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Matite per Riace - #IoStoConRiace

Redazione Art-Vibes | On 16, Nov 2018

Un esercito armato di matite per difendere l’uguaglianza. Intervista agli organizzatori di “Matite per Riace“.

di Redazione Art Vibes

Picture: Gianluca Costantini – Matite per Riace

Marco Cazzato, noto illustratore, e il gallerista Federico Cano Correa di Caracol Art Gallery, hanno deciso che non era più il momento di stare zitti. Hanno fatto sentire la propria voce attraverso un’iniziativa davvero particolare: una vera e propria chiamata alle arti tra fumettisti e illustratori. Un esercito armato di matite per difendere l’uguaglianza.

Matite per Riace, questo il nome del progetto, nasce con l’intento di contrastare l’ odio con la solidarietà e con delle iniezioni di umanità. Abbiamo avuto il piacere di incontrare Marco Cazzato e Federico Cano Correa ed ecco cosa ci hanno raccontato.

Intervista a Marco Cazzato e Federico Cano Correa

– 1) Matite per Riace è una vera e propria CHIAMATA ALLE ARTI rivolta ad illustratori e fumettisti a sostegno del “Modello Riace” , vi va di raccontarci di più di questa lodevole iniziativa?

Matite per Riace è un’iniziativa lanciata da Federico Cano della Caracol Art Gallery di Torino, che chiede a illustratori e fumettisti di partecipare con una tavola a sostegno di Mimmo Lucano e del cosiddetto “ Modello Riace”. Queste andranno a comporre una grande mostra che inaugurerà il 20 dicembre a Torino presso la sede del Gruppo Abele.

Ad oggi sono circa trecento i disegni ricevuti. Un’ottantina di questi verranno battuti all’asta e il ricavato sarà interamente devoluto alla raccolta fondi lanciata dalla Re.Co.Sol. (Rete dei Comuni Solidali) chiamata #IoStoConRiace.

Inoltre avremo vari prestigiosi ospiti che interverranno durante la serata tra scrittori e musicisti. La mostra resterà aperta fino al 6 gennaio e molto probabilmente diventerà itinerante, abbiamo già ricevuto diverse proposte per ospitarla in altre città. Infine ci piacerebbe che diventasse una mostra permanente a Riace.

Matite per Riace è anche e soprattutto una pagina Facebook che nel giro di pochissimo tempo dall’apertura ha avuto migliaia di contatti e continua a crescere, dove pubblichiamo le illustrazioni che man mano riceviamo e che vengono diffuse e condivise in rete con l’hashtag #MatiteperRiace.

Davide Bonazzi - Tavola Matite per Riace

Tavola di Davide Bonazzi – Matite per Riace

– 2) Un famoso illustratore e il suo gallerista decidono di dar vita ad un progetto di questo tipo, perché?

La notizia dell’arresto di Mimmo Lucano ci ha colpiti profondamente. Ci siamo sentiti quella mattina stessa, convinti che fosse giunto il momento di fare qualcosa, di lanciare un messaggio, principalmente di far sentire il nostro abbraccio a Mimmo, che Federico conosce personalmente da molti anni e con cui ha portato avanti diversi progetti a Riace.

Inoltre ci siamo resi conto che molto spesso gran parte dell’opinione pubblica non prende posizione, non si espone, soprattutto sui social dove invece sempre più spesso troviamo solo chi da libero sfogo alle peggiori esternazioni senza nessuna opposizione.

Discorsi razzisti e xenofobi si diffondono indisturbati e anzi vengono legittimati e cavalcati da buona parte della politica degli ultimi tempi, aumentando sempre di più la percezione che sia la stragrande maggioranza a pensarla così.

Noi riteniamo invece che ci siano moltissime persone che la pensano diversamente, ma che vivono una forma di rassegnazione mista a incredulità nel dover ancora, nel 2018, affrontare posizioni che la storia ha già condannato come profondamente sbagliate.

Proprio per questo abbiamo lanciato Matite per Riace, con gli strumenti che abbiamo a disposizione, ovvero le illustrazioni, che sono per loro natura efficaci portatrici di messaggi e permettono di divulgare un’idea in modo rapido e incisivo, oltre che piacevole. Con l’obiettivo di diffondere un pensiero che contrasti quest’ondata di odio con la solidarietà e con delle iniezioni di umanità.

Marzia Migliora - Tavola Matite per Riace

Tavola di Marzia Migliora – Matite per Riace

– 3) Perché è importante che ognuno di noi difenda il modello Riace?

Perché è l’unico possibile. Le migrazioni sono nella natura e nella storia dell’uomo, ci sono sempre state e sempre ci saranno, e se ben gestite sono sempre state una risorsa.

Questo è ciò che evidenzia il lavoro di Mimmo Lucano: nella sua semplicità e buon senso ha creato in un piccolo comune come Riace un sistema virtuoso che sgretola la narrazione che negli ultimi tempi spaventa tutti, ovvero che l’immigrazione sia un problema, che l’integrazione sia impossibile e che tutto questo richieda un’enorme quantità di risorse economiche. Tutto falso.
Riace è la dimostrazione lampante che non esiste nessuna “invasione”, che non esiste un “noi” e un “loro”.

Nel 2010 il regista Wim Wenders realizzò un film su Riace dal titolo “Il Volo” e la rivista Fortune nel 2016 ha inserito Mimmo Lucano tra i 50 leader più influenti al mondo: Mimmo è un simbolo e lo è diventato facendo in realtà quello che dovrebbe essere la “normalità” in un paese civile, ovvero aiutando chi ne ha bisogno.

Ciò nonostante, o proprio per questo, è stato colpito duramente con un arresto prima e un “esilio” poi. In una terra come la Locride che, ricordiamolo, è devastata dalla criminalità organizzata, si è deciso di perseguire uno dei pochi che con il suo lavoro l’ha sempre combattuta.

– 4) Potete spiegarci come si fa a partecipare?

C’è tempo fino alle ore 23 di DOMENICA 18 NOVEMBRE per mandare le vostre illustrazioni all’indirizzo matiteperriace@gmail.com corredate da un breve testo di descrizione.

I lavori devono essere in formato .tiff, pdf o jpg alta risoluzione, della dimensione massima di un A3 (29,7×42 cm), con una risoluzione minima 300 dpi. Le stampe prevederanno un margine bianco di 2 cm.
I lavori originali invece devono essere spediti a: CARACOL ART GALLERY, VIA MAZZINI 3, 10123 TORINO. Per qualsiasi informazione scrivici a matiteperriace@gmail.com.