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Art Vibes – Let's share beauty | November 17, 2024

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Fotografia Calabria Festival 2024 - Festival diffuso di fotografia contemporanea in Calabria

Fotografia Calabria Festival 2024 – Festival diffuso di fotografia contemporanea in Calabria

| On 16, Giu 2024

La III edizione del primo Festival diffuso dedicato alla fotografia contemporanea in Calabria.


di Redazione Art Vibes


Picture: Lydia Toivanen – From One Innocent Look


Ai nastri di partenza la III edizione di Fotografia Calabria Festival, il primo Festival diffuso dedicato alla fotografia contemporanea in Calabria, ideato e promosso dall’Associazione Culturale “Pensiero Paesaggio”.

Dal 26 luglio al 25 agosto il comune di San Lucido (CS), uno tra i più suggestivi centri del basso Tirreno calabrese, si prepara ad accogliere tra le proprie strade e i vicoli del centro storico, in location uniche e speciali, i numerosi progetti, alcuni inediti, altri in anteprima italiana, dei fotografi internazionali ospiti del Festival, oltre ad eventi, talk e workshop dedicati al mondo della fotografia.

 

IL TEMA: FOTOGRAFIA DI FAMIGLIE

Fotografia di famiglie è il tema e il titolo di Fotografia Calabria Festival 2024. Una scelta non casuale in cui singolare e plurale non hanno solo un senso grammaticale, ma anche sociale. La fotografia scelta come il linguaggio attraverso cui osservare il tema della famiglia e delle sue rappresentazioni, un linguaggio che in ogni parte del mondo viene utilizzato all’interno dei nuclei familiari proprio per fissare dei momenti, per custodire piccole e grandi storie.

 

Filippo Venturi - He looks like you
Filippo Venturi – He looks like you

Un medium che ci permette di riappropriarci di istantanee che spesso restano cristallizzate nei database dei nostri devices o negli album lasciati in qualche mobile di casa, che riaccendono la nostra memoria.
  
Fotografia di famiglie indaga questo universo fatto di emozioni e di memorie, non solo digitali, trattando i temi della malattia, delle relazioni tra parenti, anche con l’intelligenza artificiale, inevitabile specchio del nostro tempo, e le storie di tutte quelle famiglie che si discostano dai modelli tradizionali e che esistono al di là dei legami di sangue.  

 

I PROGETTI E I FOTOGRAFICI IN MOSTRA

Sono dieci i fotografi e le fotografe, provenienti dall’Italia e dal resto del mondo, che presenteranno i propri progetti al Festival. A partire da Josh Kern, dalla Germania, con Räuber, progetto ospite del Festival grazie al supporto dell’Ambasciata di Germania e realizzato grazie alla curatela di Lars Lindemann, organizzatore, art director, nei board e nelle giurie di alcuni tra i più importanti festival di tutto il mondo (World Press Photo Award, Prix Carmignac, Hamburg Portfolio Review, Cortona On The Move).

Räuber è un progetto che documenta il rapporto del fotografo con il suo fratellastro minore, Jascha, una finestra attraverso cui conoscersi e indagare le proprie rispettive infanzie.

La fotografa Sofia Uslenghi, nata a Reggio Calabria e considerata uno dei nomi più interessanti nel panorama contemporaneo italiano, presenta My Grandmother and I, progetto che, in linea con i temi della sua produzione, documenta il rapporto con le sue radici, in questo caso con la figura della nonna materna: sovrapponendo i suoi autoritratti con le fotografie delle nonna il progetto presenta una grande carica emotiva ed affettiva.

 

Sofia Uslenghi - My grandma and I
Sofia Uslenghi – My grandma and I

Tim Smith, fotografo documentarista che risiede nel Manitoba, in Canada, porta al Festival In The World But Not Of It, un lavoro di ricerca e documentazione in corso da oltre quindici anni sulla comunità degli Hutteriti del Nord America, gruppo anabattista la cui cultura si preserva tramite uno spontaneo isolamento dalla società e un’economia basata sull’autosufficienza.

Dal Canada proviene anche la fotografa Catherine Panebianco che in No Memory Is Ever Alone sceglie di utilizzare le diapositive Kodak scattate da suo padre negli anni ’50 e ’60, mantenendole fisicamente nel proprio panorama odierno, restituendoci una storia d’amore sulla propria famiglia, una mappatura lunga una vita intera fatta di matrimoni, viaggi in strada, bambini, vacanze, notti di gioco.

Filippo Venturi, fotografo documentarista e artista visivo, è tra i nomi italiani più riconosciuti nel campo delle sperimentazioni visive con l’Intelligenza Artificiale, a Fotografia Calabria Festival porta in mostra He Looks Like You, che vede protagonisti suo padre Giorgio e suo figlio Ulisse mentre giocano e condividono momenti ed esperienze: si tratta però di falsi ricordi, visto che il padre è morto cinque anni prima della nascita del figlio. Una serie di momenti che non sono mai esistiti, in luoghi che non saranno mai raggiungibili, un tentativo di trovare consolazione e di superare le frontiere dell’esistenza attraverso l’arte e la tecnologia, generando immagini che fondono illusione, sogno e ricordo. 

Altra fotografa calabrese, proveniente nello specifico da Catanzaro, è Noemi Comi, protagonista con Album di Famiglia, progetto che è stato realizzato su commissione di Fotografia Calabria Festival 2024 in partnership con Lomography Italia.

 

Noemi Comi - Album di famiglia
Noemi Comi – Album di famiglia

Il progetto ha visto protagoniste, su tutto il territorio nazionale, famiglie composte da coppie omosessuali, monogenitoriali, con figli nati con la tecnica della fecondazione in vitro o adottati, ma anche famiglie senza figli: tra le famiglie compaiono Luca Trapanese con la figlia Alba, Fabian Albertini, fotografa e artista di fama internazionale e tante altre, Album di Famiglia propone una riflessione necessaria alla luce dei diritti civili ottenuti negli ultimi anni in tema di matrimonio, adozione e maternità che vanno a portare una profonda modificazione del tessuto sociale del nostro Paese.

Hyun-min Ryu, nato a Daegu in Corea del Sud, dove vive e lavora, presenta Kim Sae-hyun, progetto, le cui foto sono state anche scelte per il visual della nuova edizione del Festival, in cui l’artista ha voluto catturare la crescita di suo nipote e in cui le caratteristiche del ritratto tradizionale sono mescolate con un’operazione concettuale “autoreferenziale”, interessato alla somiglianza e alla distorsione tra il soggetto della fotografia e il risultato finale della stessa.

 

Hyun min Ryu - Kim Sae Hyun
Hyun min Ryu – Kim Sae Hyun

La fotografa australiana Carole Mills Noronha con The place he goes sceglie invece di documentare il percorso del padre attraverso l’Alzheimer e la demenza, un modo per generare dei ricordi più duraturi della sua vita e del suo lento svanire nel corso del tempo.

Pierluigi Ciambra, fotografo nato in Sicilia e con base a Cosenza, presenta al Festival le foto del suo libro edito da 89Books, Lullaby and last goodbye, un progetto iniziato nel 2013 in cui descrive attraverso la fotografia il processo di crescita delle sue figlie, le dinamiche familiari, lo sviluppo delle identità e le loro diverse personalità, un lavoro già pubblicato in varie riviste ed esposto in diverse gallerie in Italia e in Europa.  

 

Franzi Kreis - Generation Beta
Franzi Kreis – Generation Beta

La fotografa austriaca Franzi Kreis, con il supporto del Forum Austriaco di Cultura, porta al Festival Generation Beta – The Great Opera, in cui sedici persone di Roma e di Vienna raccontano le storie delle proprie famiglie attraverso tutti gli alti e bassi della vita: le donne illustrano la vita delle proprie madri, gli uomini quella dei propri padri.

 

IL PREMIO FOTOGRAFIA CALABRIA FESTIVAL

Come consuetudine il Festival ha indetto anche per questa edizione il concorso per fotografi emergenti, il cui tema centrale riprende quello dell’edizione di quest’anno, “Fotografia di famiglie”. La vincitrice è la fotografa finlandese Lydia Toivanen con il progetto “From One Innocent Look”, che racconta la sua peculiare storia familiare, cresciuta in una piccola comunità religiosa con 12 tra fratelli e sorelle.

 

Lydia Toivanen - From One Innocent Look
Lydia Toivanen – From One Innocent Look

Per lei in palio un premio in denaro oltre all’allestimento della mostra e alla pubblicazione nel catalogo del Festival. A giudicare i lavori è stata una giuria d’eccezione composta da: Anna Catalano (fondatrice e direttrice artistica Fotografia Calabria Festival), Gabriella Macchiarulo (responsabile mostre Archivio Luce Cinecittà), Antonio Mirabelli (art advisor, docente LUISS e giornalista), Maysa Moroni (photo editor Internazionale), Diego Orlando (direttore artistico InsideSouth e curatore).

A completare il programma anche numerosi workshop ed eventi collaterali: tutte le informazioni e le modalità di iscrizione per partecipare ai workshop sono disponibili sul sito: fotografiacalabriafestival.it.

 

Josh Kern - Räuber
Josh Kern – Räuber

Noemi Comi - Album di famiglia
Noemi Comi – Album di famiglia

Tim Smith - In the world but not of it
Tim Smith – In the world but not of it

Carole Mills Noronha - The Place He Goes
Carole Mills Noronha – The Place He Goes

Exhibition info: Fotografia Calabria Festival 2024

When: 26 luglio al 25 agosto 2024.
Where: San Lucido (CS).


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