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Art Vibes – Let's share beauty | November 25, 2024

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Rosk & Loste - Step by Step, street art e vertical running

Rosk & Loste – Step by Step, street art e vertical running

| On 21, Nov 2016

All’Ibis Styles di Palermo le scale si trasformano in un mezzo per fare movimento ammirando le opere d’arte.

di Redazione Art Vibes


Sette piani di scale di emergenza riqualificate in modo originale e fortemente urbano. All’Ibis Styles di Palermo la street art si mescola al vertical running cioè l’attività fisica di fare scale invece di prendere l’ascensore. Immagini iperrealiste, dai tratti definiti e dai colori vivaci, prendono forma “Step by step”, rampa dopo rampa, sviluppandosi in un percorso visivo che si snoda lungo sette piani di scale per approfondire il tema del movimento e del benessere psicofisico. Una risposta concreta all’appello lanciato dal ministero della Salute con la campagna dal titolo “Usa le scale, non prendere l’ascensore”.

Nella struttura di via Francesco Crispi, davanti al porto, si aggiunge un nuovo tassello per trasformare l’hotel in un’opera metropolitana dove l’arte viene utilizzata come antidoto e come missione sociale, prima che artistica. I lavori degli artisti di strada funzionano come un innesto ben riuscito e le mode newyorkesi mettono radici per poi ampliarsi. E così dopo la riqualificazione del parcheggio, prima in mano all’illegalità e all’abusivismo e ora utilizzato per i clienti dell’hotel, adesso la street art entra nella struttura alberghiera per rinnovare in modo unico le scale d’emergenza dell’hotel.

 

ROSK & LOSTE - A Palermo la street art si mescola al vertical running
ROSK & LOSTE – A Palermo la street art si mescola al vertical running

ROSK & LOSTE - A Palermo la street art si mescola al vertical running
ROSK & LOSTE – A Palermo la street art si mescola al vertical running

ROSK & LOSTE - A Palermo la street art si mescola al vertical running
ROSK & LOSTE – A Palermo la street art si mescola al vertical running

Lo stair climbing o vertical runnig, cioè salire le scale invece di prendere l’ascensore, è una pratica assurta ormai a rango di vera e propria attività fisica a New York – sottolinea l’imprenditore catanese Salvo Zappalà. In America è un’attività sportiva che vede impegnati gli atleti in gare e tornei che si svolgono nei più famosi grattacieli statunitensi. Abbiamo voluto portare questa moda anche a Palermo dando una nuova veste alle pareti anonime che caratterizzavano le scale d’emergenza, con il fine di renderle visivamente interessanti e stimolare i clienti/visitatori dell’hotel a evitare l’ascensore”.

A firmare le opere che “Step by step” raccontano i benefici che il corpo umano trae dall’attività di salire le scale (direttore artistico Mariasanta Buscemi) sono due artisti siciliani di Caltanissetta Maurizio Giulio Gebbia e Mirko Cavallotto, in arte Rosk & Loste, che si sono affermati nel panorama internazionale della street art con le loro opere estremamente realistiche.
A dare una validità scientifica al progetto, la collaborazione di Massimiliano Salzano specialista in Medicina dello Sport. “Abbiamo pensato di rappresentare, per ogni piano, una parte diversa del corpo – sottolinea Salzano – per tentare di spiegare quali sono i benefici che fare alcune rampe di scale si registrano al livello dello scheletro, dei muscoli, del cuore, dei polmoni. Ma anche stomaco, sistema immunitario e cervello ne sono interessati. Salire le scale è uno straordinario esercizio fisico.”.

 

ROSK & LOSTE - A Palermo la street art si mescola al vertical running
ROSK & LOSTE – A Palermo la street art si mescola al vertical running

ROSK & LOSTE - A Palermo la street art si mescola al vertical running
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ROSK & LOSTE - A Palermo la street art si mescola al vertical running
ROSK & LOSTE – A Palermo la street art si mescola al vertical running
Biografia artisti

ROSK&LOSTE, due artisti siciliani che, attraverso la tecnica del graffito, uniscono da sempre la pittura figurativa alla street art. Iniziano il loro percorso artistico quasi contemporaneamente incrociandosi per la prima volta nel 2004 tra i banchi dell’Istituto d’Arte: fanzine, libri di scuola e la sete di scoprire nuovi stili a cui ispirarsi, conducono i due artisti verso continue ricerche approdando nel mondo del graffito, il quale si evolve mediante il linguaggio figurativo.

Il 2005 è un anno importante per entrambi, fatto di collaborazioni positive e dipinti realizzati per tutta la Sicilia e non solo; al ritorno di un viaggio compiuto in Spagna, infatti, la conoscenza del celebre artista Belin cambierà per sempre il loro modo di percepire la pittura: morboso esercizio quotidiano e ricerca costante del dettaglio diventano priorità assoluta al fine di sviscerare e perfezionare lo stile figurativo utilizzato fino a quel momento e il tutto mediante lo spray. Il trasferimento a Palermo, per proseguire gli studi presso l’Accademia di Belle Arti, porta Rosk e Loste ad avvicinarsi sia alla Scuola pittorica palermitana che ai writers storici che il capoluogo di regione ospita: le vibrazioni e il movimento artistico tipico ed affascinante della città non può che travolgerli ed è qui che, per la prima volta, espongono con una personale. La partecipazione ad eventi in giro per l’Italia e per l’Europa spalanca loro le porte di un circuito artistico internazionale ottenendo, così, le prime commissioni da parte di famose realtà come il marchio Ceres, Stella McCartney e il progetto ministeriale Inward. Vivono all’interno della Farm Cultural Park per circa un anno, ma ciò non li porta di certo a fermarsi, anzi: è proprio adesso che la loro arte varca l’oceano arrivando fino in Brasile e in Messico.

La mission fondamentale del graffito per i due artisti è quella che tende a riqualificare, rinnovare, scovare la bellezza ovunque, anche dove sembra non ce ne sia affatto, ed per questo motivo che la loro pittura trova conforto all’interno dei quartieri dal tessuto urbano degradato come quelli di Napoli o Catania, ma anche gestendo l’immagine di attività e strutture professionali, asserendo così uno stile leggibile e apprezzato da tutti.
Raffigurazioni oniriche, ritratti, still-life sovrapposti tra loro in una miscellanea di sfumature cromatiche sempre nuove: sono questi i soggetti scelti da Rosk e Loste, rappresentati con grande precisione nei dettagli senza mai tralasciare il lato poetico insito nella loro pittura.

 

ROSK & LOSTE - A Palermo la street art si mescola al vertical running
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ROSK & LOSTE - A Palermo la street art si mescola al vertical running
ROSK & LOSTE – A Palermo la street art si mescola al vertical running

– via: Art Vibes submission


Further reading:

– Facebook: facebook.com/roskeloste


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