Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

Art Vibes – Let's share beauty | December 18, 2024

Scroll to top

Top

No Comments

Cheap - Street Poster Art Festival

Cheap – Street Poster Art Festival

| On 28, Apr 2015

Al via a Bologna la terza edizione di Cheap Street Poster Art Festival, un evento focalizzato sulla street art con l’intervento di artisti internazionali.

di Redazione Art Vibes


Dall’1 al 10 maggio 2015 Bologna ospita la terza edizione di Cheap, unico festival in Italia focalizzato sulla street art che elegge a supporto privilegiato la carta.
L’iniziativa, sostenuta dal Comune di Bologna, è stata anche inserita nel progetto obiettivo del Comune di Bologna che la Città Metropolitana ha presentato alla regione Emilia Romagna nell’ambito della Legge 37. Cheap interviene sugli spazi urbani procedendo su un doppio, collaudato binario: da un lato vengono scelti come luoghi di intervento muri di grandi dimensioni tendenzialmente collocati nella periferia cittadina, dall’altro viene portato avanti un processo continuativo di recupero di tabelle affissive in disuso da decenni collocate in centro storico.

NemO's, El-Enclave – Madrid – Spain
NemO’s, El-Enclave – Madrid – Spain

A tali direttrici spaziali corrispondono due diverse tipologie di intervento: i muri di grandi dimensioni vengono infatti affidati a street artist di fama internazionale che realizzano interventi site specific, mentre le ex tabelle affissive di proprietà del Comune diventano una vera e propria galleria a cielo aperto in cui vengono installate opere di poster art selezionate tra tutte quelle pervenute attraverso una Open Call.
Tra le novità di questa terza edizione saranno proposti un intervento indoor totalmente in carta e un calendario di mostre.

Come avviene dal suo esordio, Cheap individua nell’ampio territorio periferico a nord del centro storico di Bologna l’area in cui collocare gli interventi site specific proposti da sei artisti attivi da anni nell’ambito della street art. Meno “residenziale” della zona a sud del centro città, è qui che si collocano infatti i quattro quartieri con cui il Festival ha annodato uno stretto rapporto di collaborazione fin dalla prima edizione. Saranno quindi ancora una volta i quartieri San Vitale, San Donato, Porto e Navile ad offrire gli spazi per la realizzazione di cinque opere site specific di grandi dimensioni realizzate su supporto muro, a cui si aggiunge un’installazione indoor interamente realizzata in carta.

Più nello specifico, i Main Artist invitati per l’edizione 2015 dall’organizzazione del festival sono Levalet (Francia), NemO’s (Italia), Vinz Feel Free (Spagna), Madame Moustache (Francia), Bifido (Italia) e Ufocinque (Italia).
Tutti caratterizzati, nell’ambito della produzione artistica in strada, da una spiccata predilezione spesso esclusiva per l’utilizzo della carta, ciascuno di loro si contraddistingue al contempo per decise peculiarità tecniche, offrendo in questo modo uno spaccato significativo del variegato ambito della street poster art.


Oltre al focus sul supporto carta, il lancio di una Open Call for Artist non esclusivamente rivolta agli street artist ma aperta anche a illustratori, fotografi e grafici è uno degli elementi che maggiormente caratterizza e differenzia Cheap rispetto ad altri eventi dedicati all’arte urbana.
Strumento utilizzato fin dalla prima edizione, la Open Call è tradizionalmente lanciata a gennaio; nel corso dei tre mesi che precedono la deadline, fissata il 19 aprile, chiunque lo voglia può misurarsi con il linguaggio della street poster art, utilizzando le tre tecniche che normalmente afferiscono ad essa: l’illustrazione, la grafica vettoriale e la fotografia, appunto. Tra tutte le opere pervenute (in formato poster 70×100 cm) l’organizzazione del Festival opera una selezione, stampandole a proprie spese e affiggendole nello spazio urbano.

I luoghi prescelti per l’installazione sono un corpus di ex tabelle affissive in disuso il cui utilizzo, attraverso una convenzione, è stato affidato dal Comune di Bologna all’Associazione Cheap per interventi non commerciali di poster art; più di duecento, sono tutte collocate entro mura, nel centro storico cittadino. Dopo un’operazione di pulitura, i billboard vengono in un certo senso “rimessi in funzione“, accogliendo tuttavia un messaggio diverso dal loro utilizzo originario, che prevedeva l’affissione di avvisi pubblici ora veicolati con altri mezzi.

Bifido - Blue Bird - Street art
Bifido – Blue Bird – Street art

Il progetto di rigenerazione artistica delle tabelle affissive che Cheap ha messo a punto grazie al sostegno dell’Area Cultura e Rapporti con l’Università del Comune di Bologna, non è limitato ai giorni del Festival: inaugurato a marzo 2014, prevede piuttosto un’azione continuativa durante tutto l’arco dell’anno, anche attraverso la collaborazione con altri operatori culturali attivi in città. Il progetto nel suo complesso è stato chiamato Cheap on Board.

Proprio dalla riflessione sull’inedito utilizzo di questi spazi dismessi, vittime negli anni di una scomparsa cronica, nasce il tema della Open Call 2015, fondato sulla dicotomia vuoto/pieno.
Questione centrale e trasversale al pensiero filosofico e artistico di tutti i tempi, tale dualità è stata posta alla riflessione dei partecipanti non come tematica astratta, quanto piuttosto sotto forma di domande aperte, volte a stimolare e a valorizzare al massimo l’incontro e la progettazione come elementi centrali per il ripensamento dello spazio urbano.
Il testo integrale della Open call è consultabile sul sito del Festival.

L’edizione 2015 ha visto un ulteriore aumento, rispetto agli anni precedenti, del numero dei partecipanti,
che ha toccato quota quattrocento. Si è ulteriormente allargato anche il bacino geografico di provenienza
delle opere, che conta ben 31 paesi di tutto il mondo: oltre all’Italia, Brasile, Venezuela, Australia, Serbia,
Belgio, Slovenia, Germania, Ecuador, Giappone, Cina, Francia, Germania, Svizzera, Messico, Repubblica
Domenicana, India, Ungheria, Polonia, Grecia, Romania, Spagna, Ucraina, Croazia, Pakistan,
Cile, Scozia, Hong kong, Canada, Giordania, Olanda
.
In totale, gli artisti selezionati sono 206. Le loro opere verranno installate dal 7 al 10 maggio nelle vie San Felice, Ugo Bassi, Sant’Isaia, Santa Caterina, Irnerio, dell’Abbadia, Zamboni, Mascarella, San Vitale, Ca’ Selvatica, D’Azeglio, Strada Maggiore.


Mostre indoor: AK e Madame


Gli spazi urbani sono certamente il luogo naturale di svolgimento del Festival. Tuttavia, quest’anno Cheap
proporrà anche un piccolo programma di mostre, che andrà ad affiancare il progetto indoor proposto da Ufocinque al TPO.
Protagonisti delle due personali saranno Madame Moustache e AK: entrambi Main Artist invitati dal Festival nel corso della sua triennale storia, la prima è, come noto, ospite dell’edizione in corso, mentre il secondo è stato tra i cinque artisti invitati dall’Organizzazione per la prima edizione del 2013.
Fin dal XIV secolo luogo storico dell’ospitalità alberghiera a Bologna, con una più recente ma conclamata
sensibilità verso l’arte contemporanea, il centralissimo Al Cappello Rosso (via de’ Fusari 9) è stato scelto per ospitare il progetto espositivo pensato da AK per Cheap. Triangles in the Room, questo il titolo, è un’installazione site specific realizzata dallo street artist torinese all’interno di una delle stanze dell’albergo.

Ak - Triangles in the room
Ak – Triangles in the room

Ak - Triangles in the room
Ak – Triangles in the room

In totale coerenza con la sua produzione artistica nello spazio urbano, che mette al centro l’utilizzo della carta e lo sviluppo di forme geometriche con una particolare predilezione per il triangolo, AK ha interamente rivestito di cartone le pareti della stanza 101, creando un’installazione ambientale pervasiva giocata su una giustapposizione di texture. Il punto di partenza del progetto è stato lo studio del materiale, apparentemente povero, ma sempre più utilizzato nell’ambito del design per la sua resistenza e versatilità.
In particolare, AK ha lavorato da un lato sull’aspetto tattile e visivo della materia, valorizzando i pittogrammi che vi sono impressi, dall’altro sul principio sfondo/figura, vuoto/pieno, negativo/positivo.

La stanza verrà presentata al pubblico domenica 3 maggio alle ore 19.00; in questo contesto, sarà possibile vedere anche il video del making of del progetto e alcune opere, appese alle pareti, appositamente realizzate dall’artista.

La seconda mostra in programma sarà invece ospitata da 9mq (via Nosadella 27), spazio dedicato all’audiovisivo, alla fotografia e al mutimediale che cura la produzione e la realizzazione di tutti i video di Cheap Festival.

Madame Moustache Solo - 9mq
Madame Moustache Solo – 9mq

Madame Moustache Solo - 9mq
Madame Moustache Solo – 9mq

Qui, martedì 5 maggio alle ore 19.00, verrà inaugurata la personale Madame Moustache Solo. Saranno esposti in mostra i collage originali realizzati dall’artista a partire da riviste e fotografie d’epoca, che fanno normalmente da punto di partenza per la realizzazione delle stampe di grandi dimensioni che vengono installate nello spazio urbano.


– via: Art Vibes submission

– photo courtesy of: Cheap Festival

Cheap – Street Poster Art Festival
Cheap – Street Poster Art Festival

Exhibition info: 1 – 10 Maggio



Levalet: Piazza Azzarita, Parcheggio – 1-3 Maggio.
NemO’s: Ippodromo, via dell’Arcoveggio – 2-10 Maggio.
Vinz Feel Free: Autostazione, viale Masini – 3-10 Maggio.


Madame Moustache: Palestra Boxe “Le Torri”, via Ada Negri – 4-9 Maggio.
Bifido: Scuola dell’infanzia Mago Merlino, via Azzo Gardino 63 – 4-9 Maggio.
Ufocinque + Werther: TPO, via Casarini 17/5 – 2-10 Maggio.

Further reading:

– Cheap Festival website: cheapfestival.it


Submit a Comment