degli obbiettivi è quello di stimolare la discussione sul tema della nudità nell’arte e anche di far riflettere sull’apertura mentale degli artisti della Vienna di allora.

Inutile dirvi da che parte stiamo, e invece voi cosa ne pensate?