Street Art

INO - Changes, BLOOP Festival

Redazione Art-Vibes | On 07, Ago 2017

Il nuovo murales dell’artista greco apre l’edizione 2017 del festival di street art di Ibiza.

di Redazione Art Vibes

Picture: INO – Changes, BLOOP Festival, Ibiza, 2017.

Dal 23 agosto al 9 settembre Ibiza, la gemma del mediterraneo, sarà attraversata da un’ondata di energia creativa che colorerà molte facciate di case e palazzi. Ai nastri di partenza è pronta a scattare la sesta edizione del BLOOP FESTIVAL (International Proactive Art), rassegna di street art a cura di Biokip Labs che ogni anno chiama a raccolta differenti artisti internazionali con l’intento di donare nuova luce e colore alle facciate di numerosi edifici, stimolando forme alternative di turismo, accrescendo il ruolo dell’arte in chiave di riqualificazione urbana, e trasformando l’isola in una galleria d’arte a cielo aperto.

Tema di questa nuova edizione sono i Cambiamenti (CHANGES), traccia che verrà cavalcata dagli artisti attraverso stili variegati ed interpretazioni originali. Una Line up ancora tutta da definire, unica presenza certa per l’edizione 2017 è quella di INO, street artist greco, che in anteprima rispetto all’inizio ufficiale della manifestazione ha già lasciato il proprio segno con un nuovo sensazionale murales.

Nella scorsa edizione (tema NO FEAR) due sono stati i pezzi portati a termine dall’artista greco sulla facciata di una struttura scolastica, non senza strascichi polemici. “Funk the Power”, seppur capace di risvegliare tante coscienze sopite in merito al tema del bullismo, è stato addirittura inspiegabilmente censurato dal consiglio comunale locale.

INO – “Funk the Power” (NO FEAR), BLOOP Festival, Ibiza, Spain, 2016

INO – “In Search of Sunrise”, (NO FEAR), BLOOP Festival, Ibiza, Spain, 2016

Nonostante il clima ostile INO è tornato quest’anno alla carica con un nuovo pezzo che riflette tutta la sua voglia di scatenare un cambiamento concreto nella vita dei più giovani, un incitamento a lottare per quello in cui si crede, perché se il pianeta si “scioglie” come un gelato bollente a causa del cambiamento climatico solo noi che lo abitiamo possiamo quantomeno arrestare il suo decadimento partendo da piccoli gesti.