Art

Cristallino, IN-STUDIO-3 - Marcantonio Raimondi Malerba e Giorgia Severi

Redazione Art-Vibes | On 12, Gen 2017

Contaminazioni artistiche tra design, natura e antropologia.

di Redazione Art Vibes

Il terzo appuntamento di Cristallino Luoghi per le arti visive 2016/2017 sarà un duplice evento in un’unica sede, sita in via Assano 1450 a Cesena, l’atelier del designer Marcantonio Raimondi Malerba e dell’artista Giorgia Severi. La visita sarà a cura di Roberta Bertozzi, critica e coordinatrice di Calligraphie.
In chiusura l’installazione sonora prevista per questo evento a cura del duo Barachetti/Ruggeri, “Fiume Verticale”, che prosegue la ricerca di possibili innesti tra forme visive e sonore avviata sull’ultimo numero della rivista EDEL. Sette chitarre e un basso suonati da ventilatori grazie a dei fili leggeri e a dei frammenti di plastica a mo’ di plettro – racchiuderanno lo spettatore in un’atmosfera meditativa, come in una lorica di suoni.

Artista e designer, Marcantonio Raimondi Malerba frequenta l’Istituto d’Arte e l’Accademia di Belle Arti e inizia presto a lavorare nella scena teatrale e a collaborare con vari architetti. In parallelo alla sua produzione d’arte comincia presto a creare articoli di design, combinando passo dopo passo questi due linguaggi. Malerba contamina arte, arredo e design, giocando sempre sul filo del non sense e dell’ironia, secondo una ludica e irriverente sovversione dei registri. Destrutturando il concetto dell’elemento di partenza l’artista ne reinventa l’identità, fuori da ogni stereotipo, dimostrando così ancora una volta come gli automatismi della visione possano irrigidire il significato, confermando ancora una volta che tutto ciò che appare potrebbe non essere quello che è.

Giorgia Severi studia presso l’Istituto del Mosaico e del Restauro e l’Accademia di Belle Arti. La sua ricerca si incentra sul paesaggio e sulla natura, attraverso opere site specific che la portano al nomadismo, all’attraversamento culturale, alla cura del mondo. Il suo sguardo è sempre inteso alla sensibilizzazione su tematiche che coinvolgono l’uomo e la Terra. Molto presente nella sua opera è anche il tema antropologico, che privilegia in particolare le culture aborigene, ultime detentrici di una completa integrazione con l’ecosistema circostante.