Karolina Halatek - RELIC
Redazione Art-Vibes | On 27, Lug 2023
Un’installazione di luce dalla forte natura performativa: a Metz un’esperienza immersiva per rigenerare la propria identità reale.
di Redazione Art Vibes
Picture: Karolina Halatek – RELIC, installation on Terrace Opéra de Metz, 2023.
L’artista polacca Karolina Halatekusa la luce come mezzo centrale nel suo lavoro, crea spazi esperienziali site-specific che incorporano elementi visivi, architettonici ed elementi scultorei.
Le sue installazioni immersive che sono il risultato di prestigiose collaborazioni con i fisici quantistici, fondatori della teoria delle superstringhe (Leonard Susskind, Roger Penrose, Carlo Rovelli) e ingegneri meccanici di precisione.
Esplora le esperienze che spingono i confini della conoscenza umana, cercando un linguaggio visivo per evocare le sensazioni ed emozioni di fenomeni virtualmente sconosciuti. Durante i suoi studi a Berlino, ha partecipato a workshop presso l’Institut für Raumexperimente guidati da Olafur Eliasson. Halatek ha esposto ampiamente in tutto il mondo e detiene il Guinness World Record per la più grande struttura a LED – Beacon, esposto al festival Noor Riyadh di Arabia Saudita.
Osservando l’ampio ventaglio delle opere della Halatek, oggi focalizziamo la nostra attenzione su RELIC, installazione luminosa monumentale e piramidale, un’immersione nella luce e nella nebbia.
L’opera è composta da gradini circolari in metallo attraversati da un raggio verticale di luce bianca, che emana una sorta di nebbia artificiale.
Karolina Halatek – RELIC, installation on Terrace Opéra de Metz, 2023
Il raggio di luce si estende nel cielo, restando visibile anche da molto lontano. Come una calamita, la folla converge verso questo vaso magnetico e luminoso, il pubblico può accedere alla parte superiore dell’opera d’arte, immergersi nella luce e nella nebbia e diventare a sua volta un monumento vivente.
Oggi siamo costantemente bombardati da informazioni; smartphone, social media e incessanti notifiche puntellano la nostra quotidianità, distrazioni che catturano costantemente la nostra attenzione.
Media, notizie e piattaforme di intrattenimento erogano un flusso infinito di informazioni
e divertimento, costringendoci a vivere in un’era di immediatezza, con ritmi, velocità e orari serrati, compromettendo e alterando la nostra capacità di concentrazione.
In questo contesto si insinua Relic, un’installazione che funge da contrappeso ad una virtuale disincarnazione. Per un breve momento si pone l’accento sulla pratica della consapevolezza: concentrarsi e apprezzare il momento presente, disconnettersi dal rumore di fondo e concentrarsi su ciò che sta accadendo qui ed ora.
La natura performativa di RELIC sottolinea il valore di ogni individuo: interagire con l’installazione permette di prendere coscienza di se e del momento, una rigenerazione che apre le porte ad un’intima contemplazione, con l’obiettivo di definire nuove interazioni.
RELIC si posiziona nel cuore della città per sorprendere, ispirare sogni, regalare nuove prospettive e illuminare i suoi visitatori. L’opera è visitabile dal vivo per tutta l’estate sulla terrazza dell’Opéra de Metz, nell’ambito del Constellations Festival di Metz. L’accesso è libero e aperto.
Karolina Halatek – RELIC, installation on Terrace Opéra de Metz, 2023
Karolina Halatek – RELIC, installation on Terrace Opéra de Metz, 2023
Karolina Halatek – RELIC, installation on Terrace Opéra de Metz, 2023
Karolina Halatek – RELIC, installation on Terrace Opéra de Metz, 2023
Karolina Halatek – RELIC, installation on Terrace Opéra de Metz, 2023
Credits
Artist: Karolina Halatek
Curation & Production: TETRO+A
Drawing and technical direction: Simon Zerbib / Les Structographes
Manufacturing: Art Composit & Art Project
Artistic Liaison: Aperto Arts
Photos: Karolina Halatek
– website: karolinahalatek.com
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