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DeltArte, SAVE THE PLANET - Street art per l’ambiente e i diritti umani

DeltArte, SAVE THE PLANET – Street art per l’ambiente e i diritti umani

| On 02, Ott 2019

Una rassegna di arte urbana per trasformare il Delta del Po in un vero museo diffuso da conoscere, valorizzare e tutelare.

di Redazione Art Vibes


Picture: Alessio Bolognesi – Murale, Corbola (Ro), DeltArte il delta della creatività.


E’ in grande fermento il festival itinerante DeltArte – il Delta della creatività, arrivato alla sua settima edizione. Dal 26 settembre al 16 ottobre la street art per l’ambiente sta colorando i muri dei comuni di Codigoro, Corbola, Lendinara, Loreo, Rosolina, Taglio di Po.

Il festival nasce da un’idea di Melania Ruggini e vede quale capofila l’associazione culturale Voci per la Libertà, che vanta un’esperienza ventennale in materia di musica e diritti umani. Forte di questa esperienza e seguendo la metodologia del museo diffuso sul Delta del Po, DeltArte continua nel suo principale obiettivo: la valorizzazione dell’arte pubblica, la diffusione della creatività giovanile e la sensibilizzazione ai diritti umani.

La settima edizione del festival è dedicata ad una tematica di stringente attualità: la salvaguardia dell’ambiente e il rispetto della nostra madre terra, sempre più spesso sfruttata e abusata, con notevoli ripercussioni sul nostro pianeta, basti pensare ai grandi cambiamenti climatici in atto. Grande è la mobilitazione sociale in corso e anche noi abbiamo voluto dare un piccolo contributo per una grande causa.

Lo slogan del festival è “Save the planet”, un invito per una decisa presa di consapevolezza e di posizione nei confronti dell’ambiente e dei diritti umani. La mancata tutela dell’ambiente influisce sulla possibilità di garantire il rispetto dei diritti umani.
La tutela dell’ambiente è in relazione non solo al diritto alla salute, ma anche ai diritti culturali e sociali dei popoli in generale.

Gli street artist, Alessandra Carloni, Alessio Bolognesi, Carolì, Centocanesio, Jessica Ferro, Zentequerente, sono stati invitati a confrontarsi dunque con una problematica mondiale declinata, secondo la propria creatività e la propria linea di ricerca, al territorio di riferimento. Un territorio delicato, che da sempre è in continua evoluzione. Il festival intende essere un veicolo attivo del genius loci del Delta, con la responsabilità di preservare questo fragile e indispensabile equilibrio caratterizzato dal carattere selvaggio del paesaggio, al fine di valorizzarlo e tutelarlo, facendolo amare ai numerosi visitatori.

 

Alessandra Carloni - (Salviamoci), murale sulla facciata della Casa delle Associazioni in Piazza Venezia a Taglio di Po
Alessandra Carloni – (Salviamoci), murale sulla facciata della Casa delle Associazioni in Piazza Venezia a Taglio di Po

E’ con grande rispetto e amore per i luoghi e i suoi ritmi che DeltArte opera fin dal primo anno di attività. I sopralluoghi, le residenze d’artista, i workshop con le scuole, il confronto con la popolazione locale, l’indagine approfondita delle realtà territoriali sono i principali strumenti di indagine e approfondimento volti a focalizzare il singolo intervento artistico su quei territori che più di altri dovrebbero essere valorizzati. Grazie a questa manifestazione, il Delta del Po è vissuto come un vero museo diffuso da conoscere, valorizzare e tutelare.

 

IL PROGRAMMA

Il festival ha esordito giovedì 26 settembre dalla cittadina veneziana di Loreo con la partecipazione di Centocanesio, artista già noto nel panorama del lettering, per la realizzazione di un graffito di 30 metri dal titolo “Enjoy the planet” in viale della Stazione, proprio di fronte alle scuole medie, con le quali si è realizzato un workshop legato alla sensibilizzazione ambientale ad opera di LUCILaboratori Urbani per Realtà inclusive.

 

Centocanesio - (Enjoy the planet), viale della Stazione, Loreo
Centocanesio – (Enjoy the planet), viale della Stazione, Loreo

Venerdì 27 settembre alle 11.30 i riflettori si sono accesi sull’opera d’arte urbana di Alessandra Carloni dal titolo “Salviamoci” che ora campeggia sulla facciata della Casa delle Associazioni in Piazza Venezia a Taglio di Po. L’artista romana, già testimonial del nostro festival e con un curriculum alquanto significativo, ha trattato il problema dell’uso spasmodico della plastica nella nostra società e più nello specifico la morte ed estinzione delle balene, in chiave onirica, lanciando tuttavia un messaggio di speranza e positività rivolto alle giovani generazioni.

 

Alessandra Carloni - (Salviamoci), murale sulla facciata della Casa delle Associazioni in Piazza Venezia a Taglio di Po
Alessandra Carloni – (Salviamoci), murale sulla facciata della Casa delle Associazioni in Piazza Venezia a Taglio di Po

Sabato 28 settembre doppia inaugurazione, con il coinvolgimento delle scuole del territorio: il festival è approdato dapprima a Rosolina presso il Palazzetto dello Sport con l’opera urbana di Jessica Ferro che ha per protagonista un altro animale estinto, in questo caso lo storione, un tempo popoloso abitante del Delta del Po e ora purtroppo estintosi in queste acque. L’artista ha trattato questo problema in chiave pop e contemporanea e sullo sfondo ha inserito le tracce di quello che la società dei rifiuti produce. Nell’opera è inserita una frase significativa di Andy Wahrol: “Credo che avere la terra e non rovinarla sua la più bella forma d’arte che si possa desiderare“.

 

Jessica Ferro - murale a Rosolina, Palazzetto dello sport
Jessica Ferro – murale a Rosolina, Palazzetto dello sport

Anche nel comune di Corbola e precisamente sulla facciata della Biblioteca Pampanini il protagonista è un animale e precisamente un pellicano che invece di inghiottire un pesce si ciba di condomini in cemento, il prodotto della massificazione edilizia e di piani regolatori non sempre ecosostenibili. La firma è del celebre artista ferrarese Alessio Bolognesi, che attualmente sta lavorando proprio sulle specie animali in via di estinzione.

 

Alessio Bolognesi - Murale (dettaglio), Corbola (Ro), DeltArte il delta della creatività
Alessio Bolognesi – Murale (dettaglio), Corbola (Ro), DeltArte il delta della creatività

Alessio Bolognesi - Murale (dettaglio), Corbola (Ro), DeltArte il delta della creatività
Alessio Bolognesi – Murale (dettaglio), Corbola (Ro), DeltArte il delta della creatività

Il festival comprende non solo il Delta del Po Veneto ma anche quello ferrarese, con lil quale sta consolidando la partnership dopo i comuni di Comacchio e Portogaribaldi: Zentequerente ha dato vita sulla facciata della scuola dell’infanzia Pollicino di Codigoro a un tenero soggetto che però nasconde alcune preoccupanti insidie.

Un orsetto trattiene nella zampa un frammento di ghiaccio che si sta sciogliendo, evocando così gli attuali rischi correlati al surriscaldamento globale della terra con conseguente drastico ridimensionamento del Polo Nord. Altri sono i simboli racchiusi nell’opera realizzata dallo street artist, che puntano a far riflettere bimbi, adolescenti e adulti sui temi della sostenibilità ambientale e della pace.

 

Zentequerente - murale, scuola dell’infanzia Pollicino di Codigoro
Zentequerente – murale, scuola dell’infanzia Pollicino di Codigoro

Ho abbracciato con entusiasmo la proposta di collaborazione avanzata dalla curatrice del festival Melania Ruggini – afferma il sindaco Alice Zanardi – perché reputo che la street art, unita ad un tema caro a tutti e di grande attualità, quale la tutela ambientale, sia un veicolo formidabile per la crescita dei nostri ragazzi. Il Comune di Codigoro si è unito con piacere alla provincia di Rovigo e alle scuole dei territori interessati, per dare forma al festival ‘Save the planet, Street art per l’ambiente e i diritti umani’”. L’inaugurazione è fissata per giovedì 3 ottobre alle ore 11.30.

Il festival si concluderà mercoledì 16 ottobre alle 11.30 con l’inaugurazione delle tre cabine elettriche del centro di Lendinara dipinte dall’esordiente artista padovana Carolì. La giovane interpreterà con le sue evocative figure femminili l’intesa possibile tra uomo e natura per salvaguardare la vita del nostro pianeta. Anche in questo caso l’inaugurazione sarà preceduta dai workshop condotti da Carolì nelle scuole medie per sensibilizzare gli alunni sull’importanza della street art nei contesti sociali.


– via: Art Vibes submission – images courtesy of: Deltarte


– website: vociperlaliberta.itarteperlaliberta.com


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